DALLA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
TARANTO – E’ ripresa oggi, con un blocco stradale sulla statale 106, all’ingresso di Taranto, la mobilitazione dei lavoratori dell’indotto Ilva che non percepiscono da mesi lo stipendio e chiedono garanzie per l’ occupazione. Operai e rappresentanti sindacali si sono ritrovati sotto la sede del Municipio dove prosegue l’occupazione simbolica dell’aula del consiglio e hanno deciso di attuare una nuova forma di protesta. Un corteo partito dal municipio ha attraversato la città vecchia e si è diretto verso la statale 106, dove ora è interdetto il traffico veicolare e viene impedito l’ingresso delle autobotti nella raffineria Eni.
L’azienda, secondo voci circolate nei giorni scorsi, sarebbe pronta a chiedere la cassa integrazione per cinquemila dipendenti diretti.
Comments Closed