Archive for Ottobre 4th, 2014
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![Redazione di Operai Contro, Kiev ha scaricato sui separatisti filorussi la responsabilita’ del bombardamento che ieri ha ucciso un operatore svizzero della Croce Rossa a Donetsk. Ieri i ribelli avevano accusato dell’uccisione l’esercito di Kiev. Mosca condanna come una ”violazione grossolana del diritto internazionale umanitario” il bombardamento che ieri ha causato la morte di un operatore svizzero della Croce Rossa a Donetsk e sottolinea la ”reazione frettolosa delle autorita’ di Kiev, che si sono precipitate a scaricare tutta la responsabilita”’ di questa episodio. “Kiev non ha voluto riconoscere una cosa evidente: il quartiere di Donetsk sottoposto ai bombardamenti e’ situato nel territorio controllato dai miliziani mentre i bombardamenti sono stati effettuati […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/croce-200x110.jpg "UCRAINA: Bombe sulla Croce Rossa a Donetsk")
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UCRAINA: Bombe sulla Croce Rossa a Donetsk
Posted 4 Ottobre 2014Redazione di Operai Contro, Kiev ha scaricato sui separatisti filorussi la responsabilita’ del bombardamento che ieri ha ucciso un operatore svizzero della Croce Rossa a Donetsk. Ieri i ribelli avevano accusato dell’uccisione l’esercito di Kiev. Mosca condanna come una ”violazione grossolana del diritto internazionale umanitario” il bombardamento che ieri ha causato la morte di un operatore svizzero della Croce Rossa a Donetsk e sottolinea la ”reazione frettolosa delle autorita’ di Kiev, che si sono precipitate a scaricare tutta la responsabilita”’ di questa episodio. “Kiev non ha voluto riconoscere una cosa evidente: il quartiere di Donetsk sottoposto ai bombardamenti e’ situato nel territorio controllato dai miliziani mentre i bombardamenti sono stati effettuati […] -
![Redazione di Operai Contro, ricordiamo che dopo la lotta contro la chiusura della stabilimento di cisterna da parte dei 500 operai della goodyear , si formò un comitato di operai contro la morte per amianto nella fabbrica. A 14 anni dalla chiusura della fabbrica, si spera e si pensa che nonostante tutto, la direzione goodyear e/ o la casa madre americana dovranno risarcire gli operai morti per amianto , gli operai ammalatisi per mesotelioma e i loro familiari . Infatti in questi giorni e nei mesi seguenti le denunce fatte dai familiari degli operai morti per amianto , hanno […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/goodyear-manifestazione-roma-58979235-200x110.jpeg "operai goodyear di cisterna di latina : continua il processo per morti amianto")
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operai goodyear di cisterna di latina : continua il processo per morti amianto
Posted 4 Ottobre 2014Redazione di Operai Contro, ricordiamo che dopo la lotta contro la chiusura della stabilimento di cisterna da parte dei 500 operai della goodyear , si formò un comitato di operai contro la morte per amianto nella fabbrica. A 14 anni dalla chiusura della fabbrica, si spera e si pensa che nonostante tutto, la direzione goodyear e/ o la casa madre americana dovranno risarcire gli operai morti per amianto , gli operai ammalatisi per mesotelioma e i loro familiari . Infatti in questi giorni e nei mesi seguenti le denunce fatte dai familiari degli operai morti per amianto , hanno […] -
![Redazione, I miliziani dello Stato Islamico hanno preso la periferia meridionale della città siriana di Kobane, un villaggio a poche centinaia di metri dal confine turco con popolazione a maggioranza curda. I jihadisti fedeli all’autoproclamato califfo, Abu Bakr al-Baghdadi, bussano così alle porte dell’Europa minacciando il paese del presidente Recep Tayyip Erdoğan. Più di dieci anni di occupazione USA dell’Iraq hanno prodotto l’esercito del Califfato Gli USA hanno paura ad inviare i marines contro l’esercito del Califfato. Preferiscono pagare dei mercenari e bombardare ammazzando altri civili La polpetta avvelenata per i combattenti curdi non è servita. Ora l’esercito Turco […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/isis640-200x110.jpg "GRAZIE ALLA GRANDE COALIZIONE DI OBAMA I SOLDATI TURCHI POTRANNO MASSACRARE ANCHE I CURDI DELLA SIRIA")
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GRAZIE ALLA GRANDE COALIZIONE DI OBAMA I SOLDATI TURCHI POTRANNO MASSACRARE ANCHE I CURDI DELLA SIRIA
Posted 4 Ottobre 2014Redazione, I miliziani dello Stato Islamico hanno preso la periferia meridionale della città siriana di Kobane, un villaggio a poche centinaia di metri dal confine turco con popolazione a maggioranza curda. I jihadisti fedeli all’autoproclamato califfo, Abu Bakr al-Baghdadi, bussano così alle porte dell’Europa minacciando il paese del presidente Recep Tayyip Erdoğan. Più di dieci anni di occupazione USA dell’Iraq hanno prodotto l’esercito del Califfato Gli USA hanno paura ad inviare i marines contro l’esercito del Califfato. Preferiscono pagare dei mercenari e bombardare ammazzando altri civili La polpetta avvelenata per i combattenti curdi non è servita. Ora l’esercito Turco […] -
![Caro Operai Contro, la tassa sui rifiuti in quattro anni è aumentata in media del 21,96%, pari a 51 euro in più per famiglia. La media annua che ogni famiglia dovrà sborsare con la Tari è di 284 euro! Se si pensa che nello stesso periodo l’inflazione è stata del 7%, la conclusione è che i rifiuti sono diventati un bene di lusso! Gettiamo Renzi nella pattumiera, prima che ci tassi anche l’aria che respiriamo! ( I dati sono emersi dalla VIII indagine nazionale del Centro Ricerche Economiche Educazione e Formazione Federconsumatori sui “Servizi e Tariffe Rifiuti”). Saluti da […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/tassa_rifiuti-200x110.jpg "La pattumiera è un bene di lusso!")
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La pattumiera è un bene di lusso!
Posted 4 Ottobre 2014Caro Operai Contro, la tassa sui rifiuti in quattro anni è aumentata in media del 21,96%, pari a 51 euro in più per famiglia. La media annua che ogni famiglia dovrà sborsare con la Tari è di 284 euro! Se si pensa che nello stesso periodo l’inflazione è stata del 7%, la conclusione è che i rifiuti sono diventati un bene di lusso! Gettiamo Renzi nella pattumiera, prima che ci tassi anche l’aria che respiriamo! ( I dati sono emersi dalla VIII indagine nazionale del Centro Ricerche Economiche Educazione e Formazione Federconsumatori sui “Servizi e Tariffe Rifiuti”). Saluti da […] -
![Egregio Direttore, un operaio è morto sul lavoro a Cerveno in provincia di Brescia, nella fabbrica Riva Acciaio, lo stesso padrone dell’Ilva di Taranto. L’operaio aveva 55 anni, residente a Ossimo (BS) è morto schiacciato da un mezzo in manovra. L’arrivo dell’elisoccorso non ha potuto che constatarne la morte. La strage operaia per il profitto dei Riva, va ben oltre l’Ilva di Taranto. Muoviamoci in fabbrica e nei cantieri per costringere i padroni a mettere adeguate misure di sicurezza e prevenzione; per respingere i ritmi elevati, concause di infortuni, per impedire che il padrone possa dire dopo un infortunio […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/image-2-200x110.jpg "Oltre Taranto la strage operaia dei Riva")
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Oltre Taranto la strage operaia dei Riva
Posted 4 Ottobre 2014Egregio Direttore, un operaio è morto sul lavoro a Cerveno in provincia di Brescia, nella fabbrica Riva Acciaio, lo stesso padrone dell’Ilva di Taranto. L’operaio aveva 55 anni, residente a Ossimo (BS) è morto schiacciato da un mezzo in manovra. L’arrivo dell’elisoccorso non ha potuto che constatarne la morte. La strage operaia per il profitto dei Riva, va ben oltre l’Ilva di Taranto. Muoviamoci in fabbrica e nei cantieri per costringere i padroni a mettere adeguate misure di sicurezza e prevenzione; per respingere i ritmi elevati, concause di infortuni, per impedire che il padrone possa dire dopo un infortunio […] -
![JAS – Segrate Dopo un’inutile serie di richieste verbali e scritte e di incontri informali, gli operai del consorzio UCSA in forza presso l’appalto JAS di Segrate hanno aperto lo stato di agitazione Varie le problematiche sul tappeto che qui elenchiamo sinteticamente 1) mancata applicazione del CCNL “trasporto merci e logistica” e non rispetto degli accordi economici transitori di dicembre, con sottrazione arbitraria di salario in busta 2) Attività anti-sindacale del consorzio che ha sporto denuncia penale contro alcuni operai che parteciparono ad un presidio davanti alla DHL di Settala (appaltao alla stessa UCSA) e che persevera nel mancato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/08/dielle-200x110.jpg "Bollettino di lotta verso il 16 ottobre")
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Bollettino di lotta verso il 16 ottobre
Posted 4 Ottobre 2014JAS – Segrate Dopo un’inutile serie di richieste verbali e scritte e di incontri informali, gli operai del consorzio UCSA in forza presso l’appalto JAS di Segrate hanno aperto lo stato di agitazione Varie le problematiche sul tappeto che qui elenchiamo sinteticamente 1) mancata applicazione del CCNL “trasporto merci e logistica” e non rispetto degli accordi economici transitori di dicembre, con sottrazione arbitraria di salario in busta 2) Attività anti-sindacale del consorzio che ha sporto denuncia penale contro alcuni operai che parteciparono ad un presidio davanti alla DHL di Settala (appaltao alla stessa UCSA) e che persevera nel mancato […]