Caro Operai Contro,

Renzi aveva promesso per Natale casette di legno ai terremotati. Nessuno le ha viste, tranne qualcuno che potendoselo permettere se l’è comprata a proprie e spese. Con la neve e il gelo nelle zone terremotate, gli uomini del governo Gentiloni, parlano di trasferire “provvisoriamente”, i terremotati negli alberghi. La stessa cosa che diceva Renzi dopo il terremoto, quando prometteva le casette di legno. Il gelo e la neve hanno fatto venire in luce una realtà mistificata anche dai mezzi d’informazione: sono moltissimi i terremotati che dormono ancora nelle tende e nelle auto. Un paio di casette di legno erano comparse a mò di propaganda qualche giorno prima del referendum del 4 dicembre, finito con la batosta che ha disarcionato Renzi dal suo governo. Col passaggio di mano da Renzi a Gentiloni, son passate di mano anche le balle e le promesse fatte sulla pelle dei terremotati. Se non s’interromperà questa catena, per la prossima Pasqua qualcuno prometterà ai terremotati, la casetta piccolina in Canadà.

Saluti Bruno Casca