RASSEGNA STAMPA

Vecchi nemici, nuovi alleati. In Centro Asia, Afghanistan, gli Usa cercano l’appoggio dell’Iran per investimenti e ricostruzione, in funzione anti-cinese, Mirando a un’alleanza anche in MO su Irak e Siria.

Centro Asia, Afghanistan, Usa, Iran

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Il Pentagono ha cercato esenzioni alle sanzioni per gli investimenti iraniani in Afghanistan

–        Con i tentativi di coinvolgimento di Tehran in operazioni economiche in Afghanistan,  l’Amministrazione Obama mira a rafforzare le relazioni con l’Iran, con cui vuole a cooperare in Afghanistan, Irak e Siria. Operazione che irrita Israele ed Arabia Saudita.

Nei due anni scorsi la “Task Force” del Pentagono “per gli Affari e la Stabilità” ha chiesto esenzioni alle sanzioni contro l’Iran per coinvolgere Teheran in importanti iniziative economiche in Afghanistan: la creazione della prima società farmaceutica e lo sviluppo di quattro miniere.

–        I tentativi sono finora falliti, ma rivelano l’importanza data dai militari americani alla promozione degli investimenti in Afghanistan in sostituzione dei miliardi di $ spesi da USA ed alleati nei 13 anni di guerra.

Nel 2012 sembrava che un gruppo iraniano fosse interessato nella richiesta di aste per quattro miniere di rame e oro in Afghanistan; la Task Force ricevette l’approvazione del Tesoro a fornire agli iraniani informazioni mineralogiche sui siti minerari, ma alla fine

Ma alla fine i progetti vennero assegnati a due società afghane, a una turca e a una canadese-Emirati arabi.

–        L’anno scorso la Task Force stava aiutando la società afghana, Afghan Pharma, a costruire il primo impianto farmaceutico, nella provincia di Herat, ai confini con l’Iran. La società chiedeva agli Usa un finanziamento di $10 mn e voleva esportare i suoi prodotti tramite il porto iraniano di Bandar Abbas, perché la spedizione tramite l’India raddoppierebbe i costi. I funzionari americani dell’Agenzia di controllo degli investimenti privati esteri (OPIC) temevano che Afghan Pharma volesse acquistare le materie prime in Iran, violando le sanzioni. Il Pentagono cercò di convincerli che i posti di lavoro creati in Afghanistan valevano l’accordo; ma il finanziamento benchè approvato dal Tesoro venne bloccato dai funzionari, un altro fallimento per la Task Force che dovrebbe chiudere le sue operazioni a fine anno.