la democrazia elettorale della borghesia è fallita. La democrazia borghese è la forma che la dittatura dei padroni si era data dopo la seconda guerra mondiale. Era il tentativo dei padroni di coinvolgere gli operai nel sostegno alla dittatura dei padroni. La crisi economica ha fatto fallire la forma democratica della dittatura dei padroni. La dittatura dei padroni si fondava sulla forma elettorale. Eppure mai come in questo periodo la borghesia spinge a far votare. I padroni devono dimostrare che lasciano la scelta al voto. Ormai partecipano alle elezioni meno del 50% di quelli che avrebbero diritto a votare. Il momento che ha posto più in evidenza questo fallimento sono le elezioni presidenziali USA. Il tentativo di passare alla forma della democrazia diretta è anch’essa fallita. I sindacati dei padroni tentano di darle vita attraverso i referendum. Basta gli operai devono propagandare con forza la forma del loro governo: la dittatura degli operai. Questo è il momento di scrivere questa parola d’ordine sulle nostre bandiere. Ha fatto bene il Partito operaio a dire che il 4 Dicembre al referendum costituzionale si vota NO per vendetta contro Renzi il servo dei padroni che ha dato via libera ai licenziamenti degli operai. Nessun compromesso con i padroni, nessuna fiducia nella forma eletterale delle dittatura dei padroni.
Viva la lotta per la dittatura degli operai
Un operaio di Torino
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