Redazione di Operai Contro,
Linea dura del presidente del consiglio, Matteo Renzi, sulla corruzione. “I corrotti pagheranno tutto. Fino all’ultimo giorno, fino all’ultimo centesimo”, scrive Renzi su Twitter.
Cristo andava così bene.
Tutti a parlare degli 80 euro, finalmente con il Jobs act i padroni avevano la libertà di licenziare, e loro i mafiosi della cupola romana rovinano tutto.
Ora si parla di Carminati, Buffi, politici e amministratori mafiosi.
Qualcuno arriva a chiedere le dimissioni di Marino, qualcuno azzarda le dimissioni di Renzi.
Dall’Ansa
“Giovedì mattina alle 8 porteremo quattro piccole grandi modifiche al codice penale” in materia di corruzione, annuncia in un video Renzi. “Si alza la pena minima della corruzione, da quattro a sei anni, per cui se hai rubato puoi patteggiare ma un po’ di carcere lo fai”, spiega.
Renzi annuncia anche che sarà allungato il periodo di prescrizione per i reati di corruzione e che sarà reso “molto più semplice procedere alla confisca dei beni chi ha rubato ed è condannato con sentenza passata in giudicato”. “Si dovrà restituire il maltolto fino all’ultimo centesimo se è provata la corruzione”, dice ancora Renzi.
Il governo mette in campo “piccoli” interventi contro la corruzione, “ma molto seri, molto significativi”, per far capire che “in Italia il vento è cambiato e chi ruba, chi corrompe, sarà perseguito fino all’ultimo giorno, fino all’ultimo centesimo”, sostiene il presidente del consiglio. “Anche da queste cose faremo capire che non basta essere indignati per qualche ora”, sottolinea.
I mafiosi ridono delle dichiarazione di Renzi
.Dopo aver truffato milioni di euro al massimo, forse, si faranno un anno di galera. Forse
Forse saranno eletti in parlamento
Un lettore
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