Archive for Ottobre 13th, 2014
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![Caro Operai Contro, come Mussolini nel marzo 1919, oggi Renzi visiterà la fabbrica siderurgica Tenaris di Dalmine, allora si chiamava Gregorini. Come oggi Renzi, anche nel 1919, Mussolini futuro duce del fascismo, rappresentava una “novità” della politica. Una novità di sinistra che così si presentava anche nella sua visita alla Gregorini. Anche allora come oggi, l’arte della politica dei padroni e dei loro politici, consiste nel far credere che gli interessi degli industriali e degli operai si possano difendere insieme in un unico programma, che in realtà porta al macello gli operai, per difendere, anche a costo di azzerarlo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/renzi-alla-dalmine-200x110.jpg "Renzi alla Dalmine come il Duce")
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Renzi alla Dalmine come il Duce
Posted 13 Ottobre 2014Caro Operai Contro, come Mussolini nel marzo 1919, oggi Renzi visiterà la fabbrica siderurgica Tenaris di Dalmine, allora si chiamava Gregorini. Come oggi Renzi, anche nel 1919, Mussolini futuro duce del fascismo, rappresentava una “novità” della politica. Una novità di sinistra che così si presentava anche nella sua visita alla Gregorini. Anche allora come oggi, l’arte della politica dei padroni e dei loro politici, consiste nel far credere che gli interessi degli industriali e degli operai si possano difendere insieme in un unico programma, che in realtà porta al macello gli operai, per difendere, anche a costo di azzerarlo […] -
![— 40 anni in una pagina Anni Settanta . Le BR, Prima Linea ed altri progettano azioni di guerriglia urbana contro governi e imprese. Vogliono una svolta autoritaria nel paese, per chiarire ai proletari di cui pensano di essere la punta avanzata – e per ora inascoltata – l’impossibilità di conquistare condizioni migliori di vita senza lottare per prendere il potere con la lotta armata. Uccidono per ora singoli individui, rappresentanti delle aziende e dello stato. La risposta tarda a venire ma sarà fortissima. Imparando dal sapiente uso dei mass media con cui la classe dominante ha indirizzato le reazioni dell’opinione pubblica – che ha […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/05/ferme-200x110.jpg "40 anni in una pagina ( riflessioni di un ex operaio Fiat)")
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40 anni in una pagina ( riflessioni di un ex operaio Fiat)
Posted 13 Ottobre 2014— 40 anni in una pagina Anni Settanta . Le BR, Prima Linea ed altri progettano azioni di guerriglia urbana contro governi e imprese. Vogliono una svolta autoritaria nel paese, per chiarire ai proletari di cui pensano di essere la punta avanzata – e per ora inascoltata – l’impossibilità di conquistare condizioni migliori di vita senza lottare per prendere il potere con la lotta armata. Uccidono per ora singoli individui, rappresentanti delle aziende e dello stato. La risposta tarda a venire ma sarà fortissima. Imparando dal sapiente uso dei mass media con cui la classe dominante ha indirizzato le reazioni dell’opinione pubblica – che ha […] -
![Redazione di Operai Contro, i figli dei padroni iraniani si erano nessi in vetrina Dopo le immagini dei nuovi ricchi di Teheran circolate su Instagram, ecco spuntare sul social network con l’hashtag Poor Kids of Teheran gli scatti dei bambini senza casa che vagano per le strade della capitale iraniana. La photo gallery dei borghesi era piena di immagini di Ferrari, Maserati, orologi di lusso e abitazioni costose nella zona nord di Teheran, “tutti gli accessori di cui ha bisogno un ragazzo persiano”. Sul sito comparivano anche foto di festini a base di alcol e di ragazze con abiti […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/IRAN1-200x110.jpg "Teheran, dopo la “dolce vita” dei ricchi iraniani tocca ai poveri")
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Teheran, dopo la “dolce vita” dei ricchi iraniani tocca ai poveri
Posted 13 Ottobre 2014Redazione di Operai Contro, i figli dei padroni iraniani si erano nessi in vetrina Dopo le immagini dei nuovi ricchi di Teheran circolate su Instagram, ecco spuntare sul social network con l’hashtag Poor Kids of Teheran gli scatti dei bambini senza casa che vagano per le strade della capitale iraniana. La photo gallery dei borghesi era piena di immagini di Ferrari, Maserati, orologi di lusso e abitazioni costose nella zona nord di Teheran, “tutti gli accessori di cui ha bisogno un ragazzo persiano”. Sul sito comparivano anche foto di festini a base di alcol e di ragazze con abiti […] -
![Le ambulanze con i feriti devono aspettare al confine tra 3 e 10 ore per i controlli dell’esercito. Per questo motivo ieri notte sono morte 3 persone“. Fuad Akgul è un medico volontario presso l’ospedale di Suruc, dove vengono trasportati i feriti diKobane. L’esercito turco presidia il confine, ma impedisce che i feriti gravi vengano trasportati subito in ospedale. “Nelle ultime due settimane – continua il dottore – sono morte almeno 12 persone per questo motivo”. Anche i paramedici che lavorano sulle ambulanze si lamentano dell’operato delle Forze armate di Ankara: “Dovremmo poter andare a prendere i le persone […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/kobane-1000-200x110.jpg "CURDI:GUERRA ALLA GUERRA DEI PADRONI")
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CURDI:GUERRA ALLA GUERRA DEI PADRONI
Posted 13 Ottobre 2014Le ambulanze con i feriti devono aspettare al confine tra 3 e 10 ore per i controlli dell’esercito. Per questo motivo ieri notte sono morte 3 persone“. Fuad Akgul è un medico volontario presso l’ospedale di Suruc, dove vengono trasportati i feriti diKobane. L’esercito turco presidia il confine, ma impedisce che i feriti gravi vengano trasportati subito in ospedale. “Nelle ultime due settimane – continua il dottore – sono morte almeno 12 persone per questo motivo”. Anche i paramedici che lavorano sulle ambulanze si lamentano dell’operato delle Forze armate di Ankara: “Dovremmo poter andare a prendere i le persone […] -
![Redazione di Operai Contro, ormai la sceneggiata di CGIL-CISL-UIL ha rotto i co……… Noi operai veniamo licenziati, i nostri salari tagliati Operai dobbiamo levarci dai co… i sindacalisti mazzettari Dobbiamo farli scappare Operai dobbiamo organizzare il nostro partito Dobbiamo organizzare la nostra guerra ai padroni Vi invio un articolo Un operaio Fiat di Torino Il copione si ripete da anni. A ogni annuncio di modifica delle leggi sul mercato del lavoro, Cisl e Uil sono pronti ad ascoltare le proposte del governo di turno. Salvo poi criticarle una volta che, trasformate in leggi, ne vedono gli effetti reali. La […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/10/sindacati-640-200x110.jpg "LA SCENEGGIATA DEI MAZZETTARI")
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LA SCENEGGIATA DEI MAZZETTARI
Posted 13 Ottobre 2014Redazione di Operai Contro, ormai la sceneggiata di CGIL-CISL-UIL ha rotto i co……… Noi operai veniamo licenziati, i nostri salari tagliati Operai dobbiamo levarci dai co… i sindacalisti mazzettari Dobbiamo farli scappare Operai dobbiamo organizzare il nostro partito Dobbiamo organizzare la nostra guerra ai padroni Vi invio un articolo Un operaio Fiat di Torino Il copione si ripete da anni. A ogni annuncio di modifica delle leggi sul mercato del lavoro, Cisl e Uil sono pronti ad ascoltare le proposte del governo di turno. Salvo poi criticarle una volta che, trasformate in leggi, ne vedono gli effetti reali. La […] -
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16 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE DELLA LOGISTICA
Posted 13 Ottobre 2014 -
![Egregio Direttore, Renzi si è rivelato per quello che è: un coniglio! Vista l’aria che tira dopo il disastro annunciato dell’alluvione, ha deciso che andrà a Genova ma solo in un secondo tempo! Dice Renzi, che non ne vuole approfittare per fare campagna elettorale! E lo dice pure il coniglio! Capirai che razza di propaganda elettorale, su una tragedia annunciata per colpa del tuo partito e dei tuoi soci della politica! A Genova i politici soci del coniglio Renzi, anche dopo l’alluvione del 2011, si son tenuti in tasca i fondi destinati alla bonifica del territorio, nascondendosi dietro le […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/il-capo-squadra-200x110.jpg "Il coniglio gira alla larga da Genova")
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Il coniglio gira alla larga da Genova
Posted 13 Ottobre 2014Egregio Direttore, Renzi si è rivelato per quello che è: un coniglio! Vista l’aria che tira dopo il disastro annunciato dell’alluvione, ha deciso che andrà a Genova ma solo in un secondo tempo! Dice Renzi, che non ne vuole approfittare per fare campagna elettorale! E lo dice pure il coniglio! Capirai che razza di propaganda elettorale, su una tragedia annunciata per colpa del tuo partito e dei tuoi soci della politica! A Genova i politici soci del coniglio Renzi, anche dopo l’alluvione del 2011, si son tenuti in tasca i fondi destinati alla bonifica del territorio, nascondendosi dietro le […]