Redazione di Operai Contro,
Il job Act non è in vigore nemmeno da un anno e ci troviamo già di fronte ad alcuni licenziamenti.
Tre operai sono stati licenziati alla cartiera Pigna di Tolmezzo. L’azienda in questione aveva deciso di assumere con la nuova legge contrattuale alcuni lavoratori, avvalendosi così anche degli sgravi fiscali per i prossimi tre anni. Pochi giorni fa a fronte di un calo di produzione ancora tutto da verificare a tre lavoratori è stata consegnata dall’amministratore delegato la lettera di licenziamento.
Per Poletti questo è un fatto insignificante per ritenere il Job act una manovra sbagliata peccato però che il licenziamento non è affatto un fatto trascurabile per chi si trova a casa senza lavoro!
Poletti poi passa a quello che questo governo dimostra spesso di saper fare meglio: dare i numeri e così arriva a sostenere che se un azienda ha problemi economici è normale che vengano lasciati a casa dei lavoratori sostenendo che è meglio licenziarne 10 oggi piuttosto che arrivare a lasciare a casa 100 domani. Peccato che dietro ai numeri ci sono famiglie che un licenziamento può tranquillamente significare entrare nella povertà! E poi questi sono solo i primi licenziamenti vediamo cosa si inventerà quando non saranno più così pochi. Il Job act quando non ci sono più le parole di Renzi a imbonirlo di rivela per quello che è`: solo l’ennesima fregatura che viene fornita agli operai e purtroppo ne dovremo ancora vedere delle “belle”
DC
Comments Closed