Caro Operai Contro, i capi nazifascisti della Lega, spalleggiati dal consenso spesso tacito dei camerati di altri partiti anche di governo, invitano a segnalare gli stranieri che arrivano per schedarli e allontanarli. I capi nazifascisti non dicono perché ci sono 7 milioni di disoccupati, 6 milioni di precari, e 10 milioni di poveri. Preferiscono fare demagogia seminando razzismo, per scaricare sugli immigrati le cause della crisi. Le fabbriche che chiudono, il lavoro precario standarizzato col Jobs Act, i salari e le pensioni da fame, i giovani senza lavoro, insomma la situazione sociale in Italia, è maturata anche con la Lega che è stata tanti anni al governo. Quindi ciò che va sostenendo la Lega è sempre e solo ciò che hanno da sempre detto e fatto i nazifascisti. Smascheriamo i capi nazipadani. Smascheriamo il governo Renzi che lascia fare ai capi nazipadani, li usa come battistrada per misure restrittive agli immigrati e per nuovi provvedimenti antioperaie e antipopolari. Allego un estratto da un articolo di BresciaToday.
Saluti da Palazzago.
“Segnala il clandestino”, campagna shock per schedare gli stranieri
Lega Nord in campo a Orzinuovi con la campagna ‘Segnala il clandestino’: l’invito a segnalare tutti gli stranieri che arriveranno in paese.
“Evitiamo l’invasione”. “Difendiamo Orzinuovi”. “Non essere complice”. Solo alcuni degli slogan che presto tappezzeranno i volantini già diffusi su Facebook, e poi affissi in tutto il paese. “Sappi che finito il periodo spesato di accoglienza questi personaggi cominceranno a vagare per il nostro paese, prenderanno la residenza e vorranno mangiarci addosso spremendo i servizi sociali e riempiendo le case comunali”.
“La cosiddetta accoglienza – spiega Federica Epis, segretario della Lega Nord di Orzinuovi – è in realtà un business finanziato a spese di chi paga le tasse perché i nostri soldi vengono usati per pagare vitto, alloggio, sigarette e mancetta giornaliera a chi arriva qui illegalmente coi barconi”. “Chi ci guadagna sono enti pubblici o privati, ma anche singoli cittadini, che intascano più di 1000 euro al mese per ogni clandestino accolto. Questo è il motivo per cui lanciamo la campagna di segnalazione”. Ma allora perché non segnalare gli “enti pubblici o privati”? Perché prendersela con chi magari scappa da guerra e miseria?
Ma quelli della provincia di Brescia che fanno i”frontalieri” lavorando in Svizzera e sentono i residenti del Cantone Ticino sparlare di chi viene a rubargli il posto di lavoro portandosi pure il panino da casa per non spendere un cazzo in loco, quando tornano a casa riescono a intuire che forse qualcosa non va, o non viene raccontata giusta?
Non gli salta in mente perchè Salvini è solo il megafono di quelli che individuano il nemico nei migranti, al posto di imputare la loro rovina sociale al padrone la rivolgono verso le ultime ruote del carro, piccola borghesia e parte di sottoproletariato che nelle crisi ripone le proprie istanze di riscatto nei vari Hitler, Mussolini o Salvini di turno, sperando di risollevarsi dal disastro fallimentare che la crisi di accumulazione produce.