Redazione di Operai Contro,
il capo spirituale della Crociata dei padroni occidentali contro i giovani mussulmani ha parlato:
“Assistiamo a un fenomeno di terrorismo di dimensioni prima inimmaginabili”.
Non ha usato parole di circostanza Papa Francesco nel concistoro sul Medio Oriente, da lui convocato subito dopo le due settimane del Sinodo dei vescovi sulla famiglia che si è svolto in Vaticano, per condannare le atrocità commesse dai fondamentalisti dell’Isis.
“Non possiamo rassegnarci – ha affermato Bergoglio – a pensare al Medio Oriente senza i cristiani, che da duemila anni vi confessano il nome di Gesù. Gli ultimi avvenimenti, soprattutto in Iraq e in Siria, sono molto preoccupanti. Tanti nostri fratelli sono perseguitati e hanno dovuto lasciare le loro case anche in maniera brutale. Sembra che si sia persa la consapevolezza del valore della vita umana, sembra che la persona non conti e si possa sacrificare ad altri interessi. E tutto ciò, purtroppo, nell’indifferenza di tanti”.
Una situazione che per Francesco “richiede un’adeguata risposta anche da parte della Comunità internazionale”.
L’adeguata risposta che chiede il capo spirituale della crociata è quella di bombardare, bombardare, bombardare
Un lettore
Comments Closed