Caro Operai Contro, come avevi già scritto, con l’abolizione dell’articolo 18 e la giusta causa nei licenziamenti, dal 7 marzo 2015 per i nuovi assunti a prescindere dall’età, il lavoro a tempo indeterminato è un miraggio. Renzi in persona è l’inventore delle “tutele crescenti”, dove per tutele s’intende che i 4 soldi che accompagnano il licenziamento, seguiranno l’anzianità di lavoro in quell’azienda, ma non potranno superare le 24 mensilità. Allo stesso modo è stato lo stesso Renzi, a stabilire che il contratto a tempo “indeterminato”, continuerà a chiamarsi in questo modo anche se, senza l’articolo 18 il licenziamento può […]
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![Caro Operai Contro, come avevi già scritto, con l’abolizione dell’articolo 18 e la giusta causa nei licenziamenti, dal 7 marzo 2015 per i nuovi assunti a prescindere dall’età, il lavoro a tempo indeterminato è un miraggio. Renzi in persona è l’inventore delle “tutele crescenti”, dove per tutele s’intende che i 4 soldi che accompagnano il licenziamento, seguiranno l’anzianità di lavoro in quell’azienda, ma non potranno superare le 24 mensilità. Allo stesso modo è stato lo stesso Renzi, a stabilire che il contratto a tempo “indeterminato”, continuerà a chiamarsi in questo modo anche se, senza l’articolo 18 il licenziamento può […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/01/jobs-1-200x110.jpg "Jobs Act a gogò per i padroni")
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