Archive for Novembre 10th, 2014
-
![da www.lettera43.it di Enzo Ciaccio 09 Novembre 2014 Nei cantieri edili italiani si muore di più il lunedì e il venerdì. Si muore per caduta dall’alto (41,88%), travolti da gru, carrello elevatore o ruspa (25,13%) o per il crollo di una struttura (9,95%). Il 45,9% degli incidenti, secondo la Fillea Cgil, si verifica nella tarda mattinata, cioè poco prima dell’interruzione per il pranzo. Quasi 200 mila sono i lavoratori edili in nero. Dall’inizio del 2014 ci sono stati 450 infortuni. MORTO A DUE PASSI DAL SINDACO. Il più recente è accaduto nel cantiere del metrò di piazza Municipio a Napoli, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/operaio-600x323-200x110.jpg "Napoli, i nuovi schiavi del lavoro nei cantieri edili")
0
Napoli, i nuovi schiavi del lavoro nei cantieri edili
Posted 10 Novembre 2014da www.lettera43.it di Enzo Ciaccio 09 Novembre 2014 Nei cantieri edili italiani si muore di più il lunedì e il venerdì. Si muore per caduta dall’alto (41,88%), travolti da gru, carrello elevatore o ruspa (25,13%) o per il crollo di una struttura (9,95%). Il 45,9% degli incidenti, secondo la Fillea Cgil, si verifica nella tarda mattinata, cioè poco prima dell’interruzione per il pranzo. Quasi 200 mila sono i lavoratori edili in nero. Dall’inizio del 2014 ci sono stati 450 infortuni. MORTO A DUE PASSI DAL SINDACO. Il più recente è accaduto nel cantiere del metrò di piazza Municipio a Napoli, […] -
![pubblichiamo per il dibattito L’attacco borghese alla classe operaia e all’insieme delle classi subalterne non può che approfondirsi di fronte ad una crisi profonda del sistema dominante. Il governo Renzi in Italia ne è un’espressione particolare, e cerca di sostituire l’antipatica egemonia berlusconiana con un “esecutivo militante” neo-liberare e allo stesso tempo populista, ma con un obiettivo ancor più esplicito che negli anni precedenti: respingere indietro la classe operaia, annientandone la composizione stabile e annichilendone le spinte alla resistenza (difesa delle conquiste storiche) e/o al cambiamento (lotta per il miglioramento delle proprie condizioni attuali) La portata velleitaria e truffaldina […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/08/dielle-200x110.jpg "Verso il 14 novembre: l’unità della lotta operaia al primo posto!")
1
Verso il 14 novembre: l’unità della lotta operaia al primo posto!
Posted 10 Novembre 2014pubblichiamo per il dibattito L’attacco borghese alla classe operaia e all’insieme delle classi subalterne non può che approfondirsi di fronte ad una crisi profonda del sistema dominante. Il governo Renzi in Italia ne è un’espressione particolare, e cerca di sostituire l’antipatica egemonia berlusconiana con un “esecutivo militante” neo-liberare e allo stesso tempo populista, ma con un obiettivo ancor più esplicito che negli anni precedenti: respingere indietro la classe operaia, annientandone la composizione stabile e annichilendone le spinte alla resistenza (difesa delle conquiste storiche) e/o al cambiamento (lotta per il miglioramento delle proprie condizioni attuali) La portata velleitaria e truffaldina […] -
![Redazione di Operai Contro, Matteo Salvini l’erede di Bossi e dei ladroni padani non perde mai le occasioni per farsi notare . I sondaggi sempre in crescita per lui lo eleggono il politico più gradito dagli italiani al secondo posto dopo Renzi . Matteo Salvini passa tutte le serate nei salotti di importanti trasmissioni televisive a sparlare degli immigrati, degli extracomunitari che rubano il posto di lavoro agli italiani, degli sfrattati perché occupano le case e considera i rom come delinquenti da eliminare. Matteo Salvini sta cercando alleati per costruire un nuovo grande partito di centrodestra per contrastare Renzi e non perde occasioni […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/tony-iwobi-300x225-200x110.jpg "“Da nero vi dico: basta stranieri”")
0
“Da nero vi dico: basta stranieri”
Posted 10 Novembre 2014Redazione di Operai Contro, Matteo Salvini l’erede di Bossi e dei ladroni padani non perde mai le occasioni per farsi notare . I sondaggi sempre in crescita per lui lo eleggono il politico più gradito dagli italiani al secondo posto dopo Renzi . Matteo Salvini passa tutte le serate nei salotti di importanti trasmissioni televisive a sparlare degli immigrati, degli extracomunitari che rubano il posto di lavoro agli italiani, degli sfrattati perché occupano le case e considera i rom come delinquenti da eliminare. Matteo Salvini sta cercando alleati per costruire un nuovo grande partito di centrodestra per contrastare Renzi e non perde occasioni […] -
![“ Redazione Operai Contro, Venerdì scorso cinque operai licenziati dalla Glas Vetro Srl (ex Fortglas) di Trento sud si sono presentati davanti ai cancelli della fabbrica di vetri speciali per richiedere la loro reintegrazione al lavoro (come da ordinanza del Tribunale di Trento) ed il pagamento dei soldi arretrati. Davanti alla fabbrica ha sostenere il presidio di protesta vi erano tutti gli operai della fabbrica in sciopero e diversi operai di altre fabbriche della zona circostante. Il padrone titolare dell’azienda sostenuto dalle forze dell’ordine è stato bloccato al suo ingresso in fabbrica e gli operai incazzati hanno avuto con lui un confronto piuttosto teso, coadiuvati […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/fotodue-1-200x110.jpg "Glas Vetro di Trento: presidio ai cancelli per il reintegro degli operai licenziati.")
0
Glas Vetro di Trento: presidio ai cancelli per il reintegro degli operai licenziati.
Posted 10 Novembre 2014“ Redazione Operai Contro, Venerdì scorso cinque operai licenziati dalla Glas Vetro Srl (ex Fortglas) di Trento sud si sono presentati davanti ai cancelli della fabbrica di vetri speciali per richiedere la loro reintegrazione al lavoro (come da ordinanza del Tribunale di Trento) ed il pagamento dei soldi arretrati. Davanti alla fabbrica ha sostenere il presidio di protesta vi erano tutti gli operai della fabbrica in sciopero e diversi operai di altre fabbriche della zona circostante. Il padrone titolare dell’azienda sostenuto dalle forze dell’ordine è stato bloccato al suo ingresso in fabbrica e gli operai incazzati hanno avuto con lui un confronto piuttosto teso, coadiuvati […] -
![Redazione di operai Contro, il giornalista (articolo sotto) descrive la storia con perbenismo ipocrita e bigotto, in funzione antioperaia e velatamente razzista. Ma il fatto permane tutto: Operai schiavizzati dal padrone costretti a “dormire” in un capannone fatiscente, scoperti “casualmente” da un allarme alluvione in questi giorni di pioggia. Lampedusa? Villa literno? No, Germignana, 3800 abitanti, profondo nord d’italia, provincia di Varese, 3 km dal confine con la Svizzera (dove si recavano a lavorare quotidianamente).Altro che “pane e cioccolata”, pane cipolla e omertà nella società, tutt’ intorno agli sfruttati, recintati. Prato, Rosarno o Germignana, la lista si riempie. Il sistema “integrato” […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/dormitorio-200x110.jpg "DORMITORIO-LAGER PER GLI OPERAI")
0
DORMITORIO-LAGER PER GLI OPERAI
Posted 10 Novembre 2014Redazione di operai Contro, il giornalista (articolo sotto) descrive la storia con perbenismo ipocrita e bigotto, in funzione antioperaia e velatamente razzista. Ma il fatto permane tutto: Operai schiavizzati dal padrone costretti a “dormire” in un capannone fatiscente, scoperti “casualmente” da un allarme alluvione in questi giorni di pioggia. Lampedusa? Villa literno? No, Germignana, 3800 abitanti, profondo nord d’italia, provincia di Varese, 3 km dal confine con la Svizzera (dove si recavano a lavorare quotidianamente).Altro che “pane e cioccolata”, pane cipolla e omertà nella società, tutt’ intorno agli sfruttati, recintati. Prato, Rosarno o Germignana, la lista si riempie. Il sistema “integrato” […] -
![Redazione di Operai Contro, ti invio un articolo del fatto quotidiano sulla Lega Nord Più di tante trovate di Salvini, chiarisce cos’è la Lega e gli altri partiti Un lettore L’ironia, stavolta, è beffarda; la Lega, oggi, è il partito verde che più verde non si può. Le battute, in realtà, lasciano il tempo che trovano quando ci sono di mezzo dei posti di lavoro e un segretario,Matteo Salvini, impegnato a difendere chi perde il posto tra le piccole e medie imprese della Padania e non solo. Ora però, lo stesso Salvini si trova a dover fare il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/matteo-salvini-675-200x110.jpg "Lega, Salvini fa il “sindacalista” ma mette 71 dipendenti in cassa integrazione")
0
Lega, Salvini fa il “sindacalista” ma mette 71 dipendenti in cassa integrazione
Posted 10 Novembre 2014Redazione di Operai Contro, ti invio un articolo del fatto quotidiano sulla Lega Nord Più di tante trovate di Salvini, chiarisce cos’è la Lega e gli altri partiti Un lettore L’ironia, stavolta, è beffarda; la Lega, oggi, è il partito verde che più verde non si può. Le battute, in realtà, lasciano il tempo che trovano quando ci sono di mezzo dei posti di lavoro e un segretario,Matteo Salvini, impegnato a difendere chi perde il posto tra le piccole e medie imprese della Padania e non solo. Ora però, lo stesso Salvini si trova a dover fare il […] -
![Redazione di Operai Contro, il gangster Renzi dopo il salvataggio dell’Italia si appresta a salvare l’Europa con le chiacchiere dei gangster. Intanto l’Europa sprofonda verso la terza guerra mondiale. Guerra in Ucraina Catalogna vuole l’indipendenza Aumentano in Europa i disoccupati e la miseria Operai guerra alla guerra dei padroni Vi invio una cronaca dell’ANSA Un vostro ammiratore L’80,72 per cento degli oltre due milioni di catalani che hanno partecipato al referendum simbolico sull’indipendenza della Catalogna ha votato sì. Lo rende noto la vicepresidente della Generalitat, Joana Ortega parlando di quasi il 90% dei voti scrutinati. Le domande poste erano […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/catalogna-200x110.jpg "Catalogna, l’81% dei votanti dice sì all’indipendenza")
0
Catalogna, l’81% dei votanti dice sì all’indipendenza
Posted 10 Novembre 2014Redazione di Operai Contro, il gangster Renzi dopo il salvataggio dell’Italia si appresta a salvare l’Europa con le chiacchiere dei gangster. Intanto l’Europa sprofonda verso la terza guerra mondiale. Guerra in Ucraina Catalogna vuole l’indipendenza Aumentano in Europa i disoccupati e la miseria Operai guerra alla guerra dei padroni Vi invio una cronaca dell’ANSA Un vostro ammiratore L’80,72 per cento degli oltre due milioni di catalani che hanno partecipato al referendum simbolico sull’indipendenza della Catalogna ha votato sì. Lo rende noto la vicepresidente della Generalitat, Joana Ortega parlando di quasi il 90% dei voti scrutinati. Le domande poste erano […] -
![Allego da un commento dal “Fatto quotidiano”. Saluti da un lettore. Chiunque di noi si sia documentato tramite servizi su carta stampata o video ormai sa da anni che il Messico è un paese martoriato da una completa anarchia dove cartelli della droga di varie dimensioni spadroneggiano brutalizzando la popolazione civile sotto gli occhi delle autorità che nel migliore dei casi è impotente e che nel peggiore ne è complice. Politica e criminalità sono così intrecciate che chiamare il Messico uno Stato di diritto è un insulto alla definizione stessa. Noi non siamo arrivati ancora a quei livelli di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/messico-200x110.png "Messico, folla assale palazzo presidenziale: “Giustizia per i 43 studenti uccisi”")
0
Messico, folla assale palazzo presidenziale: “Giustizia per i 43 studenti uccisi”
Posted 10 Novembre 2014Allego da un commento dal “Fatto quotidiano”. Saluti da un lettore. Chiunque di noi si sia documentato tramite servizi su carta stampata o video ormai sa da anni che il Messico è un paese martoriato da una completa anarchia dove cartelli della droga di varie dimensioni spadroneggiano brutalizzando la popolazione civile sotto gli occhi delle autorità che nel migliore dei casi è impotente e che nel peggiore ne è complice. Politica e criminalità sono così intrecciate che chiamare il Messico uno Stato di diritto è un insulto alla definizione stessa. Noi non siamo arrivati ancora a quei livelli di […]