Redazione di Operai Contro,
Landini il venduto segretario della FIOM, ha usato il palcoscenico di Cervia per partire all’attacco del governo Renzi.
La proposta di Landini è sconvolgente: ” una manifestazione nazionale, in un sabato di fine novembre,o il 21, data più probabile, o il 28 del prossimo mese.”
Cazzo una nuova processione
Ma a Cervia non si doveva discutere del contratto nazionale dei metalmeccanici?
Niente paura il venduto è pronto.
Landini è all’americana, prepara una piattaforma da proporre con un referendum a tutta la categoria e non basta nel 2016 farà un referendum sul Jobs act.
Una vera trovata quella del referendum sul Jobs act nel 2016
Ma non si doveva discutere del contratto?
La contromossa di Landini è strepitosa: “Al contrario di quanto vuole fare Confindustria, che trova sponda nel governo, la nostra parola d’ordine deve essere la ricostruzione del contratto nazionale. Un contratto che deve essere elemento di garanzia, inderogabile, per tutti i lavoratori di tutte le imprese. Rinviando alla contrattazione aziendale non le deroghe, ma le innovazioni interne alle singole aziende».
Ma quanto sarà la richiesta di aumenti salariali?
Landini ricorda che la Ig Metall in germania ha chiuso un accordo con un aumento del 3,4%. Noi (la FIOM) per il 2016 chiediamo un aumento del 3%».
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