Archive for Gennaio 15th, 2017
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I SERVI SCIOCCHI DEI PADRONI
Posted 15 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, siamo in piena commedia. I servi sciocchi litigano per difendere i loro padroni. Il ministro dei trasporti tedesco Alexander Dobrindt, grida: “Le autorità italiane sapevano da mesi che Fca, nell’opinione dei nostri esperti, usava dispositivi di spegnimento illegali”. Riferendosi all’ipotesi di un uso di software irregolari per i test sulle emissioni, oggetto da mesi di una ‘battaglia’ tra Roma e Berlino. Al servo tedesco risponde , il ministro dei Trasporti italiano Graziano Delrio, assicurando che in Italia non c’è alcuna “sudditanza” nei confronti delle case automobilistiche e che “sulle emissioni siamo severi e trasparenti”. Non […] -
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IL DOPO TERREMOTO DELLE PROMESSE
Posted 15 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la gestione del dopo terremoto di Agosto è la peggiore di qualsiasi altro dopo terremoto. E’ una delle altre eredità lasciate dal gangster del Pd: Matteo Renzi. Ogni dopo terremoto è peggio. basta con le smargiassate dei politici. Un Aquilano dalla Repubblica Il freddo e la neve non hanno fermato gli abitanti di Accumoli, nel reatino, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 24 agosto, che hanno organizzato un sit-in nella frazione di Grisciano, come forma di protesta per la gestione post-sisma nelle frazioni e nei piccoli centri devastati dal terremoto. “Noi delle frazioni […] -
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O Cremaschi, oh icché tu dici? A proposito di Art. 18 e Corte costituzionale
Posted 15 Gennaio 2017Per il dibattito O Cremaschi, oh icché tu dici? Giorgio Cremaschi, ex membro di segreteria nazionale della Fiom Cgil oggi in pensione, spesso invitato nei talk show quale voce del dissenso sindacale e politico, torna con una nuova presa di posizione sull’articolo 18 e sui referendum manifestando perplessità sulle decisioni della Corte costituzionale. Ora, che le costituzioni democratico-borghesi siano l’organo del brigantaggio borghese nei confronti del proletariato è un fatto risaputo perlomeno dalla rivoluzione francese. Dal punto di vista borghese Napoleone definì bene il concetto: la legge è uguale per tutti, ma non è detto che tutti debbano […] -
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TOSCANA: UNICOOP TIRRENO, 600 ESUBERI
Posted 15 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, Oltre 600 esuberi, la cessione di 8 negozi e la chiusura di altri 12, cui si aggiungono gli uffici del ecommerce. Questo è il piano di ristrutturazione presentato da Unicoop Tirreno . Tutto questo sta avvenendo nonostante il prestito da 170 milioni di euro che Unicoop Tirreno ha ricevuto da otto Coop più un fondo al quale ha contribuito anche Unicoop Firenze. Al solito la UNICOOP chiede l’annullamento del contratto integrativo e quindi una perdita di salario Al solito i sindacati vogliono un tavolo. Si andrà a finire come i lavoratori di Almaviva. I sindacati […] -
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LA BUONA SCUOLA: Scuole al gelo da Nord a Sud
Posted 15 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, dopo la deportazione dei docenti, dopo la non ristrutturazione delle scuole, ora lezioni in frigorifero Uno studente fattoquotidiano Classi al gelo da Nord a Sud. Il maltempo non molla e in tutt’Italia continuano i disagi per studenti e i professori costretti ad andare in aula con sciarpa, guanti e piumino. Le temperature sotto zero hanno raffreddato anche i rapporti tra presidi e studenti, comuni e genitori, professori obbligati ad entrare in classe e allievi che son rimasti fuori per protesta. In Liguria è guerra tra la dirigente dei licei Nicoloso di Recco e Da Vigo di Rapallo e […] -
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EMIGRANTI: A FIRENZE LA LORO SACROSANTA PROTESTA
Posted 15 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, Sabato mattina davanti alla prefettura in via Cavour a Firenze un gruppo di emigranti, che vivevano nel capannone andato a fuoco a Sesto Fiorentino, insieme ad alcuni militanti del Movimento di lotta per la casa, hanno tentato di entrare nell’edificio e sono state respinte dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa. I manifestanti chiedevono di poter partecipare in delegazione al comitato per l’ordine pubblico. http://videofq.meride.tv/fq2/video/folder69/Firenze_scontri_polizia_migranti_fq2.mp4 La loro protesta e la loro richiesta è sacrosanta Ora inizia la deportazione degli emigranti da Sesto Fiorentino L’incendio nel mobilificio di Sesto Fiorentino non è un incidente, ma la […] -
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Servono altri nuovi sindacati o serve il sindacalismo operaio?
Posted 15 Gennaio 2017Redazione operai contro, A proposito dell’articolo che avete pubblicato ieri riguardante la continua nascita di nuovi sindacati l’operaio di Torino ha ragione nel sostenere che “tutti vogliono costruire un sindacato di classe……ogni parrocchia vanta i suoi successi ma sono successi degli operai.” Come non dargli ragione visto e considerato che innumerevoli sono le fregature che gli operai subiscono dal servilismo padronale dei sindacati confederali quando fanno accordi con Assolombarda senza interpellare gli operai o quando rinnovano i contratti nazionali al ribasso uno per tutti il recente contratto CCNL dei metalmeccanici. Cgil, Cisl, Uil di Monza Brianza hanno siglato un […] -
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Sotto i 500 parti, chiudono i reparti maternità
Posted 15 Gennaio 2017Caro Operai Contro, continua da più di un mese l’occupazione del reparto maternità di Angera (Va). Dopo i tanti reparti maternità già chiusi in tutta Italia, il diktat di chiuderne altri cinque in Lombardia era arrivato direttamente dal governo Renzi. Le motivazioni starebbero nel fatto che, se in un reparto maternità non ci sono almeno 500 parti l’anno, “non possono esserci i requisiti minimi di sicurezza né l’esperienza necessaria per affrontare situazioni difficili o improvvise”. Motivazioni puerili che gli scribacchini del Corriere della Sera riportano senza commenti. Maroni governatore della regione Lombardia, sempre impegnato a cacciare migranti, ha perso […] -
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PROFITTO SOLO IL PROFITTO
Posted 15 Gennaio 2017Operai, sotto la dittatura economica capitalista, quello che conta è solo il profitto: gli operai sono solo degli schiavi salariati; se i padroni dal nostro lavoro ricavano quel saggio di profitto da loro stabilito, ci fanno lavorare nei loro lager; nessuno di noi può negare che oggi le fabbriche sono dei lager nei quali moriamo, rimaniamo mutilati, veniamo minacciati e ricattati per un misero salario insufficiente per una vita dignitosa per noi e per le nostre famiglie. I nostri figli sono disoccupati e non hanno accesso agli studi perché non possiamo permetterci di mantenerli; con la crisi poi il […]