Archive for Gennaio, 2015

  • Caro Operai Contro, Armani, Fendi, Vuitton, Benetton, Prada, Dior, Ferrè, Valentino, Max Mara, Ferragamo, l’alta moda è prodotta da operai in condizioni di schiavitù, a 500 – 600 euro al mese. Ti mando un articolo del “Fatto Quotidiano”. Saluti Bruno Casca. Moda, la Cina è qui da noi: le griffe sfruttano il lavoro come a Prato Secondo il report della ong Abiti Puliti “nelle filiere italiane pochi soldi e turni anche di 12 ore, spesso in nero”. Nel rapporto sono citati quasi tutti i grandi gruppi, da Louis Vuitton a Prada: nessuna legge li obbliga a controllare ciò che […] 0

    Si scrive Alta Moda si legge super sfruttamento

    Caro Operai Contro, Armani, Fendi, Vuitton, Benetton, Prada, Dior, Ferrè, Valentino, Max Mara, Ferragamo, l’alta moda è prodotta da operai in condizioni di schiavitù, a 500 – 600 euro al mese. Ti mando un articolo del “Fatto Quotidiano”. Saluti Bruno Casca. Moda, la Cina è qui da noi: le griffe sfruttano il lavoro come a Prato Secondo il report della ong Abiti Puliti “nelle filiere italiane pochi soldi e turni anche di 12 ore, spesso in nero”. Nel rapporto sono citati quasi tutti i grandi gruppi, da Louis Vuitton a Prada: nessuna legge li obbliga a controllare ciò che […]

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  • Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi ha salvato i padroni dell’ILVA, ma non gli operai. L’Ilva potrebbe presentare la richiesta di cassa integrazione per un numero massimo, a rotazione, di 5mila dipendenti dopo la conclusione del periodo dei contratti di solidarietà scaduti ieri. Per due anni i dipendenti sospesi dall’attività lavorativa per ridimensionamento della produzione o fermo degli impianti in manutenzione hanno usufruito dei contratti di solidarietà. La proroga di un anno firmata nel febbraio del 2014 coinvolgeva un numero massimo di 3.553 unità. Tetto che sembra destinato a salire a causa del fermo di altri impianti. Intanto […] 0

    ILVA: 5 MILA OPERAI IN CASSA INTEGRAZIONE

    Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi ha salvato i padroni dell’ILVA, ma non gli operai. L’Ilva potrebbe presentare la richiesta di cassa integrazione per un numero massimo, a rotazione, di 5mila dipendenti dopo la conclusione del periodo dei contratti di solidarietà scaduti ieri. Per due anni i dipendenti sospesi dall’attività lavorativa per ridimensionamento della produzione o fermo degli impianti in manutenzione hanno usufruito dei contratti di solidarietà. La proroga di un anno firmata nel febbraio del 2014 coinvolgeva un numero massimo di 3.553 unità. Tetto che sembra destinato a salire a causa del fermo di altri impianti. Intanto […]

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  • Redazione di operai contro, la guerra in ucraina non ha mai avuto termine. Truppe fedeli ai padroni di kiev, sostenute dai padroni occidentali, e truppe sostenute dai padroni Russi, continuano a massacrare i civili: donne, bambini e uomini. Dopo le stragi dei giorni scorsi, ieri c’è stato un lancio di missili  Grad sul mercato di Mariupol. E in Ucraina è strage. Decine di morti e quasi cento feriti nell’ultimo attacco sferrato suMariupol, dove almeno 30 persone – di cui due bambini – hanno perso la vita. I separatisti filo padroni russi hanno confermato ufficialmente di aver lanciato un’offensiva su larga scala […] 0

    UCRAINA: NUOVI MASSACRI DI CIVILI

    Redazione di operai contro, la guerra in ucraina non ha mai avuto termine. Truppe fedeli ai padroni di kiev, sostenute dai padroni occidentali, e truppe sostenute dai padroni Russi, continuano a massacrare i civili: donne, bambini e uomini. Dopo le stragi dei giorni scorsi, ieri c’è stato un lancio di missili  Grad sul mercato di Mariupol. E in Ucraina è strage. Decine di morti e quasi cento feriti nell’ultimo attacco sferrato suMariupol, dove almeno 30 persone – di cui due bambini – hanno perso la vita. I separatisti filo padroni russi hanno confermato ufficialmente di aver lanciato un’offensiva su larga scala […]

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  • Redazione, ieri pomeriggio a  Cremona si è svolta una grande manifestazione contro i fascisti di Casa Pound.  Una giornata importante: più di  2500 manifestanti: 22 pullman, 500 quelli arrivati in treno e 200 macchine. I manifestanti sono arrivati da tutta Italia: Napoli, Milano, Torino, Roma, Mantova, dall’Emilia Romagna e dal Veneto. E dall’estero: Spagna, Turchia, Francia, Germania, Inghilterra. La polizia ha bloccato il corteo con cariche e lacrimogeni, ha scatenato la guerra http://www.youreporter.it/video_Fumo_ovunque_manifestanti_con_caschi_allontanano_fumogeni La manifestazione antifascista è stata indetta dal centro sociale Dordoni a seguito degli scontri di domenica scorsa, che avevano visto il ferimento di un attivista del […] 0

    CREMONA: MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA

    Redazione, ieri pomeriggio a  Cremona si è svolta una grande manifestazione contro i fascisti di Casa Pound.  Una giornata importante: più di  2500 manifestanti: 22 pullman, 500 quelli arrivati in treno e 200 macchine. I manifestanti sono arrivati da tutta Italia: Napoli, Milano, Torino, Roma, Mantova, dall’Emilia Romagna e dal Veneto. E dall’estero: Spagna, Turchia, Francia, Germania, Inghilterra. La polizia ha bloccato il corteo con cariche e lacrimogeni, ha scatenato la guerra http://www.youreporter.it/video_Fumo_ovunque_manifestanti_con_caschi_allontanano_fumogeni La manifestazione antifascista è stata indetta dal centro sociale Dordoni a seguito degli scontri di domenica scorsa, che avevano visto il ferimento di un attivista del […]

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  • Caro Operai Contro, le imprese avranno dalle banche più soldi per gli investimenti. Le famiglie più agevolazioni nell’avere prestiti e mutui dalle banche. Questo è il coro mediatico che accompagna la decisione della Bce di comprare e (“proteggere”) a colpi di 60 miliardi al mese, il debito pubblico (titoli di Stato), dei paesi europei con la valuta in euro. Saranno le banche ed il loro mondo parassitario a godere di queste agevolazioni. Poi le imprese a cominciare da quelle che un tempo appartenevano al “salotto buono”. Per ultime le famiglie. Ma quali famiglie? Sicuramente non quelle operaie e dei […] 0

    Quantitative easing: bugie senza neanche le gambe corte

    Caro Operai Contro, le imprese avranno dalle banche più soldi per gli investimenti. Le famiglie più agevolazioni nell’avere prestiti e mutui dalle banche. Questo è il coro mediatico che accompagna la decisione della Bce di comprare e (“proteggere”) a colpi di 60 miliardi al mese, il debito pubblico (titoli di Stato), dei paesi europei con la valuta in euro. Saranno le banche ed il loro mondo parassitario a godere di queste agevolazioni. Poi le imprese a cominciare da quelle che un tempo appartenevano al “salotto buono”. Per ultime le famiglie. Ma quali famiglie? Sicuramente non quelle operaie e dei […]

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  • Per il dibattito La Grecia torna a fare notizia. Si è interrotto il silenzio sulle intollerabili misure di “austerità” (= impoverimento di massa) che hanno colpito gran parte della popolazione negli ultimi anni, e ora suona l’allarme sulla possibilità che l’“estrema sinistra” di Syriza vinca le prossime elezioni del 25 gennaio, e sulle catastrofiche conseguenze che ciò potrebbe avere sulle nostre vite e soprattutto sui nostri portafogli. Si sostiene da più parti, infatti, che “noi tutti” (“ciascun cittadino” dell’Europa) siamo creditori della Grecia, e se per caso la Grecia dovesse non ripagare il suo debito a seguito dell’avvento al […] 0

    Quante balle sulla Grecia e il suo debito!

    Per il dibattito La Grecia torna a fare notizia. Si è interrotto il silenzio sulle intollerabili misure di “austerità” (= impoverimento di massa) che hanno colpito gran parte della popolazione negli ultimi anni, e ora suona l’allarme sulla possibilità che l’“estrema sinistra” di Syriza vinca le prossime elezioni del 25 gennaio, e sulle catastrofiche conseguenze che ciò potrebbe avere sulle nostre vite e soprattutto sui nostri portafogli. Si sostiene da più parti, infatti, che “noi tutti” (“ciascun cittadino” dell’Europa) siamo creditori della Grecia, e se per caso la Grecia dovesse non ripagare il suo debito a seguito dell’avvento al […]

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  • Redazione di Operai Contro, Vi invio un articolo che avete pubblicato nel 2014 Per me è utile ripubblicarlo Un lettore 27 gennaio 1945 – 27 gennaio 2015: Giorno della Memoria, per non dimenticare. Per non dimenticare il tentativo di sterminare il popolo ebraico operato dalla borghesia tedesca con la complicità della borghesia italiana e il silenzio delle altre borghesie occidentali. Milioni di ebrei furono massacrati. La guerra mondiale e lo sterminio degli ebrei furono gli strumenti con cui il capitalismo e le borghesie di tutto il mondo affrontarono la crisi economica. Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche […] 0

    IL GIORNO DELLA MEMORIA

    Redazione di Operai Contro, Vi invio un articolo che avete pubblicato nel 2014 Per me è utile ripubblicarlo Un lettore 27 gennaio 1945 – 27 gennaio 2015: Giorno della Memoria, per non dimenticare. Per non dimenticare il tentativo di sterminare il popolo ebraico operato dalla borghesia tedesca con la complicità della borghesia italiana e il silenzio delle altre borghesie occidentali. Milioni di ebrei furono massacrati. La guerra mondiale e lo sterminio degli ebrei furono gli strumenti con cui il capitalismo e le borghesie di tutto il mondo affrontarono la crisi economica. Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche […]

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  • Redazione, dopo la grande vittoria dei padroni e sindacati con l’autolicenziamento all’AST si torna ai licenziamenti. Landini aveva applaudito all’accordo Landini è come gli altri sindacalisti Vi allego un articolo Un operaio AST Scricchiola l’indotto delle acciaierie Ast di Terni. A poco più di un mese dall’accordo che ha scongiurato 550 licenziamenti, torna a salire la tensione nello stabilimento umbro. Il 22 gennaio, hanno scioperato gli operatori della Ise, una piccola azienda (di soli nove dipendenti) attiva presso l’impianto: tre giorni prima, era stata comunicata loro la disdetta dell’unica commessa che dava lavoro alla società. Il giorno seguente, la scadenza […] 0

    AST DI TERNI: SI TORNA A PARLARE DI LICENZIAMENTI

    Redazione, dopo la grande vittoria dei padroni e sindacati con l’autolicenziamento all’AST si torna ai licenziamenti. Landini aveva applaudito all’accordo Landini è come gli altri sindacalisti Vi allego un articolo Un operaio AST Scricchiola l’indotto delle acciaierie Ast di Terni. A poco più di un mese dall’accordo che ha scongiurato 550 licenziamenti, torna a salire la tensione nello stabilimento umbro. Il 22 gennaio, hanno scioperato gli operatori della Ise, una piccola azienda (di soli nove dipendenti) attiva presso l’impianto: tre giorni prima, era stata comunicata loro la disdetta dell’unica commessa che dava lavoro alla società. Il giorno seguente, la scadenza […]

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  • Redazione di Operai Contro, i borghesi e i loro politici sono nella merda. Non trovano la soluzione per uscire dalla crisi. Si inventano parole altisonanti. I giornalisti italiani continuano a pubblicare i pizzinni della polizia segreta. dall’Ansa: “Matteo Renzi sembra aver convinto la cancelliera Angela Merkel: le sue riforme non sono solo parole, ma fatti. E quel bacio, schioccato sotto l’imponente statua del David di Michelangelo al termine dell’incontro di Firenze, testimonia una sintonia tra i due leader che sembravano destinati a giocare una partita in contrapposizione a Bruxelles. Tutti e due si dicono convinti che il bazooka messo […] 0

    DOPO IL BAZOOKA ,IL TURBO

    Redazione di Operai Contro, i borghesi e i loro politici sono nella merda. Non trovano la soluzione per uscire dalla crisi. Si inventano parole altisonanti. I giornalisti italiani continuano a pubblicare i pizzinni della polizia segreta. dall’Ansa: “Matteo Renzi sembra aver convinto la cancelliera Angela Merkel: le sue riforme non sono solo parole, ma fatti. E quel bacio, schioccato sotto l’imponente statua del David di Michelangelo al termine dell’incontro di Firenze, testimonia una sintonia tra i due leader che sembravano destinati a giocare una partita in contrapposizione a Bruxelles. Tutti e due si dicono convinti che il bazooka messo […]

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  • Redazione, le bande di gangster che siedono nel parlamento dei padroni sembra che si scannino. All’ordine del giorno è l’elezione del presidente della repubblica Renzi e Berlusconi vogliono un uomo che sostenga il patto del Nazareno La minoranza del Pd continua a far credere che è contro Renzi e vogliono un uomo contro il patto I partiti centristi vogliono un cattolico romano Il M5S di Grillo vuole un uomo onesto Ci stanno rompendo. Gli eletti dal 50% degli elettori giocano alla democrazia Il 50% di quelli che non hanno votato non contano niente Chiunque venga eletto sarà il mediatore […] 0

    IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEI PADRONI

    Redazione, le bande di gangster che siedono nel parlamento dei padroni sembra che si scannino. All’ordine del giorno è l’elezione del presidente della repubblica Renzi e Berlusconi vogliono un uomo che sostenga il patto del Nazareno La minoranza del Pd continua a far credere che è contro Renzi e vogliono un uomo contro il patto I partiti centristi vogliono un cattolico romano Il M5S di Grillo vuole un uomo onesto Ci stanno rompendo. Gli eletti dal 50% degli elettori giocano alla democrazia Il 50% di quelli che non hanno votato non contano niente Chiunque venga eletto sarà il mediatore […]

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