Caro Operai Contro, potrebbe toccare ad altri manager, in qualsiasi parte del mondo. L’accaduto all’Air France da forza e coraggio a tutti gli sfruttati. Lo scontro sugli interessi in campo è così lampante, che l’informazione asservita non ha potuto inventare una scusante, magari attribuendo “l’azione a pochi provocatori”, estranei ai lavoratori che si oppongono ai 2.900 licenziamenti (in realtà con la soppressione di alcune tratte, i tagli sarebbero 4.900). Un segno dei tempi, del livello della crisi che ha impoverito intere fasce di operai e lavoratori. Proprio per non finire su questa china, non è più tollerabile essere minacciati […]
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![Caro Operai Contro, potrebbe toccare ad altri manager, in qualsiasi parte del mondo. L’accaduto all’Air France da forza e coraggio a tutti gli sfruttati. Lo scontro sugli interessi in campo è così lampante, che l’informazione asservita non ha potuto inventare una scusante, magari attribuendo “l’azione a pochi provocatori”, estranei ai lavoratori che si oppongono ai 2.900 licenziamenti (in realtà con la soppressione di alcune tratte, i tagli sarebbero 4.900). Un segno dei tempi, del livello della crisi che ha impoverito intere fasce di operai e lavoratori. Proprio per non finire su questa china, non è più tollerabile essere minacciati […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/10/airfrance-200x110.jpg "Un licenziamento è più violento di 100 camice stracciate")
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