Operai ControGiornale per la critica, la lotta, l'organizzazione degli operai contro lo sfruttamento
Condividi:
Caro Operai Contro,
Renzi non intende costruire case antisismiche! Ha ordinato di far partire subito i “cantieri leggeri” per gli abitanti sopravvissuti al terremoto, perchè “non siano allontanati da dove hanno vissuto”, ma vuole sistemarli in “case di legno”. Assicura che il piano nazionale, della messa in sicurezza di scuole e ospedali è un “dovere civile e morale”, ma questo piano quando partirà? Annuncia in pompa magna che “la strada maestra della ricostruzione è il modello Friuli”. Ma niente di questo modello è cominciato. Come mai? L’unica cosa che Renzi non dice è: quando, dove e come comincerà la costruzione con criteri antisismici di case, scuole, asili, ospedali, strutture e servizi pubblici.
Nel Belice in Sicilia, 30 famiglie vivono ancora nelle baracche dopo il terremoto del 1968. Anche allora le baracche dovevano essere provvisorie, ma sono ancora li dopo 48 anni. In tutto questo periodo c’è stato anche uno stermino, causato dall’amianto di cui erano fatti tutti i tetti delle baracche. Renzi non parla di costruzioni antisismiche. Spera in una soluzione come nel Belice, dove le baracche provvisorie sono diventate definitive. Dopo 46 anni( dal 1968 al 2014) centinaia di case erano senza fogne e senza acqua Saluti da Lentini
Dal TGCOM 24 del 29 agosto 2016
Casi di tumore in aumento tra la popolazione sopravvissuta al sisma del 1968 nella Sicilia
occidentale. Trenta famiglie vivono ancora in quelle baracche.
Da quel 15 gennaio 1968 manca tutto nella Valle del Belice, nella Sicilia occidentale, colpita dal
terremoto. E da allora 30 famiglie vivono ancora oggi nelle baracche di amianto, che dovevano
essere un riparo provvisorio. Tutto questo mentre su quella tragedia gli italiani continuano a pagare
un accise sulla benzina e per le opere di urbanizzazione occorrono ancora 25 milioni di euro. E lì si
muore di cancro. Il racconto dei sopravvissuti in TGCOM 24 del 29 agosto 2016..
Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Comments Closed