Confindustria, Cgil, Cisl e Uil hanno raggiunto un accordo.
L’accordo serve a gestire gli operai in esubero. Fin’ora il canovaccio della commedia era questa: i padroni decidevano il licenziamento, i sindacati chiedevano un tavolo e quando gli andava bene ottenevano la CIG, cioè il licenziamento differito. Poi padroni e sindacalisti si organizzavano una bella cena e i padroni pagavano le mazzette ai sindacalisti
Ma nel 2007 la CIG in deroga scade e padroni e sindacati si devono parare il culo. Ed ecco le soluzioni:
– Corsi di formazione professionale
– Contratti di solidarietà
I contratti di formazione sono già stati un cavallo di battaglia in anni lontani dei padroni e dei sindacalisti. Chi non ricorda i corsi di formazione fantasma su cui lucravano padroni e sindacalisti. Anche se vengono realizzati questi corsi di formazione, i padroni non spendono un euro, perchè vengono utilizzati i fondi interprofessionali. I sindacalisti e i loro sostenitori riceveranno le mazzette in nome del fatto che sono stati insegnanti
– I contratti di solidarietà sono già stati decisi questa settimana alla FIAT Mirafiori. I padroni avranno a disposizione operai freschi e pagheranno meno salari. I sindacalisti potranno far passare la voce che grazie a loro almeno si è evitato il licenziamento totale
L’urgenza dell’accordo è ben rappresentata dal fatto che stanno prendendo per il culo da molto tempo circa 30mila operai (da Termini Imerese a Piombino), operai che rischiano di trovarsi senza una rete di protezione, considerando che dal 2017 – con la revisione della cassa – sarà abolita sia la cig in deroga che l’indennità di mobilità.
Operai, i sindacalisti sono i vasellina dei padroni, è ora che diciamo basta
Un operaio di Mirafiori
Condividi:
Comments Closed
Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Comments Closed