Archive for Dicembre 18th, 2014
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![Redazione di Operai Contro, Napolitano ha affermato : “La prossima fine di quest’anno 2014 e l’imminente conclusione del mio mandato presidenziale inevitabilmente ci portano a svolgere alcune considerazioni sul periodo complesso e travagliato che stanno attraversando l’Italia, l’Europa e il mondo”. Presidente tutti ci chiediamo una sola cosa: quando? L’Italia – commenta il premier Matteo Renzi – non avrà alcun problema per l’elezione del prossimo presidente della Repubblica: “Credo che il Parlamento abbia imparato la lezione dell’aprile 2013 e riuscirà a fare quello che deve nei tempi stabiliti”. L’accordo tra il gangster Renzi e il pregiudicato Berlusconi vale ancora […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/12/quando-200x110.jpg "SI AVVICINANO LE FESTE E NAPOLITANO FA GLI AUGURI A RENZI")
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SI AVVICINANO LE FESTE E NAPOLITANO FA GLI AUGURI A RENZI
Posted 18 Dicembre 2014Redazione di Operai Contro, Napolitano ha affermato : “La prossima fine di quest’anno 2014 e l’imminente conclusione del mio mandato presidenziale inevitabilmente ci portano a svolgere alcune considerazioni sul periodo complesso e travagliato che stanno attraversando l’Italia, l’Europa e il mondo”. Presidente tutti ci chiediamo una sola cosa: quando? L’Italia – commenta il premier Matteo Renzi – non avrà alcun problema per l’elezione del prossimo presidente della Repubblica: “Credo che il Parlamento abbia imparato la lezione dell’aprile 2013 e riuscirà a fare quello che deve nei tempi stabiliti”. L’accordo tra il gangster Renzi e il pregiudicato Berlusconi vale ancora […] -
![«Con il consenso del 79,8% le lavoratrici e i lavoratori della Ast rendono valido l’accordo per la difesa e il rilancio delle acciaierie di Terni. «Hanno partecipato al referendum l’81,4% dei 2.398 dipendenti aventi diritto.»«È un risultato positivo e importante che valorizza la lotta realizzata dalle lavoratrici e dai lavoratori e che giudica positivamente il lavoro svolto da tutta la delegazione sindacale nel corso della vertenza.» «È un voto che impegna tutta la Fiom nazionale e territoriale per avviare fin da ora una fase di fattiva gestione dell’accordo, per valorizzare tutti gli impegni previsti sul piano degli investimenti, per […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/11/ast2000-200x110.jpg "Acciai speciali Terni. Landini (Fiom): «Accordo approvato con l’80% dei consensi. Un voto che parla al Paese e dà valore alla lotta dei lavoratori»")
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Acciai speciali Terni. Landini (Fiom): «Accordo approvato con l’80% dei consensi. Un voto che parla al Paese e dà valore alla lotta dei lavoratori»
Posted 18 Dicembre 2014«Con il consenso del 79,8% le lavoratrici e i lavoratori della Ast rendono valido l’accordo per la difesa e il rilancio delle acciaierie di Terni. «Hanno partecipato al referendum l’81,4% dei 2.398 dipendenti aventi diritto.»«È un risultato positivo e importante che valorizza la lotta realizzata dalle lavoratrici e dai lavoratori e che giudica positivamente il lavoro svolto da tutta la delegazione sindacale nel corso della vertenza.» «È un voto che impegna tutta la Fiom nazionale e territoriale per avviare fin da ora una fase di fattiva gestione dell’accordo, per valorizzare tutti gli impegni previsti sul piano degli investimenti, per […] -
![Redazione di Operai Contro, la Confindustria stima che in totale, tra disoccupati, part-time involontari, scoraggiati e quanti in attesa di una risposta “sono 8 milioni e 600 mila le persone a cui, in un modo o nell’altro, manca lavoro” La Confindustria dimentica gli operai in Cassa integrazione, in attesa di essere licenziati definitivamente In realtà in Italia i disoccupati sono più di 9 milioni L’associazione dei padroni, smentisce i dati addomesticati dell’ISTAT sulla disoccupazione L’associazione dei padroni ci avverte che nel 2015 la disoccupazione aumenterà Altro che ripresa Gli operai sfruttati dai padroni quando c’è da realizzare profitti, vengono licenziati […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/12/fuori-200x110.jpg "IN ITALIA PIU’ DI 9 MILIONI DI DISOCCUPATI")
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IN ITALIA PIU’ DI 9 MILIONI DI DISOCCUPATI
Posted 18 Dicembre 2014Redazione di Operai Contro, la Confindustria stima che in totale, tra disoccupati, part-time involontari, scoraggiati e quanti in attesa di una risposta “sono 8 milioni e 600 mila le persone a cui, in un modo o nell’altro, manca lavoro” La Confindustria dimentica gli operai in Cassa integrazione, in attesa di essere licenziati definitivamente In realtà in Italia i disoccupati sono più di 9 milioni L’associazione dei padroni, smentisce i dati addomesticati dell’ISTAT sulla disoccupazione L’associazione dei padroni ci avverte che nel 2015 la disoccupazione aumenterà Altro che ripresa Gli operai sfruttati dai padroni quando c’è da realizzare profitti, vengono licenziati […] -
![Spettabile Redazione, dopo 25 anni di lavoro l’hanno licenziata perché malata di cancro, invalida al 60% a 52 anni. L’azienda gli offre 27 mensilità per chiudere la partita, ma Patrizia è decisa ad andare fino in fondo. L’effetto mediatico della raccolta di firme su una petizione online, sembra non far cambiare idea all’azienda. Forse serve una mobilitazione degli operai e lavoratori, non solo virtuale, ma reale, scioperi e iniziative di lotta. Vi mando un articolo della Stampa in cui Patrizia riassume il suo licenziamento, dichiarando fra l’altro: “Sono diventata il simbolo di una logica che non è solo quella […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/12/ZOE-200x110.jpg "Licenziata perché malata di cancro")
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Licenziata perché malata di cancro
Posted 18 Dicembre 2014Spettabile Redazione, dopo 25 anni di lavoro l’hanno licenziata perché malata di cancro, invalida al 60% a 52 anni. L’azienda gli offre 27 mensilità per chiudere la partita, ma Patrizia è decisa ad andare fino in fondo. L’effetto mediatico della raccolta di firme su una petizione online, sembra non far cambiare idea all’azienda. Forse serve una mobilitazione degli operai e lavoratori, non solo virtuale, ma reale, scioperi e iniziative di lotta. Vi mando un articolo della Stampa in cui Patrizia riassume il suo licenziamento, dichiarando fra l’altro: “Sono diventata il simbolo di una logica che non è solo quella […] -
![Redazione di OperaiContro, le cinque paginette di resoconto redatte dal man-Ichino per quanto riguarda il jobs act del governo legacoop-PD sono spiegate dal seguente resoconto dell’ISTAT sulle attività delle multinazionali estere nel nostro Paese. Non a caso, al riguardo dei licenziamenti, man-Ichino sottolineava come fossimo assolutamente minoritari nel “mercato del lavoro occidentale” per quanto riguarda i reintegri sul posto di lavoro dei lavoratori licenziati. Il “valore aggiunto per addetto” dei colonizzatori è decisamente superiore rispetto alle aziende “a controllo nazionale”, come si evince dal testo seguente. Nel frattempo, chi viene smaccatamente a parlare di “italianità”, “valori italiani”, “made in […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/ICHINO-200x110.jpg "ITALIANALITA’")
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ITALIANALITA’
Posted 18 Dicembre 2014Redazione di OperaiContro, le cinque paginette di resoconto redatte dal man-Ichino per quanto riguarda il jobs act del governo legacoop-PD sono spiegate dal seguente resoconto dell’ISTAT sulle attività delle multinazionali estere nel nostro Paese. Non a caso, al riguardo dei licenziamenti, man-Ichino sottolineava come fossimo assolutamente minoritari nel “mercato del lavoro occidentale” per quanto riguarda i reintegri sul posto di lavoro dei lavoratori licenziati. Il “valore aggiunto per addetto” dei colonizzatori è decisamente superiore rispetto alle aziende “a controllo nazionale”, come si evince dal testo seguente. Nel frattempo, chi viene smaccatamente a parlare di “italianità”, “valori italiani”, “made in […] -
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OPERAI PATERLINI (RE-MO) IN SCIOPERO E PRESIDIO DA 26 GIORNI
Posted 18 Dicembre 2014Redazione di Operai Contro, vi invio questo link http://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca/2014/12/17/news/la-rabbia-dei-lavoratori-contro-paterlini-1.10514726 Un lettore Caro lettore, le storie di operai dello stesso tipo sono migliaia. Abbiamo pubblicato il link La redazione