Archive for Giugno, 2015
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![Caro Operai Contro, nonostante le nuove banditesche leggi sul lavoro del governo Renzi, l’Istat fa sapere che nel primo trimestre i dipendenti dell’industria sono calati del 2,8%, mentre quelli delle costruzioni sono calati del 5,3%. Cacciamo il governo dei licenziamenti facili e dell’aumento dei disoccupati. Organizziamo il Partito Operaio. Saluti da un sostenitore di Operai Contro. Continua nell’industria una ”significativa riduzione delle posizioni lavorative” con un calo quasi del 3% (2,8%) nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una flessione dello 0,7% rispetto ai tre mesi precedenti. Lo rileva l’Istat. Per le costruzioni la flessione […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/giovani-disoccupati-200x110.jpg "CALA ANCORA L’OCCUPAZIONE NELL’INDUSTRIA")
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CALA ANCORA L’OCCUPAZIONE NELL’INDUSTRIA
Posted 20 Giugno 2015Caro Operai Contro, nonostante le nuove banditesche leggi sul lavoro del governo Renzi, l’Istat fa sapere che nel primo trimestre i dipendenti dell’industria sono calati del 2,8%, mentre quelli delle costruzioni sono calati del 5,3%. Cacciamo il governo dei licenziamenti facili e dell’aumento dei disoccupati. Organizziamo il Partito Operaio. Saluti da un sostenitore di Operai Contro. Continua nell’industria una ”significativa riduzione delle posizioni lavorative” con un calo quasi del 3% (2,8%) nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una flessione dello 0,7% rispetto ai tre mesi precedenti. Lo rileva l’Istat. Per le costruzioni la flessione […] -
![Caro Operai Contro, “cambio di passo radicale” dichiara soddisfatta la ministra dello Sviluppo economico, Guidi, dopo l’ultimo tavolo. Whirpool ha promesso un nuovo piano industriale con la rivoluzionaria soluzione: “eventuali eccedenze di lavoratori saranno gestite con ammortizzatori sociali”. E’ veramente una sorprendente novità!!! Saluti da un lettore. Passi in avanti per la risoluzione della vertenza Whirpool dopo il tavolo con il governo. “Whirpool – riferisce il segretario generale della Fim Marco Bentivogli – si è dimostrata disponibile a presentare entro una settimana un nuovo piano industriale che prevede missioni produttive per tutti i siti compreso Carinaro e che cancelli […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/indesit-e-whirlpool-675-200x110.jpg "Guidi: ‘Cambio di passo radicale’")
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Guidi: ‘Cambio di passo radicale’
Posted 20 Giugno 2015Caro Operai Contro, “cambio di passo radicale” dichiara soddisfatta la ministra dello Sviluppo economico, Guidi, dopo l’ultimo tavolo. Whirpool ha promesso un nuovo piano industriale con la rivoluzionaria soluzione: “eventuali eccedenze di lavoratori saranno gestite con ammortizzatori sociali”. E’ veramente una sorprendente novità!!! Saluti da un lettore. Passi in avanti per la risoluzione della vertenza Whirpool dopo il tavolo con il governo. “Whirpool – riferisce il segretario generale della Fim Marco Bentivogli – si è dimostrata disponibile a presentare entro una settimana un nuovo piano industriale che prevede missioni produttive per tutti i siti compreso Carinaro e che cancelli […] -
![Operai: la crisi del sistema capitalista fa chiarezza su tanti luoghi comuni: siamo tutti sulla stessa barca, bisogna coesistere. Con la crisi i padroni continuano ad arricchirsi, la sovrastruttura asservita di Dx e di Sx, fa leggi che rendono gli operai degli schiavi. L’impero romano garantiva una ciotola di brodaglia agli schiavi, i padroni schiavisti attuali quando ci licenziano non si pongono minimamente il problema di come gli operai e le loro famiglie sopravvivono. Dopo 70 anni di dittatura capitalista, gli operai si rendono conto che la democrazia borghese è una grande presa per il culo. Operai, la sovrastruttura […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/OPERAI-TURCHI-200x110.jpg "L’ASTENSIONISMO AVANZA, E’ LA CRISI DEI PARTITI O DEL SISTEMA DEI PARTITI?")
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L’ASTENSIONISMO AVANZA, E’ LA CRISI DEI PARTITI O DEL SISTEMA DEI PARTITI?
Posted 20 Giugno 2015Operai: la crisi del sistema capitalista fa chiarezza su tanti luoghi comuni: siamo tutti sulla stessa barca, bisogna coesistere. Con la crisi i padroni continuano ad arricchirsi, la sovrastruttura asservita di Dx e di Sx, fa leggi che rendono gli operai degli schiavi. L’impero romano garantiva una ciotola di brodaglia agli schiavi, i padroni schiavisti attuali quando ci licenziano non si pongono minimamente il problema di come gli operai e le loro famiglie sopravvivono. Dopo 70 anni di dittatura capitalista, gli operai si rendono conto che la democrazia borghese è una grande presa per il culo. Operai, la sovrastruttura […] -
![Dal reparto sperimentale la protesta si estende a tutte le officine. Gli operai difendono il collega sospeso e a rischio licenziamento dopo 36 anni da http://www.quinewsvaldera.it/ PONTEDERA — Tutta la Piaggio in sciopero. Si allarga la protesta nella fabbrica di Pontedera: due giorni fa abbiamo dato la notizia del reparto sperimentale fermo per un’ora per solidarietà al lavoratore sospeso e a rischio licenziamento. Oggi tutti i reparti della Piaggio hanno scioperato per protestare contro il comportamento della ditta: “Non sappiamo che fine farà il nostro collega – dicono i delegati Fiom Massimo Cappellini, Giorgio Guezze, Adriana Tecce, Rossella Porticato, Massimiliano […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/76-foto-3-200x110.jpg "Tutta la Piaggio in sciopero")
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Tutta la Piaggio in sciopero
Posted 20 Giugno 2015Dal reparto sperimentale la protesta si estende a tutte le officine. Gli operai difendono il collega sospeso e a rischio licenziamento dopo 36 anni da http://www.quinewsvaldera.it/ PONTEDERA — Tutta la Piaggio in sciopero. Si allarga la protesta nella fabbrica di Pontedera: due giorni fa abbiamo dato la notizia del reparto sperimentale fermo per un’ora per solidarietà al lavoratore sospeso e a rischio licenziamento. Oggi tutti i reparti della Piaggio hanno scioperato per protestare contro il comportamento della ditta: “Non sappiamo che fine farà il nostro collega – dicono i delegati Fiom Massimo Cappellini, Giorgio Guezze, Adriana Tecce, Rossella Porticato, Massimiliano […] -
![Redazione di Operai Contro, finalmente i sindacalisti della FIOM di Nola rientrano alla grande nel gruppo dei sindacalisti mazzettari. La Fiom ha siglato i contratti di solidarietà per i 284 lavoratori del polo logistico Fca di Nola, in provincia di Napoli. Dopo averci isolato per anni ora hanno deciso di firmare con FIM e UILM per la riduzione dei salari operai. Ora noi operai di Nola sappiamo bene, che se protestiamo Marchionne ci licenzia e la FIOM non fa un cazzo. Un operaio di Nola da la Repubblica MILANO – La Fiom ha siglato i contratti di solidarietà per […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/C_4_articolo_2115001_upiImagepp-200x110.jpg "FCA NOLA: LA FIOM SI ACCODA A FIM E UILM")
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FCA NOLA: LA FIOM SI ACCODA A FIM E UILM
Posted 20 Giugno 2015Redazione di Operai Contro, finalmente i sindacalisti della FIOM di Nola rientrano alla grande nel gruppo dei sindacalisti mazzettari. La Fiom ha siglato i contratti di solidarietà per i 284 lavoratori del polo logistico Fca di Nola, in provincia di Napoli. Dopo averci isolato per anni ora hanno deciso di firmare con FIM e UILM per la riduzione dei salari operai. Ora noi operai di Nola sappiamo bene, che se protestiamo Marchionne ci licenzia e la FIOM non fa un cazzo. Un operaio di Nola da la Repubblica MILANO – La Fiom ha siglato i contratti di solidarietà per […] -
![Redazione di Operai Contro, Camerun: il personale sanitario degli ospedali scende in sciopero contro condizioni di lavoro “insopportabili”. Denunciano macchinari ed attrezzature antiquate ed inadatte, un alto tasso di corruzione tra i dirigenti sanitari e la cronica carenza di farmaci, anche basilari, per la cura dei pazienti; i lavoratori segnalano inoltre la mancanza delle più basilari e fondamentali norme igieniche. A tutto ciò si aggiunge il totale lassismo del governo centrale nel reperire il personale indispensabile per coprire il servizio nelle località più lontane dai grandi centri, oltre al mancato pagamento dei salari che in alcuni casi raggiunge anche […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/mappa_mondo-200x110.gif "LOTTE DEI LAVORATORI NEL MONDO – AGGIORNAMENTI CAMERUN E INDIA")
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LOTTE DEI LAVORATORI NEL MONDO – AGGIORNAMENTI CAMERUN E INDIA
Posted 20 Giugno 2015Redazione di Operai Contro, Camerun: il personale sanitario degli ospedali scende in sciopero contro condizioni di lavoro “insopportabili”. Denunciano macchinari ed attrezzature antiquate ed inadatte, un alto tasso di corruzione tra i dirigenti sanitari e la cronica carenza di farmaci, anche basilari, per la cura dei pazienti; i lavoratori segnalano inoltre la mancanza delle più basilari e fondamentali norme igieniche. A tutto ciò si aggiunge il totale lassismo del governo centrale nel reperire il personale indispensabile per coprire il servizio nelle località più lontane dai grandi centri, oltre al mancato pagamento dei salari che in alcuni casi raggiunge anche […] -
![Marocco, ottobre 2014 – Condanna pesantissima contro Wafaa Charif, giovane militante comunista marocchina impegnata nella difesa dei operai delle fabbriche della zona franca di Tangeri, licenziati per avere fondato una sezione sindacale (nella foto, Wafaa Charif)Demain online, 25 ottobre 2014 (trad. ossin)La “giustizia” marocchina raddoppia la pena per l’attivista Wafaa CharafDamien RoustelLa Corte d’Appello di Tangeri ha raddoppiato la pena alla militante Wafaa Charaf, condannandola a due anni di reclusione senza condizionale. Inviatele dei messaggi di sostegno.La decisione è intervenuta il 20 ottobre, a mezzanotte, dopo 14 ore di udienza. La Corte d’Appello di Tangeri ha avuto la mano pesante. La […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/operaiem-200x110.jpg "La “giustizia” marocchina raddoppia la pena per l’attivista Wafaa Charaf")
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La “giustizia” marocchina raddoppia la pena per l’attivista Wafaa Charaf
Posted 19 Giugno 2015Marocco, ottobre 2014 – Condanna pesantissima contro Wafaa Charif, giovane militante comunista marocchina impegnata nella difesa dei operai delle fabbriche della zona franca di Tangeri, licenziati per avere fondato una sezione sindacale (nella foto, Wafaa Charif)Demain online, 25 ottobre 2014 (trad. ossin)La “giustizia” marocchina raddoppia la pena per l’attivista Wafaa CharafDamien RoustelLa Corte d’Appello di Tangeri ha raddoppiato la pena alla militante Wafaa Charaf, condannandola a due anni di reclusione senza condizionale. Inviatele dei messaggi di sostegno.La decisione è intervenuta il 20 ottobre, a mezzanotte, dopo 14 ore di udienza. La Corte d’Appello di Tangeri ha avuto la mano pesante. La […] -
![Redazione di Operai Contro, L’informazione mediatica delle televisioni, dei giornali e dei siti internet , tendono a dare più visibilità alle posizioni razziste della lega e di organizzazioni di destra, che a quanti stanno dimostrando una solidarietà umana ai migranti in difficoltà. Tanti sono quelli che in questi giorni cavalcano l’onda xenofoba per interessi elettorali, per fortuna i fatti degli ultimi giorni dimostrano che da Ventimiglia a Milano sino a Roma, al fallimento della politica nazionalista di respingimento da parte del governo Italiano, una fetta consistente della popolazione risponde in modo solidale al bisogno di aiuto dei migranti. Associazioni di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/profughi-al-confine-246957.660x368-200x110.jpg "Al razzismo della lega la risposta della solidarietà")
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Al razzismo della lega la risposta della solidarietà
Posted 19 Giugno 2015Redazione di Operai Contro, L’informazione mediatica delle televisioni, dei giornali e dei siti internet , tendono a dare più visibilità alle posizioni razziste della lega e di organizzazioni di destra, che a quanti stanno dimostrando una solidarietà umana ai migranti in difficoltà. Tanti sono quelli che in questi giorni cavalcano l’onda xenofoba per interessi elettorali, per fortuna i fatti degli ultimi giorni dimostrano che da Ventimiglia a Milano sino a Roma, al fallimento della politica nazionalista di respingimento da parte del governo Italiano, una fetta consistente della popolazione risponde in modo solidale al bisogno di aiuto dei migranti. Associazioni di […] -
![Redazione di Operai Contro, vi invio un articolo che si commenta da solo Un affezionato Bisceglie, direzione generale della casa di cura Divina Provvidenza. Giungo-Luglio 2009. All’interno il legale rappresentante Suor Marcella (all’anagrafe Rita Cesa) e le altre consorelle del consiglio generalizio. L’ospedale del Vaticano è già in condizioni finanziarie disastrose. Bisogna trovare una soluzione-tampone. E la politica ci mette lo zampino. Per questo c’è una riunione importante nell’ufficio di Suor Marcella. Che ascolta, senza poter parlare, la voce del potere. “Da oggi in poi comando io, se no vi piscio in bocca”. Detta così, alle suore. Il senatore NcdAntonio Azzollini […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/antonio-azzollini-675-200x110.jpg "Azzollini a suor Marcella: “Da oggi in poi comando io, se no vi piscio in bocca”")
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Azzollini a suor Marcella: “Da oggi in poi comando io, se no vi piscio in bocca”
Posted 19 Giugno 2015Redazione di Operai Contro, vi invio un articolo che si commenta da solo Un affezionato Bisceglie, direzione generale della casa di cura Divina Provvidenza. Giungo-Luglio 2009. All’interno il legale rappresentante Suor Marcella (all’anagrafe Rita Cesa) e le altre consorelle del consiglio generalizio. L’ospedale del Vaticano è già in condizioni finanziarie disastrose. Bisogna trovare una soluzione-tampone. E la politica ci mette lo zampino. Per questo c’è una riunione importante nell’ufficio di Suor Marcella. Che ascolta, senza poter parlare, la voce del potere. “Da oggi in poi comando io, se no vi piscio in bocca”. Detta così, alle suore. Il senatore NcdAntonio Azzollini […] -
![Redazione di Operai Contro, Nell’Ultima enciclica Francesco mentre biasima il fatto che i popoli abbiamo “pagato il prezzo del salvataggio delle banche”. Il mercato – dice ancora Francesco – “crea un meccanismo consumistico compulsivo per piazzare i suoi prodotti”. Ma questo non può essere il “paradigma” di vita dell’umanità oggi. Sia per il senso della esistenza che per la sostenibilità delle economie, serve un cambiamento di “stile di vita”. L’Enciclica “Laudato si’” è solo un raggiro planetario che soltanto chi è animato da molta buona fede o da molta ingenuità può considerare un passo avanti per le sorti della biosfera. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/LAUDATO-200x110.jpg "LAUDATO SI: UN RAGGIRO PLANETARIO")
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LAUDATO SI: UN RAGGIRO PLANETARIO
Posted 19 Giugno 2015Redazione di Operai Contro, Nell’Ultima enciclica Francesco mentre biasima il fatto che i popoli abbiamo “pagato il prezzo del salvataggio delle banche”. Il mercato – dice ancora Francesco – “crea un meccanismo consumistico compulsivo per piazzare i suoi prodotti”. Ma questo non può essere il “paradigma” di vita dell’umanità oggi. Sia per il senso della esistenza che per la sostenibilità delle economie, serve un cambiamento di “stile di vita”. L’Enciclica “Laudato si’” è solo un raggiro planetario che soltanto chi è animato da molta buona fede o da molta ingenuità può considerare un passo avanti per le sorti della biosfera. […]