Archive for Maggio, 2015
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![Lettori aggiorniamo lo scritto “La guerra degli operai turchi” Il loro sciopero è importante. Il Governo Turco aveva impedito con un decreto lo sciopero nel settore metalmeccanico indetto per il 29 gennaio dal sindacato Birlesik-Is affiliato a IndustriAll. In pratica in Turchia il diritto di sciopero non esiste. Gli operai della Renault hanno iniziato a scioperare il 14 Maggio. Un operaio turco sa che scioperando non solo può essere licenziato, ma ha quasi la certezza di finire nelle carceri dei padroni Turchi. Il giorno dopo e’ la volta di alcune centinaia di lavoratori della Tofas (in totale 4,5mila occupati). Una joint […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/05/operai-renault-200x110.jpg "LA GUERRA DEGLI OPERAI TURCHI")
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LA GUERRA DEGLI OPERAI TURCHI
Posted 23 Maggio 2015Lettori aggiorniamo lo scritto “La guerra degli operai turchi” Il loro sciopero è importante. Il Governo Turco aveva impedito con un decreto lo sciopero nel settore metalmeccanico indetto per il 29 gennaio dal sindacato Birlesik-Is affiliato a IndustriAll. In pratica in Turchia il diritto di sciopero non esiste. Gli operai della Renault hanno iniziato a scioperare il 14 Maggio. Un operaio turco sa che scioperando non solo può essere licenziato, ma ha quasi la certezza di finire nelle carceri dei padroni Turchi. Il giorno dopo e’ la volta di alcune centinaia di lavoratori della Tofas (in totale 4,5mila occupati). Una joint […] -
![Redazione di Operai contro, Secondo l’ultimo rapporto dell’istituto “Archivio Disarmo” dal titolo “Armi leggere, guerre pesanti”, nel 2014 le esportazioni italiane di pistole, fucili e carabine sono state pari a 453 milioni, lievemente inferiori al 2013, ma superiori alla media del decennio. Proprio nel momento in cui i padroni preparano un intervento armato in Libia di cui l’Italia dovrebbe assumere il comando Renzi ha paura Molte delle armi vendute serviranno contro i soldati di Renzi Vi invio un articolo dal fatto quotidiano Un lettore Dal profondo Nord della Val Trompia, terra di fabbriche di armi e di leghisti, non […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/05/Armi-2-990-200x110.jpg "ARMI MADE IN ITALIA")
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ARMI MADE IN ITALIA
Posted 23 Maggio 2015Redazione di Operai contro, Secondo l’ultimo rapporto dell’istituto “Archivio Disarmo” dal titolo “Armi leggere, guerre pesanti”, nel 2014 le esportazioni italiane di pistole, fucili e carabine sono state pari a 453 milioni, lievemente inferiori al 2013, ma superiori alla media del decennio. Proprio nel momento in cui i padroni preparano un intervento armato in Libia di cui l’Italia dovrebbe assumere il comando Renzi ha paura Molte delle armi vendute serviranno contro i soldati di Renzi Vi invio un articolo dal fatto quotidiano Un lettore Dal profondo Nord della Val Trompia, terra di fabbriche di armi e di leghisti, non […] -
![Il Foglio Bianco La Piaggio usa la crisi a spese dei lavoratori e dei cittadini Posted: 22 May 2015 10:51 AM PDT La Piaggio ha annunciato da tempo uno stato di crisi e utilizza il contratto di solidarietà e i permessi dei lavoratori per fermate produttive di intere settimane, in contemporanea spinge i lavoratori a svolgere lavoro straordinario in vari reparti. Lo scorso sabato circa 200 persone erano in straordinario, nell’officina PM01 addirittura di sabato pomeriggio e domenica notte.I ritmi di lavoro, soprattutto sulle catene di montaggio sono in costante aumento e di conseguenza aumentano i problemi di salute […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/03/piaggiog-200x110.jpg "La Piaggio usa la crisi a spese dei lavoratori e dei cittadini")
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La Piaggio usa la crisi a spese dei lavoratori e dei cittadini
Posted 23 Maggio 2015Il Foglio Bianco La Piaggio usa la crisi a spese dei lavoratori e dei cittadini Posted: 22 May 2015 10:51 AM PDT La Piaggio ha annunciato da tempo uno stato di crisi e utilizza il contratto di solidarietà e i permessi dei lavoratori per fermate produttive di intere settimane, in contemporanea spinge i lavoratori a svolgere lavoro straordinario in vari reparti. Lo scorso sabato circa 200 persone erano in straordinario, nell’officina PM01 addirittura di sabato pomeriggio e domenica notte.I ritmi di lavoro, soprattutto sulle catene di montaggio sono in costante aumento e di conseguenza aumentano i problemi di salute […] -
![Redazione di Operai Contro, la prossima settimana Renzi e Marchionne verranno alla sata di Melfi. Renzi elogia Marchionne Penso che sia necessario ripubblicare la lettera delle operaie di Merlfi Un operaio Da qualche settimana è iniziata la sperimentazione dei nuovi turni alla FCA di Melfi ed è già possibile descrivere una situazione tutt’altro che felice per noi donne. Si lavora sei mattine, dalle 6 alle 14, da lunedì a sabato; poi si riattacca domenica sera alle 22, per quattro notti di seguito; poi due giorni di riposo, tre pomeriggi di lavoro (compresa una domenica), due giorni di riposo, tre […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/marchionne-e-renzi-200x110.jpg "OPERAIE DI MELFI")
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OPERAIE DI MELFI
Posted 23 Maggio 2015Redazione di Operai Contro, la prossima settimana Renzi e Marchionne verranno alla sata di Melfi. Renzi elogia Marchionne Penso che sia necessario ripubblicare la lettera delle operaie di Merlfi Un operaio Da qualche settimana è iniziata la sperimentazione dei nuovi turni alla FCA di Melfi ed è già possibile descrivere una situazione tutt’altro che felice per noi donne. Si lavora sei mattine, dalle 6 alle 14, da lunedì a sabato; poi si riattacca domenica sera alle 22, per quattro notti di seguito; poi due giorni di riposo, tre pomeriggi di lavoro (compresa una domenica), due giorni di riposo, tre […] -
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PER ROMPERE LE CATENE DELLA SCHIAVITU’ DELLA CLASSE OPERAIA
Posted 23 Maggio 2015Video sulle lotte degli operai metalmeccanici turchi https://www.facebook.com/operai -
![da https://eksisozluk.com/metal-iscileri-birligi–3267267 In Internet abbiamo trovato questo sito.Invitiamo i nostri lettori, se c’è qualcuno che sa tradurre meglio di Google il turco a darci una mano metalmeccanici sindacato ··· questo è Report: “Nella fabbrica operiamo oggi stanno lavorando in condizioni di sfruttamento intensivo. Per frenare l’avidità del profitto dei padroni, abbiamo organizzato fino a fianco per garantire condizioni di vita decenti che meritiamo. Portiamo lavoro intensivo risultato della nostra unione. A mille difficoltà, nonostante gli ostacoli che portiamo sindacati riusciti, purtroppo, non finisce i nostri problemi. gestione lavora con i lavoratori sindacalizzati di distanza dalla guida del regime. dalla legislazione […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/05/mib_pankart-300x166-200x110.jpg "Notizie sugli operai Turchi")
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Notizie sugli operai Turchi
Posted 23 Maggio 2015da https://eksisozluk.com/metal-iscileri-birligi–3267267 In Internet abbiamo trovato questo sito.Invitiamo i nostri lettori, se c’è qualcuno che sa tradurre meglio di Google il turco a darci una mano metalmeccanici sindacato ··· questo è Report: “Nella fabbrica operiamo oggi stanno lavorando in condizioni di sfruttamento intensivo. Per frenare l’avidità del profitto dei padroni, abbiamo organizzato fino a fianco per garantire condizioni di vita decenti che meritiamo. Portiamo lavoro intensivo risultato della nostra unione. A mille difficoltà, nonostante gli ostacoli che portiamo sindacati riusciti, purtroppo, non finisce i nostri problemi. gestione lavora con i lavoratori sindacalizzati di distanza dalla guida del regime. dalla legislazione […] -
![Lettori aggiorniamo lo scritto “La guerra degli operai turchi” Il loro sciopero è importante. Il Governo Turco aveva impedito con un decreto lo sciopero nel settore metalmeccanico indetto per il 29 gennaio dal sindacato Birlesik-Is affiliato a IndustriAll. In pratica in Turchia il diritto di sciopero non esiste. Gli operai della Renault hanno iniziato a scioperare il 14 Maggio. Un operaio turco sa che scioperando non solo può essere licenziato, ma ha quasi la certezza di finire nelle carceri dei padroni Turchi. Il giorno dopo e’ la volta di alcune centinaia di lavoratori della Tofas (in totale 4,5mila occupati). Una joint […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/05/turchiasciopero1-200x110.jpg "LA GUERRA DEGLI OPERAI TURCHI")
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LA GUERRA DEGLI OPERAI TURCHI
Posted 22 Maggio 2015Lettori aggiorniamo lo scritto “La guerra degli operai turchi” Il loro sciopero è importante. Il Governo Turco aveva impedito con un decreto lo sciopero nel settore metalmeccanico indetto per il 29 gennaio dal sindacato Birlesik-Is affiliato a IndustriAll. In pratica in Turchia il diritto di sciopero non esiste. Gli operai della Renault hanno iniziato a scioperare il 14 Maggio. Un operaio turco sa che scioperando non solo può essere licenziato, ma ha quasi la certezza di finire nelle carceri dei padroni Turchi. Il giorno dopo e’ la volta di alcune centinaia di lavoratori della Tofas (in totale 4,5mila occupati). Una joint […] -
![Redazione di Operai Contro, noi operai dell’ILVA siamo stati costretti a produrre acciaio con la morte sulle spalle. Quando protestavamo ci ricattavano con la minaccia del licenziamento. Ci hanno fatto produrre anche la morte per i nostri familiari Ora il parlamento dei padroni approva una nuova legge salva ILVA Basta E’ ora che costruiamo il partito Operaio per dire basta al lavoro salariato Vi invio un articolo Un operaio dell’ILVA ilva di taranto Autore: Luciano Manna Fonte: peacelink Copyright © Luciano Manna Tutti i diritti riservati CHIUDI Il Ddl 1345, che introduce norme per i delitti contro l’ambiente nel […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/acciaio-200x110.jpg "ILVA: LA NUOVA LEGGE SALVA PADRONI ASSASSINI")
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ILVA: LA NUOVA LEGGE SALVA PADRONI ASSASSINI
Posted 22 Maggio 2015Redazione di Operai Contro, noi operai dell’ILVA siamo stati costretti a produrre acciaio con la morte sulle spalle. Quando protestavamo ci ricattavano con la minaccia del licenziamento. Ci hanno fatto produrre anche la morte per i nostri familiari Ora il parlamento dei padroni approva una nuova legge salva ILVA Basta E’ ora che costruiamo il partito Operaio per dire basta al lavoro salariato Vi invio un articolo Un operaio dell’ILVA ilva di taranto Autore: Luciano Manna Fonte: peacelink Copyright © Luciano Manna Tutti i diritti riservati CHIUDI Il Ddl 1345, che introduce norme per i delitti contro l’ambiente nel […] -
![Redazione di Operai Contro, i giovani mussulmani dell’ISIS hanno conquistato metà della Siria e mertà dell’Irak Secondo l’assassino Obama gli USA non stanno perdendo Gli USA e i loro alleati della grande coalizione hanno compiuto migliaia di bombardamenti con centinaia di donne e bambini uccisi e non sono riusciti a fermare i giovani mussulmani. I mercenari Iraniani e Kurdi si sono ritirati, i mercenari USA sono scappati, i soldati del dittatore Assad sono scappati. L’arabia saudita, alleata degli USA, continua a distruggere lo Yemen e i suoi abitanti. Per i leccaculo della stampa occidentale è tutto normale. Inizia la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/05/palmira1-200x110.jpg "L’ISIS AVANZA")
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L’ISIS AVANZA
Posted 22 Maggio 2015Redazione di Operai Contro, i giovani mussulmani dell’ISIS hanno conquistato metà della Siria e mertà dell’Irak Secondo l’assassino Obama gli USA non stanno perdendo Gli USA e i loro alleati della grande coalizione hanno compiuto migliaia di bombardamenti con centinaia di donne e bambini uccisi e non sono riusciti a fermare i giovani mussulmani. I mercenari Iraniani e Kurdi si sono ritirati, i mercenari USA sono scappati, i soldati del dittatore Assad sono scappati. L’arabia saudita, alleata degli USA, continua a distruggere lo Yemen e i suoi abitanti. Per i leccaculo della stampa occidentale è tutto normale. Inizia la […] -
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LA RIFORMA DELLA SCUOLA
Posted 22 Maggio 2015RETE VIOLA