Quei buontemponi che ci prendono per il culo

Cara Redazione,

la Boschi il ministro dei capelli lunghi è scesa in campo decisa per mettere mano ad una “falla” incomprensibilmente apertasi nella legge Fornero.

E’ successo che dalla riforma Fornero, sia misteriosamente scomparsa una clausola che impediva ai lavoratori in servizio fino ai 75 anni (che fisico i pelandroni di professione), di percepire un assegno superiore all’80% dell’ultimo stipendio, anche con 40 anni di contributi. La “falla” costa allo Stato 2,6 miliardi in 10 anni.

Guarda tè la combinazione. Con tutte le pugnalate che la Fornero ha dato, dall’articolo 18 alle pensioni, è sparita proprio la norma che doveva fare il solletico alle pensioni d’oro con una piccola scrematina.

Ogni volta che hanno messo mano alle nostre pensioni, non hanno avuto problemi e sono andati giù pesanti, tantomeno sparivano dai testi delle leggi i passaggi che ci penalizzavano e ci fanno lavorare fino a 67 anni, se non ti licenziano prima.

Ora i bontemponi strafottenti e pagati a peso d’oro col sudore del nostro lavoro, ci prendono pure per il culo. Dicono che tagliano le pensioni d’oro (capirai che taglio) per poi scoprire che non è possibile farlo perché, dal testo è sparita una norma.

Comunque Boschi, il ministro dei capelli lunghi ha già firmato un emendamento per turare la “falla” che si è misteriosamente aperta.

Sapremo mai come si è aperta la “falla”?

Saluti operai e vaffanculo ai parassiti del nostro lavoro