Archive for Maggio 30th, 2016
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![Caro Operai Contro, il salario degli operai in Italia, mediamente è la metà di quello degli operai in Germania. Eppure nel rinnovo del contratto dei metalmeccanici in corso, il sindacato rivendica un aumento miserabile. Come mai? Anche e soprattutto sul salario, si sente pesantemente la mancanza di un sindacalismo operaio. Fim Fiom e Uil per il rinnovo contrattuale si sono presentati insieme davanti ai padroni, ma con 2 piattaforme diverse: Fim e Uil chiedono 105 euro di aumento per il 5° livello che, riparametrato e al netto Irpef corrispondono a poco più di 40 euro netti mensili per il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/05/tute-blu-200x110.jpg "TUTE BLU SENZA SINDACALISMO OPERAIO")
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TUTE BLU SENZA SINDACALISMO OPERAIO
Posted 30 Maggio 2016Caro Operai Contro, il salario degli operai in Italia, mediamente è la metà di quello degli operai in Germania. Eppure nel rinnovo del contratto dei metalmeccanici in corso, il sindacato rivendica un aumento miserabile. Come mai? Anche e soprattutto sul salario, si sente pesantemente la mancanza di un sindacalismo operaio. Fim Fiom e Uil per il rinnovo contrattuale si sono presentati insieme davanti ai padroni, ma con 2 piattaforme diverse: Fim e Uil chiedono 105 euro di aumento per il 5° livello che, riparametrato e al netto Irpef corrispondono a poco più di 40 euro netti mensili per il […] -
![Redazione di operai Contro, Seicentomila in Siria, cinquecentomila quelli accolti dal Libano, 2,2 milioni ospiti della Giordania, oltre ai 942 mila registrati in Cisgiordania e ai 1.350 mila della Striscia di Gaza: i dati Onu sui palestinesi costretti a vivere nella precarietà Dei Palestinesi non si parla. Delle stragi compiute da Israele neanche. Probabilmente gli occidentali pensano che Israele è la loro polizia in medio oriente Un Palestinese che vive in Italia Repubblica SONO oltre cinque milioni, sospesi in un limbo, spesso da tutta la vita. Non conoscono stabilità, a volte sono sballottati da una meta provvisoria all’altra […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/05/rifugiati-palestinesi-200x110.jpg "RIFUGIATI PALESTINESI")
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RIFUGIATI PALESTINESI
Posted 30 Maggio 2016Redazione di operai Contro, Seicentomila in Siria, cinquecentomila quelli accolti dal Libano, 2,2 milioni ospiti della Giordania, oltre ai 942 mila registrati in Cisgiordania e ai 1.350 mila della Striscia di Gaza: i dati Onu sui palestinesi costretti a vivere nella precarietà Dei Palestinesi non si parla. Delle stragi compiute da Israele neanche. Probabilmente gli occidentali pensano che Israele è la loro polizia in medio oriente Un Palestinese che vive in Italia Repubblica SONO oltre cinque milioni, sospesi in un limbo, spesso da tutta la vita. Non conoscono stabilità, a volte sono sballottati da una meta provvisoria all’altra […] -
![Redazione di Operai Contro, gli USA per la seconda volta bruciano Falluja e tutti gli abitanti Questa è la lotta dei terroristi USA Stiano attenti gli USA e i loro servi che sorgerà una nuova ribellione Un vostro lettore A Falluja è iniziata la battaglia finale per strappare la città dal controllo dello stato islamico. Un portavoce del servizio anti terrorismo ha detto che le truppe irachene sono entrate da tre direzioni e stanno incontrando resistenza. Il comandante a capo dell’operazione, Abdelwahab al-Saadi, ha spiegato che la coalizione internazionale e l’aviazione militare irachena hanno fornito ai soldati protezione […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/05/falluja-bruciata-200x110.jpg "Falluja brucia")
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Falluja brucia
Posted 30 Maggio 2016Redazione di Operai Contro, gli USA per la seconda volta bruciano Falluja e tutti gli abitanti Questa è la lotta dei terroristi USA Stiano attenti gli USA e i loro servi che sorgerà una nuova ribellione Un vostro lettore A Falluja è iniziata la battaglia finale per strappare la città dal controllo dello stato islamico. Un portavoce del servizio anti terrorismo ha detto che le truppe irachene sono entrate da tre direzioni e stanno incontrando resistenza. Il comandante a capo dell’operazione, Abdelwahab al-Saadi, ha spiegato che la coalizione internazionale e l’aviazione militare irachena hanno fornito ai soldati protezione […] -
![Redazione di operai Contro, gli emigranti che da oltre un anno avevano costittuito un campo a ridosso del confine francese si sono rifugiati nella chieda Renzi e Alfano gridano ai quattro venti che l’accoglienza in Italia è una cosa seria, da oltre un anno hanno lasciato gli emigranti senza un cesso e un pezzo di sapone. Se non erano aiutati gli emigranti potevano morire di fame Ileri il sindaco del Pd aveva ordinato lo sgombero Polizia Italiana e polizia francese in perfetto accordo impedivano agli emigranti di passare in Francia Renzi, Alfano, Hollande sono dei rezionari razzisti Un lerttore […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/08/stazione-ventimiglia-200x110.jpg "EMIGRANTI VENTIMIGLIA: LA REPRESSIONE DI RENZI E ALFANO")
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EMIGRANTI VENTIMIGLIA: LA REPRESSIONE DI RENZI E ALFANO
Posted 30 Maggio 2016Redazione di operai Contro, gli emigranti che da oltre un anno avevano costittuito un campo a ridosso del confine francese si sono rifugiati nella chieda Renzi e Alfano gridano ai quattro venti che l’accoglienza in Italia è una cosa seria, da oltre un anno hanno lasciato gli emigranti senza un cesso e un pezzo di sapone. Se non erano aiutati gli emigranti potevano morire di fame Ileri il sindaco del Pd aveva ordinato lo sgombero Polizia Italiana e polizia francese in perfetto accordo impedivano agli emigranti di passare in Francia Renzi, Alfano, Hollande sono dei rezionari razzisti Un lerttore […] -
![Caro Operai Contro, vorrebbero dare la colpa alla manovra sbagliata di un muletto. Ma come si legge su BresciaToday, “Il problema si ripete: gli abitanti di zona già più di 10 anni fa, quando ancora l’azienda “funzionava”, si lamentavano del forte odore. I padroni non solo sfruttano e avvelenano direttamente gli operai e poi gli abitanti del circondario, ma cercano sempre di addossare la colpa agli operai, tirando in ballo la manovra sbagliata del muletto. Il liquido versato è tossico e cancerogeno, potrebbe inquinare le falde acquifere. La fabbrica è sotto sequestro ma i padroni come sempre a piede […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/05/veleni-200x110.jpg "Fabbrica sotto sequestro, padroni a piede libero")
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Fabbrica sotto sequestro, padroni a piede libero
Posted 30 Maggio 2016Caro Operai Contro, vorrebbero dare la colpa alla manovra sbagliata di un muletto. Ma come si legge su BresciaToday, “Il problema si ripete: gli abitanti di zona già più di 10 anni fa, quando ancora l’azienda “funzionava”, si lamentavano del forte odore. I padroni non solo sfruttano e avvelenano direttamente gli operai e poi gli abitanti del circondario, ma cercano sempre di addossare la colpa agli operai, tirando in ballo la manovra sbagliata del muletto. Il liquido versato è tossico e cancerogeno, potrebbe inquinare le falde acquifere. La fabbrica è sotto sequestro ma i padroni come sempre a piede […] -
![Redazione operai contro, “Senza diritti siamo solo schiavi” questo il tema dell’incontro svoltosi oggi a Lecco organizzato dalla Fiom Cgil provinciale con la partecipazione del segretario nazionale della Fiom Maurizio Landini. Landini durante il suo intervento contro il Jobs Act e contro il blocco delle trattative del rinnovo del contratto dei metalmeccanici ha dimostrato di avere le idee chiare per difendere gli operai: “dobbiamo stare uniti perché non siamo ancora fuori dalla crisi e la difesa dei diritti deve andare di pari passo con la difesa del lavoro, non è accettabile ricevere il ricatto del salario per salvaguardare il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/landini-200x110.jpg "Landini avanti tutta (a parole) contro i padroni.")
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Landini avanti tutta (a parole) contro i padroni.
Posted 30 Maggio 2016Redazione operai contro, “Senza diritti siamo solo schiavi” questo il tema dell’incontro svoltosi oggi a Lecco organizzato dalla Fiom Cgil provinciale con la partecipazione del segretario nazionale della Fiom Maurizio Landini. Landini durante il suo intervento contro il Jobs Act e contro il blocco delle trattative del rinnovo del contratto dei metalmeccanici ha dimostrato di avere le idee chiare per difendere gli operai: “dobbiamo stare uniti perché non siamo ancora fuori dalla crisi e la difesa dei diritti deve andare di pari passo con la difesa del lavoro, non è accettabile ricevere il ricatto del salario per salvaguardare il […]