Caro Operai Contro,
in alta Valle Brembana (Bg) dal 13 al 21 agosto per ben nove giorni, non viaggeranno autobus di linea. Chi non ha ferie e non potrà giustificare l’assenza sul lavoro, rischia il licenziamento. Chiunque debba spostarsi per qualsiasi motivo potrà farlo solo con mezzi propri, se ne possiede o con taxi.
E’ solo l’inizio di un taglio ai bus di linea della Valle Brembana, perché dalla Provincia fanno sapere che per il 2016 mancano 500 mila euro per i trasporti, e con lo stop di nove giorni si risparmiano solo 190 mila euro. E’ curioso che fino ieri le Provincie dovevano essere abolite.
In questo caso invece la Provincia di Bergamo (in estinzione?) funge da parafulmine per inadempienza del servizio pubblico.
Così il drastico taglio agli autobus di linea in Valle Brembana, può partire all’insegna dello scaricabarile tra Provincia, Regione, Governo. Spero che i pendolari senza farsi prendere in giro dai politici di turno, trovino la forza e la determinazione di coalizzarsi e mobilitarsi contro questo sciagurato progetto.
Saluti da Palazzago Bg
L’Eco di Bergamo. Sabato 13 agosto 2016. Stop totale, protesta la Val Brembana.
Domenica, lunedì di Ferragosto e domenica 21 tutti in auto, oppure scegliete passeggiate fuori casa: il trasporto extraurbano con i bus è completamente fermo.
Nessun pullman – a parte quelli di Atb e con essi il tram della Teb – circolerà, in questi tre giorni sul territorio della nostra provincia, mentre al contrario l’annunciato taglio alla funivia che collega Albino a Selvino, in Valle Seriana, per il 14 e il 15 è stato sventato e così, mentre il resto della Bergamasca sarà a piedi, sull’altopiano si potrà salire con l’impianto a fune, l’unico mezzo di trasporto pubblico rimasto dopo la soppressione della linea Nembro-Selvino, scattata nel settembre del 2015.
Le tre giornate di stop saranno intervallate, dal 16 al 20 agosto, da un servizio molto ridotto. Non un vero e proprio stop, ma le aziende del trasporto extraurbano garantiranno soltanto le linee portanti, secondo gli orari festivi. Per la Valle Brembana, ad esempio, Sab manterrà (sempre dal 16 al 20) la linea Bergamo-Piazza Brembana, ma niente collegamenti verso i paesi dell’alta valle. Medesimo discorso per la Valle Imagna, con i pullman che porteranno da Bergamo a Sant’Omobono e nulla più. Per la Valle Seriana, garantita esclusivamente la linea Albino-Clusone-Schilpario e per la Bassa così come per il Sebino, il sito internet www.bergamotrasporti.it mostra l’elenco delle corse, sempre sulle direttrici principali.
Detto ciò che resta, è quanto viene a mancare che mette sulle barricate chi vive nelle valli, gli utenti più penalizzati dai continui tagli ai trasporti. Che potrebbero non fermarsi qui. «La manovra di agosto taglia 150 mila chilometri – spiega Massimo Locatelli, presidente di Anav (Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori) Lombardia –, con un risparmio che si aggira sui 190 mila euro». Se per il 2016 mancano all’appello 500 mila euro di risorse, soldi che la Provincia non trova, è quindi certo che la sforbiciata di 150 mila chilometri scattata su indicazione dell’Agenzia per il trasporto pubblico locale (tpl) non sarà sufficiente a coprire questa cifra. E allora, di qui alla fine dell’anno, senza nuovi stanziamenti sul tpl, saranno inevitabili altri stop.
Le valli, si diceva. in alta Valle Brembana da oggi al 21 agosto, quindi per ben nove giorni, non viaggeranno autobus di linea. E non mancano le polemiche. «Si parla di turismo e di servizi in montagna e poi, nella settimana centrale di Ferragosto, tutta l’alta Valle Brembana resta senza nemmeno una corsa di trasporto pubblico». In pratica, in alta valle, il taglio alle corse della Sab sarebbe del 100% contro il 30% del resto della provincia, dall’Isola alle valli, annunciato nei giorni scorsi. La conferma arriva anche visionando il sito internet di Bergamo trasporti.
Inutile provare a cercare una corsa da oggi fino a sabato prossimo, sia verso Foppolo sia verso Mezzoldo, Santa Brigida o Valtorta: «Nessuna soluzione trovata» è la risposta che viene data alla ricerca di ogni corsa. Alta valle, quindi, completamente scoperta proprio nel periodo centrale di Ferragosto quando l’afflusso di turisti è maggiore.
Dall’Agenzia rispondono che, in mancanza di fondi, è stato meglio tagliare le corse ad agosto e dicembre, quindi durante la sospensione delle attività scolastiche, per evitare disagi più pesanti sul servizio a scuole aperte. Le sospensioni delle corse sarà soprattutto durante la settimana di Ferragosto ma il servizio, aveva annunciato ancora l’Agenzia dei trasporti, sarà all’osso anche nei giorni successivi.
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