Archive for Novembre 15th, 2016
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TURCHIA: ASSEMBLEA NAZIONALE PER LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DEI METALMECCANICI
Posted 15 Novembre 2016Metal İşçileri Birliği – MİB 8 novembre alle ore 18:25 · Söz, yetki, karar metal işçisinin! TOPLU SÖZLEŞME SEMPOZYUMU’NDA BULUŞALIM! Yıllar boyu satıldık, emeğimiz, MESS ve ortaklarına peşkeş çekildi. Mayıs 2015’te ayağa kalktık, satış şebekelerine büyük bir tokat indirdik. Ama işimiz bitmedi, mücadele yeni başlıyor. 2015’te başladığımız işi 2017’de bitirmeye kararlıyız. 2017’de MESS Grup Sözleşmesi süreci var. Satış şebekelerinin fişini çekeceğiz, MESS’i yeneceğiz.… Altro… Te lo prometto, sei al comando, l’uomo del Incontriamoci al simposio contratto di massa! Per anni, Hill, casino ‘, e i loro partner sono state prese. Abbiamo lottato nel maggio 2015, e abbiamo un grosso […] -
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L’elenco (e l’appello) delle associazioni a fianco di Amnesty
Posted 15 Novembre 2016Rivolgiamo l’appello che segue a tutte le associazioni, forze sociali e politiche settori della società civile che considerano l’attacco portato ad Amnesty International come irricevibile e che intendono continuare a portare avanti ogni tentativo di fare luce su quanto accade ai migranti che giungono in Italia. A FIANCO DI AMNESTY INTERNATIONAL Con il rapporto Hotspot Italia: come le politiche dell’Unione europea portano a violazioni dei diritti di rifugiati e migranti, pubblicato il 3 novembre 2016, Amnesty International ha denunciato gli episodi di violenza e illegalità che ormai da tempo si registrano nel sistema italiano di identificazione e accoglienza. Molti […] -
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Un sindacato indipendente nella Turchia di Erdogan
Posted 15 Novembre 2016Intervista a Eyup Ozer, segretario internazionale del Birlesik Metal-Is ( Sindacato unitario dei metalmeccanici), una delle organizzazioni che fanno parte della confederazione sindacale di sinistra Disk La scorsa settimana importanti politici del partito di sinistra Hdp sono stati arrestati, la Turchia di Recep Tayyip Erdogan sembra essere sulla strada di una dittatura. Come reagiscono i sindacati turchi a questo sviluppo? In Turchia ci sono tre diverse confederazioni sindacali: Türk-Is, Hak-Is e la confederazione dei sindacati progressisti, Disk. Türk-Is e Hak-Is sono estremamente filo-governativi e si comportano in modo molto conforme. Usano una retorica nazionalista, anche per tenere insieme la […] -
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PIL: IL RIMBALZO DELL’ISTAT
Posted 15 Novembre 2016Redazione di Operai Contro, i dirigenti dell’ISTAT sono pagati dallo Stato dei padroni. Pagati profutamente per dire che con Renzi si va bene e che occorre votare SI al referendum. L’ISTAT afferma che tra luglio e Settembre il PIL è rimbalzato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. Il premier Matteo Renzi accoglie la notizia con un tweet in cui attribuisce il risultato diffuso dall’Istat alle riforme del governo: “Con le riforme sale il Pil, senza riforme sale lo spread.”. Padoan il mostro dei padroni italiani, ringhia di gioia. A quanto il prossimo rimbalzo elettorale? Un lettore -
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Treni passano con sbarre alzate in più località
Posted 15 Novembre 2016Caro Operai Contro, mentre continua la protesta dei pendolari nel padovano e sulla Torino – Milano, si ripetono i pericolosi episodi dei treni che passano con le sbarre del passaggio a livello alzate. Sulla Milano Bergamo qualche giorno fa i treni passavano con le sbarre alzate, in un passaggio a livello tra Carnate e Paderno. E’ già successo altre volte. Anche a Villanova Canavese, sulla Torino-Ceres, il treno passa con le sbarre alzate. Anche qui non è una novità. Questo tratto ferroviario è stato appena ripristinato, dopo un fermo totale di 5 mesi. Per dirla con La Stampa si […] -
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Sovrapproduzione in Cina
Posted 15 Novembre 2016Redazione di Operai Contro, Speculazione immobiliare, denaro profuso nel sistema creditizio dalla banca centrale, riserve accumulate in 20 anni e che si riducono come neve al sole, svalutazione della moneta nazionale, sembra di vedere nuovamente tutti gli indizi della crisi del 2007 negli Stati Uniti. Quei segnali che poi divennero fallimenti bancari e successivo blocco della produzione nelle principali fabbriche multinazionali americane. Questa volta però all’attenzione dei giornalisti economici non sono gli Usa, ma la Cina, la seconda potenza capitalista al mondo. La presentano per una economia dal forte controllo statale, ma evidentemente anche questo controllo nulla può contro […]