COMUNICATO
Dalle 7 di giovedì 23 ottobre gli operai metalmeccanici autorganizzati
con il SI COBAS hanno ripreso lo sciopero in ADM s.r.l. presidiando i
cancelli dello stabilimento di Castellarano (RE). Dopo i vani tentativi
da parte delle forze dell’ordine di rimuovere il blocco attraverso la
convocazione delle parti in Prefettura a Reggio Emilia, che avrebbe
permesso di fare uscire il materiale già pronto per la spedizione, gli
operai hanno saldamente mantenuto il picchetto al proprio posto senza
lasciarsi trascinare nell’ennesimo vaniloquio del padrone.
La situazione si è sbloccata poco dopo, nel primo pomeriggio, quando la
controparte ha acconsentito a sottoscrivere le rivendicazioni degli
operai, garantendo il passaggio al 3°livello a tutti (da subito per i
saldatori, entro 6 mesi per tutti gli altri, il cui salario verrà
comunque parificato all’inquadramento maggiore attraverso un
superminimo) e riassegnando i 4 operai all’originario stabilimento di
Camposanto (MO); ciò consentirà loro di evitarsi circa 150 chilometri
giornalieri di viaggio e relativi oneri di tarsporto.
Il confronto proseguirà nelle prossime settimane, con la rivendicazione
del buono pasto o indennità di mensa per tutti.
S.I.COBAS MODENA, GRUPPO OPERAI ADM s.r.l. Camposanto (MO) e
Castellarano (RE)
Modena, 23 ottobre 2015
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