Archive for Settembre, 2014
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KIEV, folla getta un membro del Parlamento nell’immondizia.
Posted 17 Settembre 2014Redazione, Una folla inferocita ha gettato il deputato ucraino Vitaly Zhuravsky in un cassonetto mentre lascia il parlamento a Kiev . Gli uomini dondolavano la testa nel cestino , e qualcuno ha gettato un pneumatico in faccia e un drink è stato anche versato sulla sua testa . Questo deputato è dietro un disegno di legge che limita le proteste anti-governative . http://www.youtube.com/watch?v=gNkJaZplQUE In Italia ci sarebbe bisogno di una discarica Un lettore -
![Caro Operai Contro, Renzi vuole generalizzare quello che ha definito l’apartheid del lavoro in Italia. Infatti: Renzi non vuole portare alle condizioni di maggior favore, tutti i contratti di lavoro al ribasso, come le cosidette cooperative e tutti i tipi di contratti precari. Renzi non vuole estendere l’articolo 18 anche alle aziende sotto i 15 dipendenti. Renzi non vuole sopprimere la legge Fornero che ha snaturato l’articolo 18, ma vuole abolirlo per decreto. Renzi vuole generalizzare quello che ha definito l’apartheid del lavoro in Italia. Ecco le gravi e provocatorie parole con cui Renzi, dice in pratica che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/mille-200x110.jpg "Renzi generalizza l’apartheid del lavoro.")
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Renzi generalizza l’apartheid del lavoro.
Posted 17 Settembre 2014Caro Operai Contro, Renzi vuole generalizzare quello che ha definito l’apartheid del lavoro in Italia. Infatti: Renzi non vuole portare alle condizioni di maggior favore, tutti i contratti di lavoro al ribasso, come le cosidette cooperative e tutti i tipi di contratti precari. Renzi non vuole estendere l’articolo 18 anche alle aziende sotto i 15 dipendenti. Renzi non vuole sopprimere la legge Fornero che ha snaturato l’articolo 18, ma vuole abolirlo per decreto. Renzi vuole generalizzare quello che ha definito l’apartheid del lavoro in Italia. Ecco le gravi e provocatorie parole con cui Renzi, dice in pratica che […] -
![Redazione di Operai Contro, continua la guerra in Ucraina. Gli operai Ucraini sono stati divisi tra sostenitori dei padroni di Kiev-UE-USA e padroni Russi. La plenaria del Parlamento europeo ha ratificato a larghissima maggioranza l’accordo di associazione con l’Ucraina. 535 i sì, 127 i no, 35 gli astenuti. “Quello di oggi è un giorno storico” per l’Ucraina e per l’Europa. Lo hanno detto tanto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, quanto il presidente ucraino Petro Poroshenko nei loro interventi da Strasburgo e da Kiev nel collegamento tra l’Europarlamento e la Verkhovna Rada (il parlamento ucraino) prima delle votazioni […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/contro-laccordo-200x110.jpg "LA GUERRA IN UCRAINA")
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LA GUERRA IN UCRAINA
Posted 17 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, continua la guerra in Ucraina. Gli operai Ucraini sono stati divisi tra sostenitori dei padroni di Kiev-UE-USA e padroni Russi. La plenaria del Parlamento europeo ha ratificato a larghissima maggioranza l’accordo di associazione con l’Ucraina. 535 i sì, 127 i no, 35 gli astenuti. “Quello di oggi è un giorno storico” per l’Ucraina e per l’Europa. Lo hanno detto tanto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, quanto il presidente ucraino Petro Poroshenko nei loro interventi da Strasburgo e da Kiev nel collegamento tra l’Europarlamento e la Verkhovna Rada (il parlamento ucraino) prima delle votazioni […] -
![Redazione, Il capo del Pentagono ha reso noto che “i raid Usa sulle postazioni Isis in Iraq sono stati gia’ piu’ di 160, spiegando come i bombardamenti siano serviti a indebolire le forze degli estremisti e a dare piu’ tempo al governo di Baghdad di costruire una coalizione piu’ ampia”. Gli USA si scusano della morte dei civili (donne e bambini) è colpa delle bombe che non sanno distinguere. Le lagne umanitarie contro l’ISIS sono finite. I curdi, le truppe di Assad, le truppe di bagdad possono tranquillamente continuare il massacro dei civili, ma non bastano. Gli Usa aprono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/bomba-iraq-200x110.jpg "I BOMBARDAMENTI USA NON BASTANO")
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I BOMBARDAMENTI USA NON BASTANO
Posted 17 Settembre 2014Redazione, Il capo del Pentagono ha reso noto che “i raid Usa sulle postazioni Isis in Iraq sono stati gia’ piu’ di 160, spiegando come i bombardamenti siano serviti a indebolire le forze degli estremisti e a dare piu’ tempo al governo di Baghdad di costruire una coalizione piu’ ampia”. Gli USA si scusano della morte dei civili (donne e bambini) è colpa delle bombe che non sanno distinguere. Le lagne umanitarie contro l’ISIS sono finite. I curdi, le truppe di Assad, le truppe di bagdad possono tranquillamente continuare il massacro dei civili, ma non bastano. Gli Usa aprono […] -
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Renzi,io con Paese che si spezza la schiena
Posted 16 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, il gangster buffone Renzi è convinto che gli operai sono dei citrulli. Renzi afferma che lui è ” con Paese che si spezza la schiena” I banchieri? i padroni ? Operai non dobbiamo più lasciar parlare questo buffone Un operaio -
![Redazione, Caccia Usa hanno condotto nella notte raid contro i jihadisti dell’Isis vicino a Baghdad, in quello che un funzionario della Difesa definisce l’inizio di un intensificarsi delle azioni contro lo Stato islamico in Iraq. I raid hanno colpito in particolare una postazione a sudovest della capitale. E’ la prima volta che vengono condotti vicino Baghdad da quando e’ iniziata la campagna militare americana contro l’Isis nel Paese, l’8 agosto scorso. I bombardamenti USA (come si nota nella foto) sono diretti contro i civili Gli assassini USA provano orrore se l’esercito dell’ISIS si difende Uccisi 42 civili da milizie […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/raid-200x110.jpg "I BOMBARDAMENTI DEGLI ASSASSINI USA")
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I BOMBARDAMENTI DEGLI ASSASSINI USA
Posted 16 Settembre 2014Redazione, Caccia Usa hanno condotto nella notte raid contro i jihadisti dell’Isis vicino a Baghdad, in quello che un funzionario della Difesa definisce l’inizio di un intensificarsi delle azioni contro lo Stato islamico in Iraq. I raid hanno colpito in particolare una postazione a sudovest della capitale. E’ la prima volta che vengono condotti vicino Baghdad da quando e’ iniziata la campagna militare americana contro l’Isis nel Paese, l’8 agosto scorso. I bombardamenti USA (come si nota nella foto) sono diretti contro i civili Gli assassini USA provano orrore se l’esercito dell’ISIS si difende Uccisi 42 civili da milizie […] -
![RIPUBBLICHIAMO IL COMUNICATO DELLA REDAZIONE DI OPERAI CONTRO E INVITIAMO GLI OPERAI E TUTTI I NOSTRI LETTORI A STAMPARLO E DISTRIBUIRLO. PER RENDERE PIU’ FACILE LA DUPLICAZIONE PUBBLICHIAMO IL TESTO IN FORMATO pdf IMMIGRATI Operai la barbara strage di migranti nel Meditteraneo è opera dei padroni: bianchi e neri. I padroni occidentali hanno assalito l’Africa, Medio oriente e Oriente. UE, USA RUSSI, INDIANI, CINESI hanno distrutto l’agricoltura di sopravvivenza di questi paesi. Hanno rubato la terra. Hanno rubato le materie prime Quando non hanno bombardato direttamente la popolazione, hanno scatenato la guerra. UE, USA RUSSI, INDIANI, CINESI, hanno creato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/duecento-1-200x110.jpg "MIGRANTI IN TRE GIORNI 800 MORTI")
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MIGRANTI IN TRE GIORNI 800 MORTI
Posted 16 Settembre 2014RIPUBBLICHIAMO IL COMUNICATO DELLA REDAZIONE DI OPERAI CONTRO E INVITIAMO GLI OPERAI E TUTTI I NOSTRI LETTORI A STAMPARLO E DISTRIBUIRLO. PER RENDERE PIU’ FACILE LA DUPLICAZIONE PUBBLICHIAMO IL TESTO IN FORMATO pdf IMMIGRATI Operai la barbara strage di migranti nel Meditteraneo è opera dei padroni: bianchi e neri. I padroni occidentali hanno assalito l’Africa, Medio oriente e Oriente. UE, USA RUSSI, INDIANI, CINESI hanno distrutto l’agricoltura di sopravvivenza di questi paesi. Hanno rubato la terra. Hanno rubato le materie prime Quando non hanno bombardato direttamente la popolazione, hanno scatenato la guerra. UE, USA RUSSI, INDIANI, CINESI, hanno creato […] -
![Caro Operai Contro, su un totale di 2.500 dipendenti, 1.600 sono dichiarati dall’azienda “esuberi strutturali” con avvio della procedura di messa in mobilità. Son finiti i 4 anni di cigs concordati al ministero nel febbraio 2011 tra la compagnia dell’Aga Khan e le organizzazioni sindacali. L’azienda è Meridiana, il secondo vettore in Italia con 4 milioni di passeggeri trasportati ogni anno. Il piano di ristrutturazione oltre i 1.600 licenziamenti prevede la sostituzioni degli aerei fino ad avere tutti Boeing già entro la fine del 2015. Non meno preoccupanti le dichiarazioni della Cgil che assicura “Sarà mobilitazione, stessa attenzione di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/meridi-200x110.jpg "Meridiana: 1.600 “esuberi strutturali”.")
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Meridiana: 1.600 “esuberi strutturali”.
Posted 16 Settembre 2014Caro Operai Contro, su un totale di 2.500 dipendenti, 1.600 sono dichiarati dall’azienda “esuberi strutturali” con avvio della procedura di messa in mobilità. Son finiti i 4 anni di cigs concordati al ministero nel febbraio 2011 tra la compagnia dell’Aga Khan e le organizzazioni sindacali. L’azienda è Meridiana, il secondo vettore in Italia con 4 milioni di passeggeri trasportati ogni anno. Il piano di ristrutturazione oltre i 1.600 licenziamenti prevede la sostituzioni degli aerei fino ad avere tutti Boeing già entro la fine del 2015. Non meno preoccupanti le dichiarazioni della Cgil che assicura “Sarà mobilitazione, stessa attenzione di […] -
![Redazione di Operai Contro, Le prime elezioni in Crimea dopo l’annessione alla Russia segnano l’ennesimo successo per Vladimir Putin e per il suo partito Russia Unita. Secondo dati preliminari, il partito del presidente Russia Unita ha raccolto oltre il 70% in Crimea nelle prime elezioni amministrative dopo il passaggio alla Russia. I dati si riferiscono al 50% delle schede scrutinate. L’unico partito, oltre a quello di Putin, che avrebbe superato la soglia di sbarramento è quello dell’ultranazionalista Vladimir Zhrinovsky, il Partito Liberal Democratico, che ha ottenuto circa l’8% dei consensi. Ha votato il 52% degli aventi diritto, Si è […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/08/ucrainacamionln-300x208-200x110.jpg "CRIMEA: IL PLEBISCITO PER IL PARTITO DEL PADRONE RUSSO")
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CRIMEA: IL PLEBISCITO PER IL PARTITO DEL PADRONE RUSSO
Posted 16 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, Le prime elezioni in Crimea dopo l’annessione alla Russia segnano l’ennesimo successo per Vladimir Putin e per il suo partito Russia Unita. Secondo dati preliminari, il partito del presidente Russia Unita ha raccolto oltre il 70% in Crimea nelle prime elezioni amministrative dopo il passaggio alla Russia. I dati si riferiscono al 50% delle schede scrutinate. L’unico partito, oltre a quello di Putin, che avrebbe superato la soglia di sbarramento è quello dell’ultranazionalista Vladimir Zhrinovsky, il Partito Liberal Democratico, che ha ottenuto circa l’8% dei consensi. Ha votato il 52% degli aventi diritto, Si è […] -
![Redazione di Operai Contro, Incidente sul lavoro mortale lunedì mattina alle Acciaierie Valbruna di Vicenza. La vittima un operaio 87enne che sarebbe stato travolto e schiacciato da un muletto, nel parco rottami. Inutile l’intervento degli operatori del Suem 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’anziano che aveva lavorato una vita in azienda e che continuava a collaborare, nonostante fosse già in pensione. Operai, non è una storia assurda. Molti di noi per non morire di fame saranno costretti a lavorare fino a 70 anni e poi a continuare a lavorare per qualche euro in […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/Operai-1-200x110.jpg "Valbruna, operaio 87enne muore al lavoro")
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Valbruna, operaio 87enne muore al lavoro
Posted 16 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, Incidente sul lavoro mortale lunedì mattina alle Acciaierie Valbruna di Vicenza. La vittima un operaio 87enne che sarebbe stato travolto e schiacciato da un muletto, nel parco rottami. Inutile l’intervento degli operatori del Suem 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’anziano che aveva lavorato una vita in azienda e che continuava a collaborare, nonostante fosse già in pensione. Operai, non è una storia assurda. Molti di noi per non morire di fame saranno costretti a lavorare fino a 70 anni e poi a continuare a lavorare per qualche euro in […]