Archive for Febbraio, 2016

  • Metal İşçileri Birliği – MİB 11 h · “Avrupa’nın en iyi otomobilini yapan altın fabrikanın işçisi yoksulluk sınırı altında maaş alıyor evde ki buz dolabı bom boş açız aç” – Tofaş işçisi “L’ Europa è la migliore auto che ha fatto il golden operai sotto la soglia di povertà pagato sul frigo a casa vuota abbiamo fame fame” – tofaş lavoratore Traduzione dalla seguente lingua: Turco Piace a 21 personeCondivisioni: 2 0

    OPERAI TURCHI

    Metal İşçileri Birliği – MİB 11 h · “Avrupa’nın en iyi otomobilini yapan altın fabrikanın işçisi yoksulluk sınırı altında maaş alıyor evde ki buz dolabı bom boş açız aç” – Tofaş işçisi “L’ Europa è la migliore auto che ha fatto il golden operai sotto la soglia di povertà pagato sul frigo a casa vuota abbiamo fame fame” – tofaş lavoratore Traduzione dalla seguente lingua: Turco Piace a 21 personeCondivisioni: 2

    Continue Reading

  • 20 febbraio 2016 | di Marta Manzo Funerale a casa Renzi, i truffati di Banca Etruria sfilano a Rignano con bara e lumini “Vergogna. Ladri. Rivogliamo i nostri soldi”. I risparmiatori truffati di Banca Etruria sfilano in corteo funebre a Rignano sull’Arno, paese del premier Matteo Renzi. Con lumini e una bara di cartone celebrano la morte del risparmio italiano. “Una bara ormai vuota“, dice un manifestante, mentre un altro rilancia: “É più di una truffa, i soldi devono essere restituiti ai legittimi proprietari” 0

    Renzi fuori i soldi che hai rubato

    20 febbraio 2016 | di Marta Manzo Funerale a casa Renzi, i truffati di Banca Etruria sfilano a Rignano con bara e lumini “Vergogna. Ladri. Rivogliamo i nostri soldi”. I risparmiatori truffati di Banca Etruria sfilano in corteo funebre a Rignano sull’Arno, paese del premier Matteo Renzi. Con lumini e una bara di cartone celebrano la morte del risparmio italiano. “Una bara ormai vuota“, dice un manifestante, mentre un altro rilancia: “É più di una truffa, i soldi devono essere restituiti ai legittimi proprietari”

    Continue Reading

  • Cronaca ANSA A gennaio torna ad aumentare la cassa integrazione guadagni, con una crescita del 33,86% rispetto a dicembre 2015 e del 12,84% rispetto a gennaio 2015. Lo afferma la Cgil sottolineando che l’aumento è legato, nella quasi totalità, alle ore di Cigs (cassa integrazione guadagni straordinaria) che hanno segnato un incremento del 70,40% sul mese precedente e del 69,61% su gennaio 2015). Nel solo mese di gennaio, i lavoratori in Cig hanno perso in totale circa 218 milioni di euro del reddito al netto delle tasse. Ogni singolo lavoratore in cassa integrazione a zero ore ha subito una […] 0

    Torna aumentare Cig, a gennaio +33,86%. Boom cigs

    Cronaca ANSA A gennaio torna ad aumentare la cassa integrazione guadagni, con una crescita del 33,86% rispetto a dicembre 2015 e del 12,84% rispetto a gennaio 2015. Lo afferma la Cgil sottolineando che l’aumento è legato, nella quasi totalità, alle ore di Cigs (cassa integrazione guadagni straordinaria) che hanno segnato un incremento del 70,40% sul mese precedente e del 69,61% su gennaio 2015). Nel solo mese di gennaio, i lavoratori in Cig hanno perso in totale circa 218 milioni di euro del reddito al netto delle tasse. Ogni singolo lavoratore in cassa integrazione a zero ore ha subito una […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, il nuovo padrone di Italcementi, con la pratica di acquisizione ancora aperta, continua a mettere operai e impiegati in cassa integrazione e da aprile toccherà anche al personale di Calcestruzzi. Il sindacato è inerte non mobilita gli operai, chiede l’intervento del governo dei negrieri. Dalla padella alla brace. Senza una lotta risoluta i “tavoli” a qualsiasi livello, servono solo alla politica del ping pong per mandarci a casa sconfitti, magari con quattro soldi. Rompiamo gli schemi arrugginiti della delega incondizionata. Tocca agli operai decidere insieme. Le chiacchiere del sindacalismo dormiente sono un sedativo che blocca ogni […] 0

    Italcementi: col nuovo padrone aumenta la cassa integrazione

    Caro Operai Contro, il nuovo padrone di Italcementi, con la pratica di acquisizione ancora aperta, continua a mettere operai e impiegati in cassa integrazione e da aprile toccherà anche al personale di Calcestruzzi. Il sindacato è inerte non mobilita gli operai, chiede l’intervento del governo dei negrieri. Dalla padella alla brace. Senza una lotta risoluta i “tavoli” a qualsiasi livello, servono solo alla politica del ping pong per mandarci a casa sconfitti, magari con quattro soldi. Rompiamo gli schemi arrugginiti della delega incondizionata. Tocca agli operai decidere insieme. Le chiacchiere del sindacalismo dormiente sono un sedativo che blocca ogni […]

    Continue Reading

  • Redazione operai contro, Nell’articolo apparso pochi giorni fa sul Corriere economia firmato dal giornalista Isidoro Trovato emerito leccaculo dei padroni si evince che il sistema di pagamento dei voucher o buoni lavoro sia sempre più di moda e sempre più gradito dai padroni grazie alla sua semplicità di utilizzo. Perché nella realtà chi ne trae effettivamente ed esclusivamente dei vantaggi sono solo i padroni, gli operai sono costretti ad accettare questo tipo di remunerazione solo perché devono sopravvivere. Il giornalista descrive le modalità di funzionamento dei voucher sostenendone la semplicità e la comodità delle procedura di gestione poiché si […] 0

    Voucher, utili ? Solo ai padroni

    Redazione operai contro, Nell’articolo apparso pochi giorni fa sul Corriere economia firmato dal giornalista Isidoro Trovato emerito leccaculo dei padroni si evince che il sistema di pagamento dei voucher o buoni lavoro sia sempre più di moda e sempre più gradito dai padroni grazie alla sua semplicità di utilizzo. Perché nella realtà chi ne trae effettivamente ed esclusivamente dei vantaggi sono solo i padroni, gli operai sono costretti ad accettare questo tipo di remunerazione solo perché devono sopravvivere. Il giornalista descrive le modalità di funzionamento dei voucher sostenendone la semplicità e la comodità delle procedura di gestione poiché si […]

    Continue Reading

  • Redazione, Annaspa, nel tentativo di fare il lavoro sporco, il giuslavortrasformista Ichino, che pietosamente ripesca due articoli pubblicati su L’Unità postgramsciana. Ridicolmente si tenta di bypassare il fatto che la tutela dell’articolo 18 non esiste più, lasciando liberi i padroni di licenziare in cambio di un’elemosina (2 mensilità per ogni anno lavorato, esultano per primi gli operai degli appalti che cambiano padrone ad ogni colpo di vento) e concentrando con enormi sforzi il ragionamento sugli sgravi contributivi alle imprese che passano dal contratto determinato di 6 mesi all’indeterminato a tutele crescenti. Il tutto accompagnato da un assordante stridio di […] 0

    ICHINO ANNASPA SUI DATI OCCUPAZIONALI DOPO IL JOBS ACT

    Redazione, Annaspa, nel tentativo di fare il lavoro sporco, il giuslavortrasformista Ichino, che pietosamente ripesca due articoli pubblicati su L’Unità postgramsciana. Ridicolmente si tenta di bypassare il fatto che la tutela dell’articolo 18 non esiste più, lasciando liberi i padroni di licenziare in cambio di un’elemosina (2 mensilità per ogni anno lavorato, esultano per primi gli operai degli appalti che cambiano padrone ad ogni colpo di vento) e concentrando con enormi sforzi il ragionamento sugli sgravi contributivi alle imprese che passano dal contratto determinato di 6 mesi all’indeterminato a tutele crescenti. Il tutto accompagnato da un assordante stridio di […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, quei porci dei padroni occidentali fingevano di aspettare l’invito del fantomatico governo libico per iniziare i bombardamenti contro i libici. Obama, Renzi sbavavano per essere lo a guidare i crociati contro i libici. Il governo non è ancora stato accettato dai due parlamenti ufficiali di Tobruk e Tripoli, ma gli USA beffati dai padroni Russi in Siria hanno pensato bene di sorprendere i crociati iniziando i bombardamenti. Si allarga il fronte della guerra mondiale,sempre più paesi sono impegnati direttamente. Operai guerra alla guerra dei padroni Un lettore 0

    SONO INZIATI I BOMBARDAMENTI USA SULLA LIBIA

    Redazione di Operai Contro, quei porci dei padroni occidentali fingevano di aspettare l’invito del fantomatico governo libico per iniziare i bombardamenti contro i libici. Obama, Renzi sbavavano per essere lo a guidare i crociati contro i libici. Il governo non è ancora stato accettato dai due parlamenti ufficiali di Tobruk e Tripoli, ma gli USA beffati dai padroni Russi in Siria hanno pensato bene di sorprendere i crociati iniziando i bombardamenti. Si allarga il fronte della guerra mondiale,sempre più paesi sono impegnati direttamente. Operai guerra alla guerra dei padroni Un lettore

    Continue Reading

  • CortocircuitO ha condiviso il video di NowThis. 27 min · lo sfruttamento dei lavoratori della ristorazione negli ‪#‎Usa‬  visualizzazioni: 800.296 NowThis 15 h · New York, NY, Stati Uniti d’America · Restaurant workers are getting customers sick because they don’t get paid sick leave Visualizza traduzione 0

    lo sfruttamento dei lavoratori della ristorazione negli ‪#‎Usa‬

    CortocircuitO ha condiviso il video di NowThis. 27 min · lo sfruttamento dei lavoratori della ristorazione negli ‪#‎Usa‬  visualizzazioni: 800.296 NowThis 15 h · New York, NY, Stati Uniti d’America · Restaurant workers are getting customers sick because they don’t get paid sick leave Visualizza traduzione

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, il tiranno egiziano ha trovato i colpevoli delle torture e dellla uccisione di Guido Regeni: i fratelli mussulmani. Non poteva essere altrimenti. I fratelli mussulmani volevano mettere in difficoltà l’onesto Al sisi rappresentante dei padroni egiziani. Renzi il piazzista dei padroni italiani non c’entra niente. I padroni italiani non sono colpevoli di niente. I rapporti di Al  Sisi con il gangster Renzi sono sempre buoni. Al Sisi e Renzi vogliono liquidare i terroristi della fratellanza mussulmana. Al Sisi in omaggio al gangster Renzi renderà più feroce la lotta contro i lavoratori egiziani. I padroni italiani […] 0

    IL TIRANNO EGIZIANO AL SISI SALVA IL CULO AL GANGSTER ITALIANO RENZI

    Redazione di Operai Contro, il tiranno egiziano ha trovato i colpevoli delle torture e dellla uccisione di Guido Regeni: i fratelli mussulmani. Non poteva essere altrimenti. I fratelli mussulmani volevano mettere in difficoltà l’onesto Al sisi rappresentante dei padroni egiziani. Renzi il piazzista dei padroni italiani non c’entra niente. I padroni italiani non sono colpevoli di niente. I rapporti di Al  Sisi con il gangster Renzi sono sempre buoni. Al Sisi e Renzi vogliono liquidare i terroristi della fratellanza mussulmana. Al Sisi in omaggio al gangster Renzi renderà più feroce la lotta contro i lavoratori egiziani. I padroni italiani […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, “Non sapremo mai con certezza che cosa sia realmente accaduto al giovane Giulio Regeni quando è stato fermato dalla polizia egiziana”. Così inizia l’articolo Sergio Romano sul Corriere della Sera. E prosegue: “se le cose sono andate come è lecito supporre, il nome dei veri responsabili rimarrà un segreto di Stato e le circostanze della morte difficilmente ricostruibili”. Il perché Sergio Romano lo spiega con una serie di allucinanti e fuorvianti motivazioni ed esempi, nel suo articolo che riportiamo integralmente qui sotto. In pratica dice: non rompete tanto il cazzo perché Al Sisi, il dittatore sanguinario […] 0

    Sergio Romano: l’editorialista di regime

    Caro Operai Contro, “Non sapremo mai con certezza che cosa sia realmente accaduto al giovane Giulio Regeni quando è stato fermato dalla polizia egiziana”. Così inizia l’articolo Sergio Romano sul Corriere della Sera. E prosegue: “se le cose sono andate come è lecito supporre, il nome dei veri responsabili rimarrà un segreto di Stato e le circostanze della morte difficilmente ricostruibili”. Il perché Sergio Romano lo spiega con una serie di allucinanti e fuorvianti motivazioni ed esempi, nel suo articolo che riportiamo integralmente qui sotto. In pratica dice: non rompete tanto il cazzo perché Al Sisi, il dittatore sanguinario […]

    Continue Reading