Archive for Settembre, 2014
-
![FINALMENTE La Corte d’assise di Palermo ha ribadito la necessita’ di sentire come testimone al processo sulla trattativa Stato-mafia il capo dello Stato Giorgio Napolitano. La deposizione, chiesta dai Pm, era gia’ stata ammessa, ma dopo la lettera inviata ai giudici da Napolitano, alcuni legali ne avevano chiesto la revoca. In assenza di una norma specifica sulla deposizione del capo dello Stato, la Corte applicherà l’articolo 502 del Codice di Procedura penale che prevede l’esame a domicilio del teste che non può comparire in udienza. Alla testimonianza, di cui ancora non è stata fissata la data, non parteciperanno né il pubblico né gli imputati, ma […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/napo-200x110.jpg "NAPOLITANO, UDIENZA SEGRETA")
0
NAPOLITANO, UDIENZA SEGRETA
Posted 25 Settembre 2014FINALMENTE La Corte d’assise di Palermo ha ribadito la necessita’ di sentire come testimone al processo sulla trattativa Stato-mafia il capo dello Stato Giorgio Napolitano. La deposizione, chiesta dai Pm, era gia’ stata ammessa, ma dopo la lettera inviata ai giudici da Napolitano, alcuni legali ne avevano chiesto la revoca. In assenza di una norma specifica sulla deposizione del capo dello Stato, la Corte applicherà l’articolo 502 del Codice di Procedura penale che prevede l’esame a domicilio del teste che non può comparire in udienza. Alla testimonianza, di cui ancora non è stata fissata la data, non parteciperanno né il pubblico né gli imputati, ma […] -
![Caro Operai Contro, oggi in un articolo sul Corriere Della Sera dal titolo “Il luogo del delitto”, A. Polito scrive praticamente che, con lo scontro sull’art. 18 la sinistra ” è dunque tornata sul luogo del delitto: metaforicamente, perché l’articolo 18 la dilania da più di un decennio; ma anche letteralmente perché, è meglio non dimenticarlo, le ultime vittime delle Brigate Rosse sono stati due giuslavoristi di sinistra, ammazzati per aver osato discutere lo Statuto dei lavoratori”. Di solito chi torna “letteralmente” sul luogo del delitto è l’assassino. Quindi secondo Polito, gli assassini dei due giuslavoristi sarebbero in quella […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/02/bere-200x110.jpg "BERSANI E’ IL CAPO DELLE BRIGATE ROSSE")
0
BERSANI E’ IL CAPO DELLE BRIGATE ROSSE
Posted 25 Settembre 2014Caro Operai Contro, oggi in un articolo sul Corriere Della Sera dal titolo “Il luogo del delitto”, A. Polito scrive praticamente che, con lo scontro sull’art. 18 la sinistra ” è dunque tornata sul luogo del delitto: metaforicamente, perché l’articolo 18 la dilania da più di un decennio; ma anche letteralmente perché, è meglio non dimenticarlo, le ultime vittime delle Brigate Rosse sono stati due giuslavoristi di sinistra, ammazzati per aver osato discutere lo Statuto dei lavoratori”. Di solito chi torna “letteralmente” sul luogo del delitto è l’assassino. Quindi secondo Polito, gli assassini dei due giuslavoristi sarebbero in quella […] -
![Redazione di Operai Contro, Il premier libico ( ciondolino USA e UE)i ha ordinato “la mobilitazione generale delle forze armate, per liberare la capitale dalle milizie filo islamiche dell’operazione Alba (Farj)”. Il Parlamento libico, costretto a riunirsi a Tobruk, evoca il rischio catastrofe umanitaria nell’area di Warshefana, a sudovest di Tripoli, teatro da settimane di sanguinosi combattimenti tra milizie rivali. I morti si contano a decine. Il Parlamento chiede il cessate il fuoco e all’Onu di recarsi nella zona per evacuare donne, bambini e disabili e assicurare un ponte aereo. Settimane fa, le milizie di Misurata hanno attaccato l’area […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/linia-u-200x110.jpg "LIBIA LA GUERRA CONTINUA")
0
LIBIA LA GUERRA CONTINUA
Posted 25 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, Il premier libico ( ciondolino USA e UE)i ha ordinato “la mobilitazione generale delle forze armate, per liberare la capitale dalle milizie filo islamiche dell’operazione Alba (Farj)”. Il Parlamento libico, costretto a riunirsi a Tobruk, evoca il rischio catastrofe umanitaria nell’area di Warshefana, a sudovest di Tripoli, teatro da settimane di sanguinosi combattimenti tra milizie rivali. I morti si contano a decine. Il Parlamento chiede il cessate il fuoco e all’Onu di recarsi nella zona per evacuare donne, bambini e disabili e assicurare un ponte aereo. Settimane fa, le milizie di Misurata hanno attaccato l’area […] -
![Caro Direttore, Renzi va in America e il padrone Marchionne corre festoso ad applaudirlo. Il giorno dopo è Renzi a correre dal padrone Marchionne, per ringraziarlo vivamente della sua comprensione! L’animosità di un tripudio del padrone e del suo governo, attorno allo “scalpo” dell’art. 18. Mettere sotto ricatto gli operai senza più la giusta causa nei licenziamenti, è il sogno di sempre per Marchionne e i padroni. Alla base del ricatto ci sono tanti operai costretti a lavorare per 3 euro l’ora. Una volta abolito o aggirato l’art. 18…o mangi sta minestra o salti la finestra. I padroni preparano […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/renzi-e-m-200x110.jpg "Tripudio di Renzi e Marchionne intorno allo scalpo dell’art. 18")
0
Tripudio di Renzi e Marchionne intorno allo scalpo dell’art. 18
Posted 25 Settembre 2014Caro Direttore, Renzi va in America e il padrone Marchionne corre festoso ad applaudirlo. Il giorno dopo è Renzi a correre dal padrone Marchionne, per ringraziarlo vivamente della sua comprensione! L’animosità di un tripudio del padrone e del suo governo, attorno allo “scalpo” dell’art. 18. Mettere sotto ricatto gli operai senza più la giusta causa nei licenziamenti, è il sogno di sempre per Marchionne e i padroni. Alla base del ricatto ci sono tanti operai costretti a lavorare per 3 euro l’ora. Una volta abolito o aggirato l’art. 18…o mangi sta minestra o salti la finestra. I padroni preparano […] -
![Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi tira dritto: “Il mio impegno è chiaro: realizzare le riforme indipendentemente dalle reazioni”, “La riforma del mercato del lavoro in Italia è una priorità e se i sindacati sono contro per me questo non è un problema”. La Cgil apre sull’articolo 18 e il premier Matteo Renzi, da New York, assicura: la riforma del mercato del lavoro “non è rinviabile”. Renzi insiste sull’importanza del Jobs act, da portare a casa in tempi stretti, e dopo la spaccatura interna al Pd sancita dai sette emendamenti presentati dalla minoranza, in Senato, chiarisce che “parliamo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/renzi-a-n-200x110.jpg "LA CGIL SOSTIENE RENZI E PRENDE PER IL CULO GLI OPERAI")
0
LA CGIL SOSTIENE RENZI E PRENDE PER IL CULO GLI OPERAI
Posted 25 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi tira dritto: “Il mio impegno è chiaro: realizzare le riforme indipendentemente dalle reazioni”, “La riforma del mercato del lavoro in Italia è una priorità e se i sindacati sono contro per me questo non è un problema”. La Cgil apre sull’articolo 18 e il premier Matteo Renzi, da New York, assicura: la riforma del mercato del lavoro “non è rinviabile”. Renzi insiste sull’importanza del Jobs act, da portare a casa in tempi stretti, e dopo la spaccatura interna al Pd sancita dai sette emendamenti presentati dalla minoranza, in Senato, chiarisce che “parliamo […] -
![Redazione di Operai Contro, Nella zona industriale di S. Nicola di Melfi mentre migliaia di operai sono in cassa integrazione, una ditta che lavora in conto terzi per la Fiat, la Logistica Meridionale, fa lavorare alcuni operai anche due turni consecutivamente. Da Ruoti piccolo paese della Lucania Felix, non per tutti, alcuni operai arrivano nella zona industriale di S. Nicola di Melfi e restano al lavoro anche per due turni consecutivi. Si alzano dal proprio letto alle 3.45 del mattino, partono alle 4.00 con un autobus che in questo periodo passa per un sacco di frazioni di Avigliano per […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/CINA-E-QUI-LOGISTICA-E-OPERAI-200x110.png "LA LOGISTICA ALLA FIAT DI MELFI")
1
LA LOGISTICA ALLA FIAT DI MELFI
Posted 25 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, Nella zona industriale di S. Nicola di Melfi mentre migliaia di operai sono in cassa integrazione, una ditta che lavora in conto terzi per la Fiat, la Logistica Meridionale, fa lavorare alcuni operai anche due turni consecutivamente. Da Ruoti piccolo paese della Lucania Felix, non per tutti, alcuni operai arrivano nella zona industriale di S. Nicola di Melfi e restano al lavoro anche per due turni consecutivi. Si alzano dal proprio letto alle 3.45 del mattino, partono alle 4.00 con un autobus che in questo periodo passa per un sacco di frazioni di Avigliano per […] -
![Redazione di Operai Contro, il macellatore di mussulmani ha paura Obama afferma: ” Gli Stati Uniti non saranno mai in guerra contro l’Islam”, “L’Islam insegna la pace e milioni di musulmani-americani fanno parte del nostro Paese. Non e’ uno scontro di civilta’”. Obama sa bene che la crociata contro i mussulmani dell’ISIS avrà conseguenze in tutto il mondo Gli USA e i loro alleati sono i veri terroristi Obama afferma: ‘Il gruppo terroristico conosciuto come l’Isis deve essere distrutto”: gia’ ”40 paesi si sono offerti di unirsi alla nostra coalizione: ”chiedo al mondo di unirsi al nostro sforzo” Obama […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/ultima-di-Obama-200x110.jpg "L’ultima menzogna di Obama: ‘L’America non sarà mai in guerra con l’Islam ‘")
0
L’ultima menzogna di Obama: ‘L’America non sarà mai in guerra con l’Islam ‘
Posted 24 Settembre 2014Redazione di Operai Contro, il macellatore di mussulmani ha paura Obama afferma: ” Gli Stati Uniti non saranno mai in guerra contro l’Islam”, “L’Islam insegna la pace e milioni di musulmani-americani fanno parte del nostro Paese. Non e’ uno scontro di civilta’”. Obama sa bene che la crociata contro i mussulmani dell’ISIS avrà conseguenze in tutto il mondo Gli USA e i loro alleati sono i veri terroristi Obama afferma: ‘Il gruppo terroristico conosciuto come l’Isis deve essere distrutto”: gia’ ”40 paesi si sono offerti di unirsi alla nostra coalizione: ”chiedo al mondo di unirsi al nostro sforzo” Obama […] -
0
MANI SULLA SANITA’
Posted 24 Settembre 2014 -
![Redazione,Propongo questo interessante articolo redatto da CLASH CITY WORKERS.Giusto per conoscere nomi, cognomi e fatturati dei responsabili della morte di 4 operai ad Adria, già dimenticati da stampa e tv http://clashcityworkers.org/documenti/articoli/1600-veneto-morte-storia-transnazionale-filiera-locale.html Sindacato di base di Pavia La notizia dei quattro operai morti ad Adria (Rovigo) è già stata seppellita dai telegiornali sotto le necessità politiche contingenti. Lo stesso è accaduto qualche tempo fa per la morte inopportuna di sette cinesi a Prato.Quanto meno dopo la morte esiste evidentemente un’uguaglianza tra lavoratori migranti e italiani. Molto meglio parlare di mercato del lavoro che di morti sul lavoro. I tre operai […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/rovigo-645-200x110.jpg "VENETO E MORTE: STORIA TRANSNAZIONALE DI UNA FILIERA LOCALE")
0
VENETO E MORTE: STORIA TRANSNAZIONALE DI UNA FILIERA LOCALE
Posted 24 Settembre 2014Redazione,Propongo questo interessante articolo redatto da CLASH CITY WORKERS.Giusto per conoscere nomi, cognomi e fatturati dei responsabili della morte di 4 operai ad Adria, già dimenticati da stampa e tv http://clashcityworkers.org/documenti/articoli/1600-veneto-morte-storia-transnazionale-filiera-locale.html Sindacato di base di Pavia La notizia dei quattro operai morti ad Adria (Rovigo) è già stata seppellita dai telegiornali sotto le necessità politiche contingenti. Lo stesso è accaduto qualche tempo fa per la morte inopportuna di sette cinesi a Prato.Quanto meno dopo la morte esiste evidentemente un’uguaglianza tra lavoratori migranti e italiani. Molto meglio parlare di mercato del lavoro che di morti sul lavoro. I tre operai […] -
![Caro Direttore, Renzi è andato anche all’Onu a raccontar barzellette. L’avvelenamento degli operai che prelude a qualsiasi inquinamento ambientale, è stato ridotto nel discorso di Renzi all’Onu, al fatto che in Italia “ad agosto di quest’anno il 45% dell’energia elettrica proveniva da fonti rinnovabili, il 22% delle imprese ha investito nell’ambiente e le aziende che hanno investito di più sono proprio quelle legate alla tecnologia verde”. Renzi si è dimenticato tutti gli altri tipi di avvelenamenti ambientali e degli operai che sono i primi a morire e a farne le spese, quali: esalazioni, contatto con materiali e sostanze nocive […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/renzi-onu-200x110.jpg "Renzi da i numeri anche all’Onu")
0
Renzi da i numeri anche all’Onu
Posted 24 Settembre 2014Caro Direttore, Renzi è andato anche all’Onu a raccontar barzellette. L’avvelenamento degli operai che prelude a qualsiasi inquinamento ambientale, è stato ridotto nel discorso di Renzi all’Onu, al fatto che in Italia “ad agosto di quest’anno il 45% dell’energia elettrica proveniva da fonti rinnovabili, il 22% delle imprese ha investito nell’ambiente e le aziende che hanno investito di più sono proprio quelle legate alla tecnologia verde”. Renzi si è dimenticato tutti gli altri tipi di avvelenamenti ambientali e degli operai che sono i primi a morire e a farne le spese, quali: esalazioni, contatto con materiali e sostanze nocive […]