Caro Operai Contro,
le stangate di Renzi da lui presentate come riforme, non potevano tralasciare il prezzo dei carburanti. Con Renzi al governo i petrolieri se ne fregano se il prezzo al barile del petrolio scende, loro lo aumentano e alla pompa noi siamo costretti a pagarlo di più. Infatti da inizio anno il greggio costa il 15% in meno, ma la benzina verde invece di seguire questo andamento, è addirittura salita del 4%. Come mai?
Renzi non solo asseconda i suoi amici petrolieri che aumentano il prezzo alla pompa anche se il prezzo del greggio cala, inoltre aumenta l’accise sul prezzo dei prodotti petroliferi. Tanto per capirci, lo Stato incassa tra Iva e accise, 1,012 euro per ogni litro di “verde”. Anche in questo campo la riforma di Renzi è stata un successone per i petrolieri e i papponi al governo.
Saluti da un lettore
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