Archive for Giugno, 2016
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![Redazione di Operai Contro, Spesso, su questo telematico, si è parlato, giustamente, dei “salari di merda”, di paghe da fame di varie categorie operaie. Per gli stipendiati le cose non vanno meglio, soprattutto per chi non è ai vertici, non fa parte dei quadri dirigenziali, come gli insegnanti o altri stipendiati statali di livello basso, la paga non segue più il costo della vita: lo stipendio dei professori non viene rinnovato dal 2007 ed è scaduto dal 2009! Praticamente la busta paga di un docente, è rimasta ferma, attestandosi sui 1300 Euro, da quasi dieci anni. Non solo, negli […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/11/scuola-200x110.jpg "STIPENDI DI MERDA: IL CONTRATTO DEGLI INSEGNANTI E’ SCADUTO NEL 2OO9 E NON VIENE RINNOVATO DAL 2007!")
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STIPENDI DI MERDA: IL CONTRATTO DEGLI INSEGNANTI E’ SCADUTO NEL 2OO9 E NON VIENE RINNOVATO DAL 2007!
Posted 18 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, Spesso, su questo telematico, si è parlato, giustamente, dei “salari di merda”, di paghe da fame di varie categorie operaie. Per gli stipendiati le cose non vanno meglio, soprattutto per chi non è ai vertici, non fa parte dei quadri dirigenziali, come gli insegnanti o altri stipendiati statali di livello basso, la paga non segue più il costo della vita: lo stipendio dei professori non viene rinnovato dal 2007 ed è scaduto dal 2009! Praticamente la busta paga di un docente, è rimasta ferma, attestandosi sui 1300 Euro, da quasi dieci anni. Non solo, negli […] -
![Redazione di Operai Contro, gli operai dell’Alenia di Pomigliano hanno appena ricevuto la notizia che quest’anno il loro premio di produttività, da erogare a luglio, sarà il più basso dell’intera azienda aeronautica nazionale. Questo rientra nell’azione dei padroni di ridurre gli operai a Foggia e in tutto il meridione. Intanto stamattina gli operai di Pomigliano dell’Alenia, che lavorano alla costruzione delle fusoliere del velivolo regionale Atr, hanno lasciato le produzioni e si sono diretti verso gli uffici dei delegati sindacali di stabilimento. Noi operai chiediamo spiegazioni. «L’anno scorso abbiamo prodotto 92 fusoliere e così ci ripagano?» Un operaio Alenia […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/06/Alenia-la-protesta-di-ieri-dei-lavoratori-Atr-300x350-200x110.jpg "Alenia, a Pomigliano il premio più basso: scatta la rivolta degli operai. Ieri produzione Atr bloccata")
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Alenia, a Pomigliano il premio più basso: scatta la rivolta degli operai. Ieri produzione Atr bloccata
Posted 17 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, gli operai dell’Alenia di Pomigliano hanno appena ricevuto la notizia che quest’anno il loro premio di produttività, da erogare a luglio, sarà il più basso dell’intera azienda aeronautica nazionale. Questo rientra nell’azione dei padroni di ridurre gli operai a Foggia e in tutto il meridione. Intanto stamattina gli operai di Pomigliano dell’Alenia, che lavorano alla costruzione delle fusoliere del velivolo regionale Atr, hanno lasciato le produzioni e si sono diretti verso gli uffici dei delegati sindacali di stabilimento. Noi operai chiediamo spiegazioni. «L’anno scorso abbiamo prodotto 92 fusoliere e così ci ripagano?» Un operaio Alenia […] -
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GUANTANAMO
Posted 17 Giugno 2016Redazione di Operai Contro,. quando nel 2009 Obama, l’assassino premio Nobel per la pace, fu eletto presidente USA, promise che avrebbe chiuso il campo di concentramento di Guantanamo. Oggi 2016 Guantanamo è ancora aperto. Centinaia di uomini colpevoli di essere mussulmani, sono stati catturati in ogni parte del mondo. Portati a Guantanamo sono stati torturati e molti uccisi. Pensate allo sdegno dei leccaculo della stampa e della TV se qualcuno applicasse lo stesso trattamento a centinaia di cittadini americani? Un vostro lettore -
![Redazione di Operai Contro, Renzi aveva promesso la verità sull’uccisione di Giulio Regeni. Non ha fornito nessuna verità. Continua ad avere cordiali rapporti con Al Sisi La procura della Repubblica vuole la verità, ma la verità è chiara Un lettore Redazione di Operai Contro, si invoca la verità sull’assassinio di Regeni. Qualcuno gioisce del fatto che la magistratura di Roma entra nelle indagini Io non gioisco affatto. I morti della Banca dell’agricoltura a Milano aspettano ancora giustizia. Giustizia aspettano ancora tutte le vittime dello stato Italiano La verità sull’assassinio di Regeni è molto semplice: Regeni è stato assassinato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/06/maurobiani-148x110.jpg "COSA HA FATTO RENZI PER SAPERE LA VERITA’ SULL’UCCISIONE DI REGENI?")
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COSA HA FATTO RENZI PER SAPERE LA VERITA’ SULL’UCCISIONE DI REGENI?
Posted 17 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, Renzi aveva promesso la verità sull’uccisione di Giulio Regeni. Non ha fornito nessuna verità. Continua ad avere cordiali rapporti con Al Sisi La procura della Repubblica vuole la verità, ma la verità è chiara Un lettore Redazione di Operai Contro, si invoca la verità sull’assassinio di Regeni. Qualcuno gioisce del fatto che la magistratura di Roma entra nelle indagini Io non gioisco affatto. I morti della Banca dell’agricoltura a Milano aspettano ancora giustizia. Giustizia aspettano ancora tutte le vittime dello stato Italiano La verità sull’assassinio di Regeni è molto semplice: Regeni è stato assassinato […] -
![Redazione di Operai Contro, le misure di Renzi contro la corruzione sono fumo negli occhi per proteggere i veri corrotti: i padroni, i politici, gli amministratori, i sindacalisti Un lettore dal Fatto quotidiano Corruzione, reati di maggiore gravità commessi nei consigli di amministrazione che in strada, norme sbagliate. Piercamillo Davigo torna a puntare il dito contro i colletti bianchi e il legislatore che fa leggi che “non servono o fanno danni”. “Nei cda si commettono reati di maggiore gravità che non sono subito visibili e qualcuno dice che io straparlo quando dico che i reati dei colletti bianchi sono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/05/renzi-3-621x280-200x110.png "RENZI E LA CORRUZIONE: FUMO NEGLI OCCHI PER ACCHIAPPARE VOTI")
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RENZI E LA CORRUZIONE: FUMO NEGLI OCCHI PER ACCHIAPPARE VOTI
Posted 17 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, le misure di Renzi contro la corruzione sono fumo negli occhi per proteggere i veri corrotti: i padroni, i politici, gli amministratori, i sindacalisti Un lettore dal Fatto quotidiano Corruzione, reati di maggiore gravità commessi nei consigli di amministrazione che in strada, norme sbagliate. Piercamillo Davigo torna a puntare il dito contro i colletti bianchi e il legislatore che fa leggi che “non servono o fanno danni”. “Nei cda si commettono reati di maggiore gravità che non sono subito visibili e qualcuno dice che io straparlo quando dico che i reati dei colletti bianchi sono […] -
![Caro Operai Contro, Renzi affiancato dal ministro dei boccoli d’oro Marianna Madia, ha promesso licenziamenti per i furbetti del cartellino, assicurando che “La pacchia è finita”. Renzi e Madia, dimenticano che i “furbetti” più colossali si trovano in parlamento, alla camera e al senato, ma loro non avendo cartellino da timbrare, non possono fare i furbetti, non si presentano e basta! Renzi e Madia non prendendo alcun provvedimento sull’assenteismo dei parlamentari, hanno confermato che va bene così! “La pacchia è finita” strepitano Renzi e Madia, ma non per i re dell’assenteismo che sono in parlamento, per loro la pacchia […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/06/renzi-e-madia-200x110.jpg "La pacchia infinita di Renzi e della ministra dai boccoli d’oro")
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La pacchia infinita di Renzi e della ministra dai boccoli d’oro
Posted 17 Giugno 2016Caro Operai Contro, Renzi affiancato dal ministro dei boccoli d’oro Marianna Madia, ha promesso licenziamenti per i furbetti del cartellino, assicurando che “La pacchia è finita”. Renzi e Madia, dimenticano che i “furbetti” più colossali si trovano in parlamento, alla camera e al senato, ma loro non avendo cartellino da timbrare, non possono fare i furbetti, non si presentano e basta! Renzi e Madia non prendendo alcun provvedimento sull’assenteismo dei parlamentari, hanno confermato che va bene così! “La pacchia è finita” strepitano Renzi e Madia, ma non per i re dell’assenteismo che sono in parlamento, per loro la pacchia […] -
![Metal İşçileri Birliği – MİB ARNAVUTLUK DEMİRYOLU İŞÇİLERİNDEN FRANSA DEMİRYOLU İŞÇİLERİYLE DAYANIŞMA GREVİ! Dün akşam Fransa ve Arnavutluk arasında futbol rekabeti vardı.Stadın dışında ise dayanışma vardı. Fransa demiryolu işçileri ile dayanışma ve Arnavutluk’ta demiryollarındaki sömürüye karşı Arnavutluk demiryolu işçileri dayanışma grevi başlattı. Arnavutlukta demiryolu işçileri, sefalet ücreti olan 200 Euro alıyor. Fransa demiryolu işçileri ile dayanışma için başlayan grevde, Arnavutluk demiryolu işçileri talepleri kabul edene kadar greve devam edecek! L’ Albania, la Francia, i lavoratori delle ferrovie per i lavoratori delle ferrovie solidarietà sciopero! Ieri sera, tra la Francia e l’Albania, c’era un campionato di calcio…… Fuori dallo stadio…… […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/06/solidarieta-200x110.jpg "SOLIDARIETA’ OPERAIA")
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SOLIDARIETA’ OPERAIA
Posted 16 Giugno 2016Metal İşçileri Birliği – MİB ARNAVUTLUK DEMİRYOLU İŞÇİLERİNDEN FRANSA DEMİRYOLU İŞÇİLERİYLE DAYANIŞMA GREVİ! Dün akşam Fransa ve Arnavutluk arasında futbol rekabeti vardı.Stadın dışında ise dayanışma vardı. Fransa demiryolu işçileri ile dayanışma ve Arnavutluk’ta demiryollarındaki sömürüye karşı Arnavutluk demiryolu işçileri dayanışma grevi başlattı. Arnavutlukta demiryolu işçileri, sefalet ücreti olan 200 Euro alıyor. Fransa demiryolu işçileri ile dayanışma için başlayan grevde, Arnavutluk demiryolu işçileri talepleri kabul edene kadar greve devam edecek! L’ Albania, la Francia, i lavoratori delle ferrovie per i lavoratori delle ferrovie solidarietà sciopero! Ieri sera, tra la Francia e l’Albania, c’era un campionato di calcio…… Fuori dallo stadio…… […] -
![Redazione di Operai Contro, ogni giorno una truffa di padroni, politici, amministratori, sindacalisti. Si nominano esperti anticorruzione, ma non servono a niente Occorre seppellire lo stato dei padroni Un lettore da Repubblica ROMA – Esiste un luogo della pubblica amministrazione dove la furbizia è la regola, lo sperpero e il saccheggio di risorse un mantra, il consociativismo clientelare della politica e dei sindacati il cemento che da quarant’anni li tiene insieme. È l’Atac, l’Azienda municipalizzata dei trasporti di Roma, tra le più grandi d’Europa. Numeri da tribunale fallimentare – 12 mila dipendenti, 1 miliardo e 500 milioni di euro […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/06/atac-200x110.jpg "LO STATO E’ IL BANCOMAT DI PADRONI, POLITICI E SINDACALISTI")
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LO STATO E’ IL BANCOMAT DI PADRONI, POLITICI E SINDACALISTI
Posted 16 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, ogni giorno una truffa di padroni, politici, amministratori, sindacalisti. Si nominano esperti anticorruzione, ma non servono a niente Occorre seppellire lo stato dei padroni Un lettore da Repubblica ROMA – Esiste un luogo della pubblica amministrazione dove la furbizia è la regola, lo sperpero e il saccheggio di risorse un mantra, il consociativismo clientelare della politica e dei sindacati il cemento che da quarant’anni li tiene insieme. È l’Atac, l’Azienda municipalizzata dei trasporti di Roma, tra le più grandi d’Europa. Numeri da tribunale fallimentare – 12 mila dipendenti, 1 miliardo e 500 milioni di euro […] -
![Redazione di Operai Contro, nonostante la carta moneta regalata da Draghi alle banche, i capitalisti finanziari non fanno affari L’imperialismo italiano ha pagato enormi mazzette a Matteo Renzi e alla sua banda di gangster, ma non è servito a niente L’unica possibilità dei capitalisti è estendere le guerre scatenate in mezzo mondo Hollande minaccia gli operai francesi e li chiama terroristi I veri terroristi sono i padroni. Sono i padroni che hanno commesso le peggiori stragi di civili La puzza di merda dei padroni ammmorba l’aria Operai organizzare il Partito è questo il nostro compito più importante Un partito […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/06/milano-in-rosso-200x110.jpg "LE BORSE: I CESSI DEL CAPITALISMO")
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LE BORSE: I CESSI DEL CAPITALISMO
Posted 16 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, nonostante la carta moneta regalata da Draghi alle banche, i capitalisti finanziari non fanno affari L’imperialismo italiano ha pagato enormi mazzette a Matteo Renzi e alla sua banda di gangster, ma non è servito a niente L’unica possibilità dei capitalisti è estendere le guerre scatenate in mezzo mondo Hollande minaccia gli operai francesi e li chiama terroristi I veri terroristi sono i padroni. Sono i padroni che hanno commesso le peggiori stragi di civili La puzza di merda dei padroni ammmorba l’aria Operai organizzare il Partito è questo il nostro compito più importante Un partito […] -
![Caro Operai Contro, Galli della Loggia distingue tra “populismo democratico” e “populismo reazionario”, per sostenere la necessità di un dittatore a capo dell’Italia, purché coinvolga o abbia un certo consenso nel paese. Già nel 2013 Galli della Loggia dal Corriere della sera, evocava un uomo solo al comando, un nuovo duce a capo del governo. Ora in un recente articolo dal titolo: “Il Cesare che ancora non c’è”, rinverdisce la sua proposta, specificando che il “Cesare” di turno debba essere un capo riconosciuto, propositore e interprete di un “populismo democratico” che lo inglobi favorevolmente, riconoscendo consenso e condivisione alla […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/06/i-due-dittatori-200x110.jpg "IL DITTATORE DEMOCRATICO CHE ANCORA NON C’E’")
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IL DITTATORE DEMOCRATICO CHE ANCORA NON C’E’
Posted 16 Giugno 2016Caro Operai Contro, Galli della Loggia distingue tra “populismo democratico” e “populismo reazionario”, per sostenere la necessità di un dittatore a capo dell’Italia, purché coinvolga o abbia un certo consenso nel paese. Già nel 2013 Galli della Loggia dal Corriere della sera, evocava un uomo solo al comando, un nuovo duce a capo del governo. Ora in un recente articolo dal titolo: “Il Cesare che ancora non c’è”, rinverdisce la sua proposta, specificando che il “Cesare” di turno debba essere un capo riconosciuto, propositore e interprete di un “populismo democratico” che lo inglobi favorevolmente, riconoscendo consenso e condivisione alla […]