Terni: Contestazione e fischi per Camusso e Angeletti

Redazione di Operai Contro, Alla fine della manifestazione degli operai dell’AST a Terni, contestazione e fischi durante i comizi di Angeletti (Uil) e Camusso (Cgil) E’ un fatto importante siamo stanchi di questi imbroglioni Noi operai ce li dobbiamo togliere dai piedi Prima ci hanno illuso col tavolo, poi hanno fatto passare una settimana per lo sciopero generale, ora non sanno cosa altro dire Vi invio un video Un operaio AST Lunghi e rumorosi fischi hanno accolto gli interventi dei leader di Cgil e Uil,Susanna Camusso e Luigi Angeletti sul palco della manifestazione di Terni, dove è in corso […]
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Redazione di Operai Contro,

Alla fine della manifestazione degli operai dell’AST a Terni, contestazione e fischi durante i comizi di Angeletti (Uil) e Camusso (Cgil)

E’ un fatto importante siamo stanchi di questi imbroglioni

Noi operai ce li dobbiamo togliere dai piedi

Prima ci hanno illuso col tavolo, poi hanno fatto passare una settimana per lo sciopero generale, ora non sanno cosa altro dire

Vi invio un video

Un operaio AST

Lunghi e rumorosi fischi hanno accolto gli interventi dei leader di Cgil e Uil,Susanna Camusso e Luigi Angeletti sul palco della manifestazione di Terni, dove è in corso lo sciopero generale unitario provinciale contro il piano dellaThyssenKrupp per l’Ast, che prevede oltre 500 licenziamenti e la riduzione degli stipendi dei lavoratori dell’accieria. Un folto gruppo di manifestanti ha fischiato a lungo soprattutto all’inizio dell’intervento di Camusso. “Credo – ha detto Angeletti sulla contestazione – ci siamo stati alcuni che militano in organizzazioni diverse e credo nei centri sociali”

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1 Comment

  1. alanza53

    Solo fischi?……Solidarietà agli operai di TERNI in lotta, che hanno capito che lo sciopero dei sindacati è strumentale e serve a smorzare la rabbia degli operai. Gli stessi sindacati hanno firmato accordi per chiudere fabbriche: Termini Imerese, Irisbus, e tante altre fabbriche, in alcuni casi il massimo che hanno ottenuto con i tavoli sono CIG, contratti di solidarietà, e mobilità, di fatti licenziamenti mascherati e miseria assicurata per gli operai. Operai di TERNI non fatevi prendere per il culo, quando non c’era la crisi la nostra vita in fabbrica era un inferno, i sindacati hanno concertato con i padroni e i governi di dx e di sn sulla nostra pelle e i risultati sono sotto i nostri occhi, licenziamenti di massa. Operai: dobbiamo farci una seria autocritica, abbiamo delegato a difendere i nostri interessi gente che del mondo del lavoro non sa un cazzo. La crisi attuale del sistema capitalista sta buttando in miseria milioni di operai, è ora che prendiamo coscienza che questa crisi finirà come tutte le crisi storiche dei capitalisti cioè con una guerra, facciamo in modo che non finisca con una guerra fratricida tra sfruttati del mondo, padroni e politicanti faranno di tutto per coinvolgerci. Operai di Terni in gioco c’è il vostro futuro e quello delle vostre famiglie, la lotta è vostra e solo voi potete e dovete deciderne la forma. Quando gli operai hanno gestito le lotte in prima persona hanno avuto dei risultati, INNSE deve essere un esempio per tutti, ALL’INNSE gli operai non solo hanno conservato il posto di lavoro, ma a partire dalla loro esperienza hanno fatto una proposta politica che va al di la’ del posto di lavoro: DI COSTRUIRE il PARTITO OPERAIO, L’UNICO STRUMENTO CHE CI PERMETTE, NON SOLO DI RESISTERE, MA DI CONTRATTACCARE PER FARLA FINITA CON LA DITTATURA ECONOMICA CAPITALISTA CHE SI BASA SULLA SCHIAVITU’ DEL LAVORO SALARIATO. NON SARA’ UN PRANZO DI GALA , MA OGGI CHE VITA FACCIAMO, NOI E LE NOSTRE FAMIGLIE? OPERAI DI TERNI, FATE IN MODO CHE QUESTA VOSTRA LOTTA SIA DA ESEMPIO PER ALTRE REALTA’, UNIAMO LE LOTTE SENZA DELEGARE NESSUNO ALLA DIFESA DEI NOSTRI INTERESSI!