Archive for Agosto 10th, 2015
-
![Redazione di Operai Contro, condivido quello che ha scritto “un operaio meridionale”: gli intellettuali e non solo quelli meridionali sono dei parassiti. Anzi direi che la piccola borghesia è una classe di parassiti che i padroni utilizzano per soffocare la capacità di organizzarsi degli operai. Quando parli di piccola borghesia, parlo dei politici, dei molti amministratori, di coloro che dipendono dalla pubblica amministrazione, della polizia dello stato borghese, ecc. Gli interessi degli operai non hanno niente da spartire con quelli della piccola borghesia. Per loro è vitale il rafforzamento dei padroni, per noi operai è vitale sconfiggere i padroni […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/gaetano_salvemini-200x110.jpg "ANCORA SULLA QUESTIONE MERIDIONALE")
0
ANCORA SULLA QUESTIONE MERIDIONALE
Posted 10 Agosto 2015Redazione di Operai Contro, condivido quello che ha scritto “un operaio meridionale”: gli intellettuali e non solo quelli meridionali sono dei parassiti. Anzi direi che la piccola borghesia è una classe di parassiti che i padroni utilizzano per soffocare la capacità di organizzarsi degli operai. Quando parli di piccola borghesia, parlo dei politici, dei molti amministratori, di coloro che dipendono dalla pubblica amministrazione, della polizia dello stato borghese, ecc. Gli interessi degli operai non hanno niente da spartire con quelli della piccola borghesia. Per loro è vitale il rafforzamento dei padroni, per noi operai è vitale sconfiggere i padroni […] -
![Caro Operai Contro, i tigi nazionali aprono con la notizia di un ragazzo morto in discoteca per cause che dovrà accertare l’autopsia. Ogni giorno muoiono operai sul lavoro, ma la morte di un operaio è considerata un normale incidente sul lavoro, non può costituire la prima notizia di un telegiornale, salvo i casi di vere e proprie stragi sul lavoro, come l’altra settimana con i fuochi d’artificio. Perciò nei tigi nazionali le morti operaie singole passano solitamente sotto silenzio, come quella di Giuseppe Liguori, che qui voglio ricordare insieme a tanti come lui totalmente ignorati dalla “grande” informazione. Giuseppe […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/11/morti-che-200x110.jpg "La prima notizia dei tigi nazionali")
0
La prima notizia dei tigi nazionali
Posted 10 Agosto 2015Caro Operai Contro, i tigi nazionali aprono con la notizia di un ragazzo morto in discoteca per cause che dovrà accertare l’autopsia. Ogni giorno muoiono operai sul lavoro, ma la morte di un operaio è considerata un normale incidente sul lavoro, non può costituire la prima notizia di un telegiornale, salvo i casi di vere e proprie stragi sul lavoro, come l’altra settimana con i fuochi d’artificio. Perciò nei tigi nazionali le morti operaie singole passano solitamente sotto silenzio, come quella di Giuseppe Liguori, che qui voglio ricordare insieme a tanti come lui totalmente ignorati dalla “grande” informazione. Giuseppe […] -
![Per il dibattito Redazione di Operai contro, premetto che non ho letto gli scritti di Salvemini. L’unica mia lettura e il riassunto pubblicato su Operai Contro. Speravo che qualche intellettuale meridionale intervenisse sull’argomento, ma concordo con Salvemini: sono dei parassiti e lo sono sempre stati Se Salvemini fosse oggi vivo, penso che non parlerebbe più di questione meridionale. Nel Sud oggi abbiamo le più grandi fabbriche italiane: dall’ILVA ala Sata di Melfi. Ormai l’Italia è abbastanza omogenea. Se i padroni e politici si alleavano con la malavita meridionale, ormai questa alleanza è estesa a tutto il territorio nazionale Nel […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/01/sata-200x110.jpg "QUESTIONE MERIDIONALE?")
0
QUESTIONE MERIDIONALE?
Posted 10 Agosto 2015Per il dibattito Redazione di Operai contro, premetto che non ho letto gli scritti di Salvemini. L’unica mia lettura e il riassunto pubblicato su Operai Contro. Speravo che qualche intellettuale meridionale intervenisse sull’argomento, ma concordo con Salvemini: sono dei parassiti e lo sono sempre stati Se Salvemini fosse oggi vivo, penso che non parlerebbe più di questione meridionale. Nel Sud oggi abbiamo le più grandi fabbriche italiane: dall’ILVA ala Sata di Melfi. Ormai l’Italia è abbastanza omogenea. Se i padroni e politici si alleavano con la malavita meridionale, ormai questa alleanza è estesa a tutto il territorio nazionale Nel […] -
![Redazione di operai contro, ormai i padroni e i loro politici hanno affermato la divisione degli immigrati in profughi e irregolari. Sono irregolari tutti gli immigrati che cercano un lavoro per sopravvivere. La Lega di Salvini vuole che il governo Renzi sia duro con gli immigrati irregolari. I razzisti della lega di Salvini possono dormire sonni tranquilli. Metà degli immigrati,. che sopravvivono alla ferocia dei padroni, vengono espulsi Vi invio un articolo Un operaio Senegalese GUIDO RUOTOLO ROMA Chavi è disperato e si gioca la carta dell’età: «Ho 16 anni….». Non vuole tornare a casa, in Egitto. Due mesi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/rimpatri1-200x110.jpg "IMMIGRATI IRREGOLARI?")
0
IMMIGRATI IRREGOLARI?
Posted 10 Agosto 2015Redazione di operai contro, ormai i padroni e i loro politici hanno affermato la divisione degli immigrati in profughi e irregolari. Sono irregolari tutti gli immigrati che cercano un lavoro per sopravvivere. La Lega di Salvini vuole che il governo Renzi sia duro con gli immigrati irregolari. I razzisti della lega di Salvini possono dormire sonni tranquilli. Metà degli immigrati,. che sopravvivono alla ferocia dei padroni, vengono espulsi Vi invio un articolo Un operaio Senegalese GUIDO RUOTOLO ROMA Chavi è disperato e si gioca la carta dell’età: «Ho 16 anni….». Non vuole tornare a casa, in Egitto. Due mesi […] -
![Redazione di operai contro, i dirigenti sindacali dei sindacati CISL-CGIL-UIL percepiscono stipendi da milionari Oltre gli stipendi ci sono le mazzette che girano durante i tavoli, ma le mazzette sono regolarmente in nero Quando sono completamente sputtanati c’è il posticino in qualche ente o la nomina in parlamento Vi invio un articolo della Repubblica Un operaio MILANO . È un lungo sfogo di un dirigente sindacale inviato via mail a troppe persone e questo, probabilmente, gli costerà l’espulsione dalla Cisl: la raccomandata infatti gli è già arrivata a casa. Un atto d’accusa corredato di nomi e cifre che fanno […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/leader-cisl-200x110.jpg "GLI STIPENDI MILIONARI DEI DIRIGENTI SINDACALI DELLA CISL")
0
GLI STIPENDI MILIONARI DEI DIRIGENTI SINDACALI DELLA CISL
Posted 10 Agosto 2015Redazione di operai contro, i dirigenti sindacali dei sindacati CISL-CGIL-UIL percepiscono stipendi da milionari Oltre gli stipendi ci sono le mazzette che girano durante i tavoli, ma le mazzette sono regolarmente in nero Quando sono completamente sputtanati c’è il posticino in qualche ente o la nomina in parlamento Vi invio un articolo della Repubblica Un operaio MILANO . È un lungo sfogo di un dirigente sindacale inviato via mail a troppe persone e questo, probabilmente, gli costerà l’espulsione dalla Cisl: la raccomandata infatti gli è già arrivata a casa. Un atto d’accusa corredato di nomi e cifre che fanno […] -
![Caro Operai Contro, l’Istat ha rilevato un aumento del 44,2% degli autoveicoli Fiat fabbricati in Italia nel primo semestre 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014. Si tratta del dato più alto degli ultimi 25 anni, cioè dal 1990. Un record. Un record che è il frutto di altri record che gli operai pagano sulla propria pelle. -politica del terrore dei licenziamenti e della cassa integrazione senza ritorno. -ricatti di essere estromessi se non accetti condizioni sempre più peggiorative. -accordi separati di cui la Fim Cisl è stato il massimo artefice, che costringono fra l’altro a 20 turni di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/fca-200x110.png "Fca / Fiat: più 44,2% autoveicoli")
0
Fca / Fiat: più 44,2% autoveicoli
Posted 10 Agosto 2015Caro Operai Contro, l’Istat ha rilevato un aumento del 44,2% degli autoveicoli Fiat fabbricati in Italia nel primo semestre 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014. Si tratta del dato più alto degli ultimi 25 anni, cioè dal 1990. Un record. Un record che è il frutto di altri record che gli operai pagano sulla propria pelle. -politica del terrore dei licenziamenti e della cassa integrazione senza ritorno. -ricatti di essere estromessi se non accetti condizioni sempre più peggiorative. -accordi separati di cui la Fim Cisl è stato il massimo artefice, che costringono fra l’altro a 20 turni di […]