Archive for Luglio, 2016
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![Caro Operai Contro, “su Alcoa il governo Renzi non ha rispettato i tempi”. Questa la denuncia che non lascia scampo a Renzi, a suo tempo aveva assicurato la ripartenza della fabbrica entro settembre 2015. Dopo quasi un anno la vertenza è ancora in alto mare. Operai dell’Alcoa, a mio parere dovete decidere con la vostra testa. Se Renzi vi prende in giro bisogna incalzarlo con iniziative di lotta appropriate. Basta deleghe al sindacalismo attendista ed alle sue beghe. Saluti dalla Sardegna Da un articolo di SardiniaPost,it del 15 luglio 2015 La vertenza Alcoa stenta a trovare una soluzione. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/03/ALCOA.jpg "Renzi ha preso in giro gli operai dell’Alcoa")
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Renzi ha preso in giro gli operai dell’Alcoa
Posted 16 Luglio 2016Caro Operai Contro, “su Alcoa il governo Renzi non ha rispettato i tempi”. Questa la denuncia che non lascia scampo a Renzi, a suo tempo aveva assicurato la ripartenza della fabbrica entro settembre 2015. Dopo quasi un anno la vertenza è ancora in alto mare. Operai dell’Alcoa, a mio parere dovete decidere con la vostra testa. Se Renzi vi prende in giro bisogna incalzarlo con iniziative di lotta appropriate. Basta deleghe al sindacalismo attendista ed alle sue beghe. Saluti dalla Sardegna Da un articolo di SardiniaPost,it del 15 luglio 2015 La vertenza Alcoa stenta a trovare una soluzione. […] -
![Redazione di Operai Contro, l’mpianto di climatizzazione del polo logistico di Fiat Chrysler distaccato a Nola non funziona. Gli operai sono costretti a lavorare con temperature da deserto. il gruppo FCA non provvede all’immediata riparazione dell’impianto, Slai Cobas – in una nota trasmessa agli organi di stampa – denuncia il fatto che sin dalla sua installazione, avvenuta circa 8 anni fa, «la Fiat non ha mai attuato adeguati investimenti economici e tecnologici a supporto della (solo pretesa ma mai realizzata) ‘missione produttiva’ logistica del Wcl di Nola». In particolare, si denuncia che «l’impianto quando funziona, o meglio malfunziona, lascia in “sopraggiunta” scoperto […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/07/nola-200x110.jpg "ALLA FIAT DI NOLA SI LAVORA A TEMPERATURE DA DESERTO")
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ALLA FIAT DI NOLA SI LAVORA A TEMPERATURE DA DESERTO
Posted 16 Luglio 2016Redazione di Operai Contro, l’mpianto di climatizzazione del polo logistico di Fiat Chrysler distaccato a Nola non funziona. Gli operai sono costretti a lavorare con temperature da deserto. il gruppo FCA non provvede all’immediata riparazione dell’impianto, Slai Cobas – in una nota trasmessa agli organi di stampa – denuncia il fatto che sin dalla sua installazione, avvenuta circa 8 anni fa, «la Fiat non ha mai attuato adeguati investimenti economici e tecnologici a supporto della (solo pretesa ma mai realizzata) ‘missione produttiva’ logistica del Wcl di Nola». In particolare, si denuncia che «l’impianto quando funziona, o meglio malfunziona, lascia in “sopraggiunta” scoperto […] -
![Redazione di Operai Contro, la magistratura di Trani ha inviato degli avvisi di garanzia anche ai vertici di Ferrotranviaria la società proprietaria di quel tratto di ferrovia.E’ utile conoscere chi sono i padroni. Vi invio un articolo Un lettore di Bari dal fatto quotidiano Anche i vertici di Ferrotramviaria sono indagati dalla procura di Trani per il disastro ferroviario del 12 luglio tra Corato e Bari, in cui sono morte 23 persone e altre 52 sono rimaste ferite. Lo si apprende in ambienti giudiziari tranesi. Ferrotramviaria è la società privata che gestisce la linea su cui si è verificato il disastro. I […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/07/strage-ferroviaria2-200x110.jpg "PUGLIA: STRAGE FERROVIARIA, COLPEVOLI I PADRONI, POLITICI E AMMINISTRATORI")
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PUGLIA: STRAGE FERROVIARIA, COLPEVOLI I PADRONI, POLITICI E AMMINISTRATORI
Posted 16 Luglio 2016Redazione di Operai Contro, la magistratura di Trani ha inviato degli avvisi di garanzia anche ai vertici di Ferrotranviaria la società proprietaria di quel tratto di ferrovia.E’ utile conoscere chi sono i padroni. Vi invio un articolo Un lettore di Bari dal fatto quotidiano Anche i vertici di Ferrotramviaria sono indagati dalla procura di Trani per il disastro ferroviario del 12 luglio tra Corato e Bari, in cui sono morte 23 persone e altre 52 sono rimaste ferite. Lo si apprende in ambienti giudiziari tranesi. Ferrotramviaria è la società privata che gestisce la linea su cui si è verificato il disastro. I […] -
![Redazione, La strage ferroviaria tra Corato e Andria si poteva evitare. Dalle indagini emerge che sarebbe bastato un investimento di poco meno di due milioni di euro per salvare quelle 23 vite. L’incidente di Corato non è solo figlio infatti del binario unico. Ma dal fatto che questo tratto ferroviario (esattamente quello che va tra Andria e Corato) sia il solo binario unico in Italia senza alcun sistema di controllo automatizzato. Una situazione simile esiste soltanto in Salento, nella zona di Gallipoli, zona di competenza delle Ferrovie sud Est, ma lungo quella tratta è in servizio un’unica vettura( i […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/07/strage10-200x110.jpg "PUGLIA: STRAGE EVITABILE")
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PUGLIA: STRAGE EVITABILE
Posted 15 Luglio 2016Redazione, La strage ferroviaria tra Corato e Andria si poteva evitare. Dalle indagini emerge che sarebbe bastato un investimento di poco meno di due milioni di euro per salvare quelle 23 vite. L’incidente di Corato non è solo figlio infatti del binario unico. Ma dal fatto che questo tratto ferroviario (esattamente quello che va tra Andria e Corato) sia il solo binario unico in Italia senza alcun sistema di controllo automatizzato. Una situazione simile esiste soltanto in Salento, nella zona di Gallipoli, zona di competenza delle Ferrovie sud Est, ma lungo quella tratta è in servizio un’unica vettura( i […] -
![Redazione di Operai Contro, dopo il passaggio all’USB di parte dei suoi dirigenti la corrente della FIOM “il sindacato è un’altra cosa” pensa di riorganizzarsi. Per fare cosa? un operaio della fiom Il Foglio Bianco Rilanciare da categorie, luoghi di lavoro e territori (Como, Scacchi, Carelli, Simeone, Grisolia, Durante) Posted: 13 Jul 2016 09:03 AM PDT di Eliana Como, Luca Scacchi, Carlo Carelli, Nando Simeone, Franco Grisolia, Francesco Durante L’assemblea dell’8 luglio del sindacatoaltracosa – opposizione CGIL prosegue il percorso di confronto che il Coordinamento nazionale ha aperto il 14 giugno scorso, che continuerà nelle prossime settimane nei […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/05/sindacato-200x110.jpg "IL SINDACATO E’ UN’ALTRA COSA SI RIORGANIZZA, COME?")
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IL SINDACATO E’ UN’ALTRA COSA SI RIORGANIZZA, COME?
Posted 15 Luglio 2016Redazione di Operai Contro, dopo il passaggio all’USB di parte dei suoi dirigenti la corrente della FIOM “il sindacato è un’altra cosa” pensa di riorganizzarsi. Per fare cosa? un operaio della fiom Il Foglio Bianco Rilanciare da categorie, luoghi di lavoro e territori (Como, Scacchi, Carelli, Simeone, Grisolia, Durante) Posted: 13 Jul 2016 09:03 AM PDT di Eliana Como, Luca Scacchi, Carlo Carelli, Nando Simeone, Franco Grisolia, Francesco Durante L’assemblea dell’8 luglio del sindacatoaltracosa – opposizione CGIL prosegue il percorso di confronto che il Coordinamento nazionale ha aperto il 14 giugno scorso, che continuerà nelle prossime settimane nei […] -
![da peacelink.it Rapporto della Dott.ssa Daniela Spera (Legamjonici) alla delegazione della Commissione Ambiente, Sanità Pubblica Sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo. Legamjonici ha promosso nel 2013 il primo ricorso collettivo alla Corte Europea dei Diritti Umani con sede a Strasburgo Rapporto della Dott.ssa Daniela Spera (Legamjonici) alla delegazione della Commissione Ambiente, Sanità Pubblica Sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo. La dott.ssa Daniela Spera, ha ricordato che proprio in merito alla vicenda Ilva e al comportamento del governo che ha tutelato le ragioni del privato con i numerosi decreti ‘Salva-Ilva’, il comitato Legamjonici ha promosso nel 2013 il primo ricorso […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/07/cielo-ta-200x110.jpg "“L’Italia è oggi sotto processo”")
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“L’Italia è oggi sotto processo”
Posted 15 Luglio 2016da peacelink.it Rapporto della Dott.ssa Daniela Spera (Legamjonici) alla delegazione della Commissione Ambiente, Sanità Pubblica Sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo. Legamjonici ha promosso nel 2013 il primo ricorso collettivo alla Corte Europea dei Diritti Umani con sede a Strasburgo Rapporto della Dott.ssa Daniela Spera (Legamjonici) alla delegazione della Commissione Ambiente, Sanità Pubblica Sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo. La dott.ssa Daniela Spera, ha ricordato che proprio in merito alla vicenda Ilva e al comportamento del governo che ha tutelato le ragioni del privato con i numerosi decreti ‘Salva-Ilva’, il comitato Legamjonici ha promosso nel 2013 il primo ricorso […] -
![Redazione di Operai Contro, a mio parere la 3 guerra mondiale dei padroni è iniziata da tempo. Avete più volte scritto che il carattere della 3 guerra mondiale dei padroni è il terrorismo contro la popolazione civile di ogni paese del mondo. Il carattere di guerra del terrore contro la popolazione civile è iniziato nella 1 guerra mondiale e si è sviluppato con la seconda guerra mondiale. L’attacco terroristico di Nizza è una nuova conferma di questo carattere della 3 guerra mondiale. Il terrore dei bombardamenti contro la popolazione civile in medio oriente è ancora il carattere della 3 […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/07/blair_bush_675-675x275-200x110.jpg "Guerra in Iraq, è possibile incriminare Blair e Bush alla Corte penale internazionale?")
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Guerra in Iraq, è possibile incriminare Blair e Bush alla Corte penale internazionale?
Posted 15 Luglio 2016Redazione di Operai Contro, a mio parere la 3 guerra mondiale dei padroni è iniziata da tempo. Avete più volte scritto che il carattere della 3 guerra mondiale dei padroni è il terrorismo contro la popolazione civile di ogni paese del mondo. Il carattere di guerra del terrore contro la popolazione civile è iniziato nella 1 guerra mondiale e si è sviluppato con la seconda guerra mondiale. L’attacco terroristico di Nizza è una nuova conferma di questo carattere della 3 guerra mondiale. Il terrore dei bombardamenti contro la popolazione civile in medio oriente è ancora il carattere della 3 […] -
![Caro Operai Contro, Poletti il ministro del lavoro dei negrieri e Renzi in persona come capo del governo, con il Jobs act hanno abolito il reato (penale) di somministrazione fraudolenta, facendo il paio con il caporalato. Prima l’azienda colta in flagrante aveva l’obbligo di assumere il lavoratore, ora se la cava con una multa e il lavoratore perde il posto. I risultati dopo 13 mesi dall’entrata in vigore della nuova norma, in un articolo del Fatto Quotidiano che qui allego. Saluti da un estimatore di Operai Contro. Prima era reato. Dopo il Jobs act, non più. Fino a […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/12/renzi-poletti-6752-200x110.jpg "NON E’ PIU’ REATO LA SOMMINISTRAZIONE FRAUDOLENTA DI FORZA LAVORO")
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NON E’ PIU’ REATO LA SOMMINISTRAZIONE FRAUDOLENTA DI FORZA LAVORO
Posted 15 Luglio 2016Caro Operai Contro, Poletti il ministro del lavoro dei negrieri e Renzi in persona come capo del governo, con il Jobs act hanno abolito il reato (penale) di somministrazione fraudolenta, facendo il paio con il caporalato. Prima l’azienda colta in flagrante aveva l’obbligo di assumere il lavoratore, ora se la cava con una multa e il lavoratore perde il posto. I risultati dopo 13 mesi dall’entrata in vigore della nuova norma, in un articolo del Fatto Quotidiano che qui allego. Saluti da un estimatore di Operai Contro. Prima era reato. Dopo il Jobs act, non più. Fino a […] -
![da contropiano.org ù Sabato un tentativo di maxi-sgombero in nome della gentrificazione, della speculazione immobiliare e degli interessi privati, si è trasformato nei giorni scorsi a Berlino in una vera e propria battaglia campale. Il bilancio di parecchie ore di fronteggiamento e di duri scontri è da record: più di 120 arresti tra i manifestanti e centinaia di feriti e contusi tra coloro che tentavano di proteggere gli stabili occupati – l’abitazione abitativa Rigaer94 – oggetto degli appetiti dei costruttori e gli agenti in tenuta antisommossa mandati a ‘liberarli’. Solo la polizia ha dichiarato 123 feriti, i manifestanti nella […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/07/Rigaer94-720x300-200x110.jpg "Battaglia a Berlino")
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Battaglia a Berlino
Posted 14 Luglio 2016da contropiano.org ù Sabato un tentativo di maxi-sgombero in nome della gentrificazione, della speculazione immobiliare e degli interessi privati, si è trasformato nei giorni scorsi a Berlino in una vera e propria battaglia campale. Il bilancio di parecchie ore di fronteggiamento e di duri scontri è da record: più di 120 arresti tra i manifestanti e centinaia di feriti e contusi tra coloro che tentavano di proteggere gli stabili occupati – l’abitazione abitativa Rigaer94 – oggetto degli appetiti dei costruttori e gli agenti in tenuta antisommossa mandati a ‘liberarli’. Solo la polizia ha dichiarato 123 feriti, i manifestanti nella […] -
![DA INVENTATI.ORG i L’”Italia che riparte” – come cinguetta quotidianamente il Contafrottole – è questa roba qui. Gente disperata disposta a lavorare a qualsiasi condizione pur di mangiare, pagata con buoni pasto o con voucher. E non solo da “imprese marginali” – basr, trattorie, ecc – ma anche da grandi multinazionali della distribuzione. Come la francese Carrefour. Senza contributi, senza assicurazione, senza niente che non sia il puro baratto: lavoro contro cibo, senza neanche la mediazione del denaro. Due denunce da prendere subito come esempio vivente di cosa sia diventato lo sfruttamento de lavoro nell’Italia renziana e di Confindustria, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/carrefour-200x110.jpeg "Il Bangladesh italiano, tra buoni pasto e voucher al posto del salario")
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Il Bangladesh italiano, tra buoni pasto e voucher al posto del salario
Posted 14 Luglio 2016DA INVENTATI.ORG i L’”Italia che riparte” – come cinguetta quotidianamente il Contafrottole – è questa roba qui. Gente disperata disposta a lavorare a qualsiasi condizione pur di mangiare, pagata con buoni pasto o con voucher. E non solo da “imprese marginali” – basr, trattorie, ecc – ma anche da grandi multinazionali della distribuzione. Come la francese Carrefour. Senza contributi, senza assicurazione, senza niente che non sia il puro baratto: lavoro contro cibo, senza neanche la mediazione del denaro. Due denunce da prendere subito come esempio vivente di cosa sia diventato lo sfruttamento de lavoro nell’Italia renziana e di Confindustria, […]