Redazione di Operai Contro,
sono otto anni che i sindacalisti ci portano allo sbaraglio. Il vecchio padrone vuole chiudere l’acciaieria. E sono otto anni che i sindacati ci costringono a lavorare tra cig e solidarietà con salari da fame.
Il 16 dicembre ci sarà il solito tavolo con il nuovo acquirente Rebrab.
“Abbiamo mandato una lettera a Rebrab per dirgli che deve venire a parlare con la città e, in quel contesto, confermare i suoi impegni, le difficoltà possono essere superate mettendo insieme tutti i soggetti, banche, governo, Rebrab, per realizzare pienamente il piano industriale siderurgico, logistico e agroindustriale”. Ad affermarlo in una nota sono i sindacati dei metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil di Livorno, che chiedono entro il 16 dicembre la presenza di Rebrab a Piombino.
Un operaio di piombino
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