Cara Redazione,
67 anni di età, ma costretto ancora a lavorare dalle moderne leggi asservite agli interessi dei padroni.
Così un altro uomo finisce nell’interminabile elenco degli operai assassinati e finiti nel cimitero del profitto.
Le circostanze e la dinamica non sono ancora chiarite, neanche il nome reso noto.
Si sa che è successo a Bussero, in provincia di Milano via per Cernusco.
Verrà archiviato come un tragico incidente sul lavoro, dovuto a circostanze sfavorevoli, o addirittura come fa una certa cronaca, facendo ricadere la colpa alla stessa vittima. Verrà completamente taciuto che tutto è prodotto da un sistema in cui il modo di lavorare e i rapporti di produzione sono determinati e fondati sullo sfruttamento degli operai.
Conto sul Partito Operaio per rimuovere dalla radice questo modo di produzione e i rapporti sociali che ne derivano.
Saluti da un affezionato lettore
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