Archive for Febbraio, 2015
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LANDINI, LA FIOM COSA ASPETTA?
Posted 24 Febbraio 2015Redazione di operai Contro, ho letto l’articolo sui voti per le elezioni delle RSA nelle fabbriche FIAT Se andiamo ad analizzare i voti nelle altre fabbriche siamo in molti Landini vuole proporre una raccolta di firme Per me è una cazzata Bisogna scendere in sciopero Un operaio FIOM -
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Jobs act e demansionamento, l’esperto: “Potere unilaterale all’imprenditore”
Posted 24 Febbraio 2015Redazione, ha ragione chi ha scritto che ci vogliono ridurre i salari Vi invio un articolo Un giovane operaio L’imprenditore avrà piena libertà di demansionare i propri dipendenti e ridurre gli stipendi con accordi individuali. E grazie a un decreto del 2011, il lavoratore, in deroga alla legge, potrà perdere anche più di un livello di inquadramento. Questi sono gli effetti del terzo decreto attuativo del Jobs act esaminato in via preliminare dal Consiglio dei ministri nell’analisi del professorAndrea Lassandari, docente di diritto del lavoro all’Università di Bologna, sede di Ravenna. Innanzitutto, premette il giuslavorista, la norma è di portata generale, quindi si applicherà […] -
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ITALIA PARADISO FISCALE DEI PADRONI
Posted 24 Febbraio 2015Redazione di Operai contro, il vero paradiso fiscale per i padroni italiani è l’italia Un lettore -
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IL GOVERNO GRECO GETTA LA MASCHERA
Posted 24 Febbraio 2015Redazione di Operai Contro, il governo greco farà altre riforme (cioè nuovi tagli) Il governo greco è quello che ha fatto più riforme del gangster Renzi (vedi l’articolo da voi pubblicato http://www.operaicontro.it/?p=9755727706) Che cosa è restato delle promesse elettorali di Tsipars? Buoni pasto, energia e sanità per i poveri, I padroni europei sono corsi a sostegno dei padroni greci. Noi operai greci dobbiamo costruire il nostro partito e continuare ad armarci Lo scontro aperto con i padroni è vicino Un operaio greco -
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GLI OPERAI IN CIMA ALLA PIRAMIDE; FINE DELLE TABELLE
Posted 24 Febbraio 2015Redazione di Operai Contro, riporto il link dell’articolo della Repubblica relativo ai dati raccolti dall’Osservatorio JobPricing sul rapporto tra salari e stipendi http://www.repubblica.it/economia/2015/02/16/news/stipendi_salari_jobpricing_operai_dirigenti-107441843/ Sempre per il ciclo le medie dei polli, IN QUESTO CASO JP SALARY OUTLOOK, che fotografa anch’esso, comunque, l’ abisso incolmabile del dislivello salariale e degli stipendi, tra operai a un polo (produttori unici di valore e di ricchezza) in rapporto al resto delle altre classi sociali. A partire dalla piccola borghesia impiegatizia non produttrice di plusvalore, ma utile non solo nell’amministrazione e gestione nella piramide sociale, ma proprio come cuscinetto demograficamente consistente (tanto che vedendo queste […] -
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Riduzione dei salari in ogni fabbrica
Posted 24 Febbraio 2015Caro Operai Contro, con il Jobs Act sia i vecchi dipendenti che i nuovi assunti, potranno essere declassati al livello d’inquadramento inferiore. Non ci sarà però – assicura Poletti, il ministro del lavoro dei negrieri – una riduzione retributiva. Però quello che non dice Poletti, è che gli aumenti di salario dei rinnovi dei contratti collettivi e aziendali, spettano in misura diversa al livello d’inquadramento in cui ti trovi. Se sei retrocesso di un livello, prenderai anche un aumento inferiore. Una bella pensata per una riduzione generalizzata dei salari, fabbrica per fabbrica. Questo declassamento potrà essere recepito e previsto […] -
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Voto bulgaro alla FIAT di Pomigliano
Posted 24 Febbraio 2015Redazione, Dai dati riportati, spesso contraddittori, risulta che hanno votato 4254 aventi diritto su 4760. Tra gli operai: 1319 voti sono andati alla FIM 1164 alla UILM 1062 al FISMIC 233 all’UGL Da voci “ufficiali”, riportate sulla stampa (Il mediano), del reparto logistico di Nola, il “reparto confino”, hanno votato tutti i 286 addetti. Del “reparto confino” però, non si conoscono i dati delle votazioni perché tutti sono andati a votare allo stabilimento di Pomigliano, con la casacca dei “visitatori”, e questi voti sono entrati nel calderone generale. Voci ufficiose danno alla FIM tra gli operai di Nola 110 […] -
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ETERNIT:IL PROCESSO FARSA
Posted 23 Febbraio 2015Redazione di Operai Contro, hanno preso per il culo gli operai morti e quelli che moriranno Ad avviso della Cassazione l’imputazione di disastro a carico dell’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny non era la più adatta da applicare per il rinvio a giudizio dal momento che la condanna massima sarebbe troppo bassa, per chi miete morti e malati, perché punita con 12 anni di reclusione. Lo scrivono i supremi giudici nel verdetto Eternit. In pratica “colui che dolosamente provoca, con la condotta produttiva di disastro, plurimi omicidi, ovverosia, in sostanza, una strage” verrebbe punito con solo 12 anni di carcere e […] -
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Elezione RSU FIAT
Posted 23 Febbraio 2015Redazione di Operai Contro, allo stabilimento dell’Automotive Lighting (gruppo Fca, 700 dipendenti) di Tolmezzo, Udine, la FIOM ha portato a casa l’87% dei consensi e otto rappresentanti sindacali su nove. Ma in questi giorni la Fim, il sindacato dei metalmeccanici della Cisl, si sta prendendo delle soddisfazioni in vari altri stabilimenti di Fiat-Chrysler, dove sono in corso i rinnovi dei rappresentanti sindacali. La Fiom di Maurizio Landini non partecipa al voto, perché non riconosce il contratto aziendale firmato dalle altre sigle, così le vittorie arrivano a mani basse. Nel sito della Sevel di Val di Sangro, Chieto, in Abruzzo, che […] -
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Grecia, Tsipras perde pezzi. Il partigiano Glezos: ‘Mi scuso coi greci per illusione’
Posted 23 Febbraio 2015“Mi scuso con i greci per questa illusione”. Trema la terra sotto Syriza. Tutti i quotidiani greci danno conto della dura presa di posizione dell’eurodeputato Manolis Glezos, eroe nazionale che nel ’43 salì sull’Acropoli e ammainò la bandiera nazista e grande sostenitore di Tsipras. L’eroe, questa la notizia, si dissocia dalle scelte economiche del neo premier. In un appassionato editoriale verga che “rinominare Troika Istituzioni e il Memorandum come misure non cambia la situazione”. Il motivo sta nel fatto che durante la campagna elettorale Syriza aveva promesso di abolire in toto il regime di austerità contenuto nel memorandum, mentre il sì greco […]