Archive for Gennaio 20th, 2016
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![Redazione di Operai Contro, i bordelli in cui i padroni si giocano il sangue rubato agli operai: crollano Il prezzo delle materie prime crolla Le banche italiane crollano Redazione occorre una decisione forte In Italia va tutto bene. I due imbecilli parlano di ripresa Il gangster Renzi deve essere nominato super direttore dei bordelli in cui giocano i padroni. Vedrete che tutto sarà in ripresa UnToscano di Pisa Cronaca Ansa Le Borse europee hanno perso 233 miliardi di euro. E’ il saldo odierno dell’intera seduta, caratterizzata da forti cali nel settore petrolifero (indice Stoxx -5,14%), con il greggio sprofondato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/10/padoan-renzi-200x110.jpg "RENZI SUPER DIRETTORE DEI BORDELLI DEI PADRONI")
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RENZI SUPER DIRETTORE DEI BORDELLI DEI PADRONI
Posted 20 Gennaio 2016Redazione di Operai Contro, i bordelli in cui i padroni si giocano il sangue rubato agli operai: crollano Il prezzo delle materie prime crolla Le banche italiane crollano Redazione occorre una decisione forte In Italia va tutto bene. I due imbecilli parlano di ripresa Il gangster Renzi deve essere nominato super direttore dei bordelli in cui giocano i padroni. Vedrete che tutto sarà in ripresa UnToscano di Pisa Cronaca Ansa Le Borse europee hanno perso 233 miliardi di euro. E’ il saldo odierno dell’intera seduta, caratterizzata da forti cali nel settore petrolifero (indice Stoxx -5,14%), con il greggio sprofondato […] -
![Redazione, gli operai di ALCOA non fanno più notizia sui quotidiani, sono spariti dalle cronache che tanto sollazzano gli annoiati borghesi sfaccendati che passano le giornate a guardare la schiavitù da dietro il vetro (antiproiettile). Gli operai hanno manifestato per fare nuove pressioni sulle istituzioni e sulla GLENCORE che promette di fare ripartire gli impianti. Visti i precedenti di non poco conto, con gli operai schierati a caricare la celere, pochi dubbi sul fatto che un’altra fumata nera inneschi di nuovo la rabbia di classe. Al tardo pomeriggio di oggi 20 gennaio ancora non c’è nessuna notizia. Qualcuno forse […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/03/ALCOA.jpg "ALCOA: OPERAI MANIFESTANO A CAGLIARI. GLENCORE ANCORA TACE")
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ALCOA: OPERAI MANIFESTANO A CAGLIARI. GLENCORE ANCORA TACE
Posted 20 Gennaio 2016Redazione, gli operai di ALCOA non fanno più notizia sui quotidiani, sono spariti dalle cronache che tanto sollazzano gli annoiati borghesi sfaccendati che passano le giornate a guardare la schiavitù da dietro il vetro (antiproiettile). Gli operai hanno manifestato per fare nuove pressioni sulle istituzioni e sulla GLENCORE che promette di fare ripartire gli impianti. Visti i precedenti di non poco conto, con gli operai schierati a caricare la celere, pochi dubbi sul fatto che un’altra fumata nera inneschi di nuovo la rabbia di classe. Al tardo pomeriggio di oggi 20 gennaio ancora non c’è nessuna notizia. Qualcuno forse […] -
![Redazione di Operai Contro, è iniziata questa notte la lotta degli operai, disoccupati e delle loro famiglie contro la miseria a cui ci condannano i padroni e il governo. La protesta di Gela, strade bloccate dagli operai Dai bambini, ai pensionati, nessuno vuole stare più con il fiato sospeso. Serve una legge speciale a favore dei disocupati, dei precari, dei nuovi poveri e dei commercianti in crisi. Servono salute e lavoro. Vogliamo risposte”. Tra i motivi della protesta anche la paventata chiusura della raffineria e la lunga e angosciante attesa per la riconversione in “green refinery”. Si aspetta da […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/01/gela-200x110.jpg "Gela: operai, disoccupati e famiglie bloccano gli accessi alla città")
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Gela: operai, disoccupati e famiglie bloccano gli accessi alla città
Posted 20 Gennaio 2016Redazione di Operai Contro, è iniziata questa notte la lotta degli operai, disoccupati e delle loro famiglie contro la miseria a cui ci condannano i padroni e il governo. La protesta di Gela, strade bloccate dagli operai Dai bambini, ai pensionati, nessuno vuole stare più con il fiato sospeso. Serve una legge speciale a favore dei disocupati, dei precari, dei nuovi poveri e dei commercianti in crisi. Servono salute e lavoro. Vogliamo risposte”. Tra i motivi della protesta anche la paventata chiusura della raffineria e la lunga e angosciante attesa per la riconversione in “green refinery”. Si aspetta da […] -
![da riscattopisa.it Mentre si attrezzavano a trascorrere anche la notte in presidio permanente davanti al magazzino Piaggio di Pontedera gli operai DNA e CEVA in sciopero sono stati raggiunti nel tardo pomeriggio da una comunicazione aziendale: ‘le quattro lettere di licenziamento trasmesse venerdì sono state ritirate‘. Gli operai in lotta si trovavano davanti ai cancelli del magazzino dalle quattro e mezzo del mattino per impedire il transito merci e picchettare lo sciopero contro il licenziamento, tramite legge Fornero, di quattro lavoratori nella giornata di venerdì. La rigidità conflittuale ha subito portato i propri frutti, estendendo rapidamente la solidarietà alla […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/01/riscatto1-200x110.jpg "Ritirati i licenziamenti: picchetto e sciopero vincenti al magazzino Piaggio")
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Ritirati i licenziamenti: picchetto e sciopero vincenti al magazzino Piaggio
Posted 20 Gennaio 2016da riscattopisa.it Mentre si attrezzavano a trascorrere anche la notte in presidio permanente davanti al magazzino Piaggio di Pontedera gli operai DNA e CEVA in sciopero sono stati raggiunti nel tardo pomeriggio da una comunicazione aziendale: ‘le quattro lettere di licenziamento trasmesse venerdì sono state ritirate‘. Gli operai in lotta si trovavano davanti ai cancelli del magazzino dalle quattro e mezzo del mattino per impedire il transito merci e picchettare lo sciopero contro il licenziamento, tramite legge Fornero, di quattro lavoratori nella giornata di venerdì. La rigidità conflittuale ha subito portato i propri frutti, estendendo rapidamente la solidarietà alla […] -
![dal Fatto quotidiano Continua ad aumentare l’utilizzo dei voucher per pagare prestazioni di lavoro accessorio. Stando ai dati dell’ultimo Osservatorio sul precariato dell’Inps, infatti, nei primi undici mesi del 2015 sono stati venduti 102,4 milioni di buoni da 10 euro, il 67,5% in più rispetto al corrispondente periodo del 2014, con punte del 97,4% in Sicilia, dell’85,6% in Liguria e dell’83,1% e 83% rispettivamente in Abruzzo e in Puglia. Si allarga ancora, dunque, quella che il presidente dell’istituto previdenziale Tito Boeri ha definito “la nuova frontiera del precariato”. Non si tratta più solo, come quando questo strumento è nato, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/protesta1-200x110.jpg "Inps: “Nei primi 11 mesi 2015 venduti 102,4 milioni di buoni, +67%”")
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Inps: “Nei primi 11 mesi 2015 venduti 102,4 milioni di buoni, +67%”
Posted 20 Gennaio 2016dal Fatto quotidiano Continua ad aumentare l’utilizzo dei voucher per pagare prestazioni di lavoro accessorio. Stando ai dati dell’ultimo Osservatorio sul precariato dell’Inps, infatti, nei primi undici mesi del 2015 sono stati venduti 102,4 milioni di buoni da 10 euro, il 67,5% in più rispetto al corrispondente periodo del 2014, con punte del 97,4% in Sicilia, dell’85,6% in Liguria e dell’83,1% e 83% rispettivamente in Abruzzo e in Puglia. Si allarga ancora, dunque, quella che il presidente dell’istituto previdenziale Tito Boeri ha definito “la nuova frontiera del precariato”. Non si tratta più solo, come quando questo strumento è nato, […] -
![Redazione di Operai Contro, il boia Marco Pucci, non solo non ha fatto un minuto di galera, ma è stato sempre premiato dal governo e dai padroni. Nonostante le condanne ottenute finora, il manager non ha mai smesso di esercitare e dal 2012 fino al 2014 è stato amministratore delegato della Acciai Speciali Terni (sempre del gruppo ThyssenKrupp). Un anno fa è passato all’Ilva di Taranto come responsabile delle società partecipate. Quello all’Ilva per lui è stato un ritorno. Era già stato lì dal 1990 al 1992 come responsabile dello stabilimento tarantino. Poi è passato alla Accia Speciali Terni, che in quel periodo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/02/thyssenkrupp-200x110.jpg "MARCO PUCCI: IL BOIA DEGLI OPERAI")
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MARCO PUCCI: IL BOIA DEGLI OPERAI
Posted 20 Gennaio 2016Redazione di Operai Contro, il boia Marco Pucci, non solo non ha fatto un minuto di galera, ma è stato sempre premiato dal governo e dai padroni. Nonostante le condanne ottenute finora, il manager non ha mai smesso di esercitare e dal 2012 fino al 2014 è stato amministratore delegato della Acciai Speciali Terni (sempre del gruppo ThyssenKrupp). Un anno fa è passato all’Ilva di Taranto come responsabile delle società partecipate. Quello all’Ilva per lui è stato un ritorno. Era già stato lì dal 1990 al 1992 come responsabile dello stabilimento tarantino. Poi è passato alla Accia Speciali Terni, che in quel periodo […] -
![Caro Operai Contro, Renzi fece il miracolo e annunciò l’accordo: dopo 2 anni si rivela puntualmente un grande bluff tipico del piazzista, gli operai bloccano la città. Dalla cronaca del Fatto Quotidiano. Saluti da un affezionato lettore Traffico paralizzato alle porte di Gela per la protesta di un migliaio di lavoratori del petrolchimico dell’Eni. Dalle 4 di martedì 19 gennaio, i sindacati confederali, i lavoratori dell’indotto e i dipendenti hanno sigillato le vie d’accesso alla città con due blocchi sulle strade per Catania e Licata. La mobilitazione è nata su Facebook per opporsi alla chiusura della raffineria e […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/07/operai-gela-200x110.jpg "Operai dell’Eni contro il bluff di Renzi")
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Operai dell’Eni contro il bluff di Renzi
Posted 20 Gennaio 2016Caro Operai Contro, Renzi fece il miracolo e annunciò l’accordo: dopo 2 anni si rivela puntualmente un grande bluff tipico del piazzista, gli operai bloccano la città. Dalla cronaca del Fatto Quotidiano. Saluti da un affezionato lettore Traffico paralizzato alle porte di Gela per la protesta di un migliaio di lavoratori del petrolchimico dell’Eni. Dalle 4 di martedì 19 gennaio, i sindacati confederali, i lavoratori dell’indotto e i dipendenti hanno sigillato le vie d’accesso alla città con due blocchi sulle strade per Catania e Licata. La mobilitazione è nata su Facebook per opporsi alla chiusura della raffineria e […] -
![Caro Redazione, da quando Maroni, – demagogo e razzista come tutti i caporioni nazipadani della Lega nord – è presidente della Regione Lombardia, intasca più soldi pubblici dei parlamentari di Roma ladrona, che diceva di voler mandare a casa. Che coerenza di merda! Dalle prime sceneggiate di Pontida ad oggi, tanti ladroni del parlamento non ci sono più, sostituti da altri, tra questi anche i caporioni nazipadani. Con che coraggio Maroni e la sua giunta regionale c’impongono tagli dei servizi? Danno la colpa ai tagli del governo centrale. Ma le loro indennità non se le riducono, semmai se le […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/06/maroni-200x110.jpg "Il lanciafiamme può incenerire la malapianta")
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Il lanciafiamme può incenerire la malapianta
Posted 20 Gennaio 2016Caro Redazione, da quando Maroni, – demagogo e razzista come tutti i caporioni nazipadani della Lega nord – è presidente della Regione Lombardia, intasca più soldi pubblici dei parlamentari di Roma ladrona, che diceva di voler mandare a casa. Che coerenza di merda! Dalle prime sceneggiate di Pontida ad oggi, tanti ladroni del parlamento non ci sono più, sostituti da altri, tra questi anche i caporioni nazipadani. Con che coraggio Maroni e la sua giunta regionale c’impongono tagli dei servizi? Danno la colpa ai tagli del governo centrale. Ma le loro indennità non se le riducono, semmai se le […]