Redazione di Operai Contro,

il gangster Renzi, il partito dei padroni Pd, i parassiti del parlamento dei padroni, riprendono il solito gioco.

Matteo Renzi si è dimesso, aprendo così la crisi di governo. Così ha parlato il gangster alla direzione del Pd :  “Siamo il partito di maggioranza relativa. Dobbiamo dare una mano al presidente della Repubblica a chiudere la crisi” “Noi – ha detto Renzi  – non abbiamo paura di niente e nessuno, se gli altri vogliono andare a votare, dopo la sentenza della Consulta, lo dicano perché qui si tratta tutti di assumersi la responsabilità. Il Pd non ha paura della democrazia e dei voti”.Il gangster è convinto che i voti del SI sono voti per lui.

Da giovedì, alle 18, partiranno le consultazioni con il presidente del Senato Pietro Grasso, la presidente della Camera Laura Boldrini e il presidente emerito Giorgio Napolitano.  Le consultazioni saranno chiuse sabato con Forza Italia, M5s e Pd.

Intanto gli altri partiti del parlamento dei padroni vogliono il voto anche loro.

I padroni e i loro politici sono convinti di continuare il giochino.

Noi operai vogliamo che siano eliminate le leggi del parlamento dei padroni fatte da Renzi.

Noi vogliamo che le leggi che danno libertà ai padroni di licenziare gli operai e i lavoratori siano  eliminate

Noi vogliamo che i miliardi euro regalati da Renzi ai padroni e ai banchieri siano restituiti agli operai

I parassiti dei padroni la smettano

Noi operai abbiamo ancora la lotta di strada.

Noi operai chiuderemo il parlamento dei parassiti e sbatteremo padroni  e politici nelle galere

Basta con i padroni e i parassiti del parlamento

Un operaio di Torino