Redazione di Operai Contro,
Tante e tanti nell’esercito industriale di riserva e nel mondo del
lavoro non hanno ancora partecipato ad alcuna iniziativa contro il
governo di Renzi&Poletti ed in particolare contro il jobs act.
Sono passati quasi tutti dalle sedi di partito e sindacali ai bar
nell’ora dell’aperitivo. Lì infuria la battaglia filosofico-teorica-enologica contro “il sistema”.
Armato di luppolo, tannino e focaccine, l’esercito industriale di
riserva analizza i provvedimenti della borghesia attraverso i validi
strumenti messi a disposizione (La Repubblica, Corriere della Sera… )
e giunge a scientifiche conclusioni, pianificando le prossime mosse.
A riprova di ciò, ieri sera è stata folgorante la lucidità di un
compagno della Nuova Armata Rossa sul jobs act: “Beh, nel complesso fa
schifo, ma almeno si ridurrà la precarietà tra i giovani”. Come non
averci pensato prima? Questo è partito-scienza! Come non riflettere
prima sul fatto che una volta licenziato, senza tutela dell’articolo 18
per il reintegro, non sei più “precario” ma “disoccupato” ?!?
Operai, apriamoci con fiducia alla Nuova Armata Rossa! Ritroviamoci
nelle loro accoglienti sedi piene di boccali e bicchieri! Facciamo
nostra la loro lucida capacità di analisi!
Entusiasti saluti da Pavia,
m.l.
Comments Closed