LA GRANDE CROCIATA

Redazione di Operai Contro,

la grande coalizione contro l’ISIS è sempre più grande

 

Obama afferma: “Sono più di 40 i Paesi impegnati nella vasta campagna contro l’Isis, e circa 30 quelli impegnati in aiuti umanitari”, ha poi spiegato Obama.

Tutti vogliono bombardare quelli dell’ISIS

L’ISIS cosa deve fare?

Due sono le strade:

-arrendersi e buttare le armi

– combattere

Hanno deciso di combattere:

-incitano ad attaccare Times Square e altri obiettivi in tutta l’America.

Guarda la malvagità. Quelli della grande coalizione vogliono solo maciullarli con i bombardamenti e prendersi il petrolio e loro, quelli dell’Isis incitano ad attaccare l’America

In un post pubblicato su un forum online dell’Isis danno istruzione su come costruire bombe in casa usando candele, candeggina, zucchero e fiammiferi.

E’ veramente il massimo della barbarie

In una nuova mossa di propaganda, lo Stato islamico ha diffuso un nuovo video, di 52 secondi, dal titolo Flames of War (Fiamme di Guerra), in cui in un montaggio dal ritmo serrato si vedono immagini di esplosioni, anche in slow motion, di miliziani che sparano con fucili automatici e armi anticarro e di soldati Usa uccisi o feriti.

ll video, visibile (e poi rimosso) su YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=ApUMPz0n31g) e’ stato diffuso da al-Hayat Media Center che ha pubblicato anche i filmati delle decapitazioni, nota il Washington Post, e include anche immagini del presidente Barack Obama mentre afferma che gli Usa non manderanno di nuovo soldati sul campo in Iraq, e anche del presidente Bush sul ponte della portaerei con alle spalle il famose striscione con scritto “Missione Compiuta”.
Il video, che non contiene alcun commento in voce, si conclude con la scritta minacciosa “Fiamme di guerra, la battaglia e’ appena cominciata”, e sarebbe una anteprima di un filmato più lungo. Infatti contiene la dicitura “trailer” e la scritta “coming soon”, presto su questi schermi.

La grande coalizione dei padroni sta portando la guerra in tutti i paesi del mondo

Operai, guerra alla guerra dei padroni

Un operaio