Archive for Gennaio, 2017

  • Redazione di Operai Contro, il conte Gentiloni si è fatto pubblicità: “La reazione all’emergenza straordinaria è stata straordinaria. Non solo li ringrazio ma li difendo abbiamo un sistema di protezione civile che dobbiamo tenerci stretto, è tra i migliori al mondo”. “Attenzione a scatenare questa voglia di trovare capri espiatori. Temo di lasciarci andare, temo un Paese incattivito che cerca subito il giustiziere e il capro espiatorio. La verità serve a far funzionare le cose meglio, non a cercare vendette”. Conte Gentiloni ogni emergenza in Italia diventa una tragedia. Conte Gentiloni ogni Presidente del consiglio ha affermato che abbiamo […] 0

    IL CONTE GENTILONI A CHE TEMPO CHE FA

    Redazione di Operai Contro, il conte Gentiloni si è fatto pubblicità: “La reazione all’emergenza straordinaria è stata straordinaria. Non solo li ringrazio ma li difendo abbiamo un sistema di protezione civile che dobbiamo tenerci stretto, è tra i migliori al mondo”. “Attenzione a scatenare questa voglia di trovare capri espiatori. Temo di lasciarci andare, temo un Paese incattivito che cerca subito il giustiziere e il capro espiatorio. La verità serve a far funzionare le cose meglio, non a cercare vendette”. Conte Gentiloni ogni emergenza in Italia diventa una tragedia. Conte Gentiloni ogni Presidente del consiglio ha affermato che abbiamo […]

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  • Redazione di Operai Contro, in Iran vige la pena di morte come negli USA. In Iran sono in vigore altre pene: frustate, amputazioni, accecamenti. Tutti i paesi democratici hanno ottimi rapporti con l’Iran. L’ Iran con la Russia di Putin è al fianco del dittatore Siriano Assad. L’Iran combatte contro i ribelli Siriani e contro i Curdi.Pubblichiamo uno scritto di: Riccardo Noury Portavoce di Amnesty International Italia Frustate, amputazioni, accecamenti. Questo è il campionario delle pene corporali in vigore in Iran, vietate dal diritto internazionale, e applicate nel 2016. L’unico, per fortuna, caso di accecamento registrato l’anno scorso, in […] 0

    Iran: frustate, amputazioni e accecamenti. Benvenuti nel Paese delle pene corporali

    Redazione di Operai Contro, in Iran vige la pena di morte come negli USA. In Iran sono in vigore altre pene: frustate, amputazioni, accecamenti. Tutti i paesi democratici hanno ottimi rapporti con l’Iran. L’ Iran con la Russia di Putin è al fianco del dittatore Siriano Assad. L’Iran combatte contro i ribelli Siriani e contro i Curdi.Pubblichiamo uno scritto di: Riccardo Noury Portavoce di Amnesty International Italia Frustate, amputazioni, accecamenti. Questo è il campionario delle pene corporali in vigore in Iran, vietate dal diritto internazionale, e applicate nel 2016. L’unico, per fortuna, caso di accecamento registrato l’anno scorso, in […]

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  • Redazione di  Operai Contro, Invece di discutere e votare sui trasferimenti a Cassino si è votato su un fantomatico piano industriale da richiedere a marzo all’azienda Oggi, 20 gennaio 2017, alla FIAT di Pomigliano c’è stata un’assemblea sindacale per turno indetta dalla FIOM. Era un appuntamento importante molto sentito dagli operai e preparato con impegno dai militanti FIOM di fabbrica. Per tutti l’argomento centrale da discutere era il “trasferimento”, che l’azienda chiama trasferta, dei 550 operai da Pomigliano a Cassino. Le assemblee hanno visto la presenza massiccia degli operai. Ma quello che molti si aspettavano non è avvenuto. Invece […] 0

    CRONACA DELLE ASSEMBLEE DEL 20 GENNAIO 2017 A POMIGLIANO

    Redazione di  Operai Contro, Invece di discutere e votare sui trasferimenti a Cassino si è votato su un fantomatico piano industriale da richiedere a marzo all’azienda Oggi, 20 gennaio 2017, alla FIAT di Pomigliano c’è stata un’assemblea sindacale per turno indetta dalla FIOM. Era un appuntamento importante molto sentito dagli operai e preparato con impegno dai militanti FIOM di fabbrica. Per tutti l’argomento centrale da discutere era il “trasferimento”, che l’azienda chiama trasferta, dei 550 operai da Pomigliano a Cassino. Le assemblee hanno visto la presenza massiccia degli operai. Ma quello che molti si aspettavano non è avvenuto. Invece […]

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  • Redazione di Operai Contro, in Italia ogni evento eccezionale si trasforma in tragedia. Nelle zone terremotate ad Agosto tante promesse, ma pochi fatti. Una nevicata eccezionale diventa una tragedia. Le strade sono impraticabili. Gli spazzaneve e le turbine mancano o sono guaste da un anno. Il gasolio manca. L’energia elettrica manca. Molte località restano isolate. Gli allarmi vengono ignorati. Al solito i politici e gli amministratori responsabili non saranno mai individuati. Si spera nei miracoli. Quando i miracoli non avvengono, subito gli inviti a non fare polemiche. Di chi è la colpa dei morti? Un terremotato il fatto quotidiano […] 0

    Rigopiano, chiesto aiuto via mail prima della tragedia: “Occorre intervento”: E allarme fu ignorato: “Crollo? È bufala”

    Redazione di Operai Contro, in Italia ogni evento eccezionale si trasforma in tragedia. Nelle zone terremotate ad Agosto tante promesse, ma pochi fatti. Una nevicata eccezionale diventa una tragedia. Le strade sono impraticabili. Gli spazzaneve e le turbine mancano o sono guaste da un anno. Il gasolio manca. L’energia elettrica manca. Molte località restano isolate. Gli allarmi vengono ignorati. Al solito i politici e gli amministratori responsabili non saranno mai individuati. Si spera nei miracoli. Quando i miracoli non avvengono, subito gli inviti a non fare polemiche. Di chi è la colpa dei morti? Un terremotato il fatto quotidiano […]

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  • Caro Operai Contro, l’inclusione dei disabili nella Buona scuola non c’è. C’è invece un parziale recupero delle classi pollaio, alzando a 22 gli alunni anziché 20 nelle classi con un bambino disabile. In barba anche alla recente sentenza della Corte costituzionale, il governo Gentiloni conferma la bufala della Buona scuola strombazzata dal suo predecessore, Renzi. La preoccupazione di questi signori al governo, è il contenimento della spesa. Non hanno avuto questa preoccupazione, prima Renzi e poi Gentiloni che hanno regalato montagne di denari alle banche. La loro politica conferma che: i disabili possono attendere. Vi allego un articolo del […] 0

    Renzi e Gentiloni: no all’inclusione dei disabili

    Caro Operai Contro, l’inclusione dei disabili nella Buona scuola non c’è. C’è invece un parziale recupero delle classi pollaio, alzando a 22 gli alunni anziché 20 nelle classi con un bambino disabile. In barba anche alla recente sentenza della Corte costituzionale, il governo Gentiloni conferma la bufala della Buona scuola strombazzata dal suo predecessore, Renzi. La preoccupazione di questi signori al governo, è il contenimento della spesa. Non hanno avuto questa preoccupazione, prima Renzi e poi Gentiloni che hanno regalato montagne di denari alle banche. La loro politica conferma che: i disabili possono attendere. Vi allego un articolo del […]

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  • Redazione di Operai Contro, Ci sono dei fatti conosciuti solo dagli “addetti ai lavori”, ma che incidono sulla salute e sulla vita di tutti. La vicenda del glifosate (o glifosato) è una di queste. Mentre in tutti gli organi d’informazione si discute di tutto e su tutto, la Comunità Europea ha prolungato la licenza della commercializzazione del glifosate (nome commerciale più conosciuto Roundup) di altri diciotto mesi, contro il parere di molti studiosi che hanno dimostrato, dopo decenni di studi, estrema pericolosità, per la salute, di questo erbicida. I politici europei non hanno ritenuto sufficienti le prove evidenziate dagli […] 0

    CHI COMANDA VERAMENTE: LA VICENDA DEL GLIFOSATE, IL PROFITTO CONTA PIU’ DELLA SALUTE.

    Redazione di Operai Contro, Ci sono dei fatti conosciuti solo dagli “addetti ai lavori”, ma che incidono sulla salute e sulla vita di tutti. La vicenda del glifosate (o glifosato) è una di queste. Mentre in tutti gli organi d’informazione si discute di tutto e su tutto, la Comunità Europea ha prolungato la licenza della commercializzazione del glifosate (nome commerciale più conosciuto Roundup) di altri diciotto mesi, contro il parere di molti studiosi che hanno dimostrato, dopo decenni di studi, estrema pericolosità, per la salute, di questo erbicida. I politici europei non hanno ritenuto sufficienti le prove evidenziate dagli […]

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  • Caro Operai Contro, l’operaio di 46 anni licenziato ieri alla Fca di Melfi, ha lavorato per 23 anni, ovvero metà della sua vita, proprio alla Fiat di Melfi oggi Fca. L’operaio con una invalidità al 46%, era stato cambiato di postazione per una allergia asmatica, ma un giudice in nome della legge dei padroni, scavalcando il riconoscimento di invalidità dell’Inps, scavalcando gli stessi capi reparto che gli avevano cambiato la postazione, ha stabilito che l’operaio poteva tornare a lavorare sulla postazione dalla quale era stato spostato. L’operaio dopo un mese è finito al Pronto Soccorso, e dopo un periodo […] 0

    Operaio di 46 anni licenziato dopo 23 anni alla Fiat di Melfi

    Caro Operai Contro, l’operaio di 46 anni licenziato ieri alla Fca di Melfi, ha lavorato per 23 anni, ovvero metà della sua vita, proprio alla Fiat di Melfi oggi Fca. L’operaio con una invalidità al 46%, era stato cambiato di postazione per una allergia asmatica, ma un giudice in nome della legge dei padroni, scavalcando il riconoscimento di invalidità dell’Inps, scavalcando gli stessi capi reparto che gli avevano cambiato la postazione, ha stabilito che l’operaio poteva tornare a lavorare sulla postazione dalla quale era stato spostato. L’operaio dopo un mese è finito al Pronto Soccorso, e dopo un periodo […]

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  • Il 9 Gennaio 1950 a Modena si manifesta contro la serrata e i licenziamenti ingiustificati alle Fonderie Riunite. La polizia spara sulla folla uccidendo 6 operai: –  Angelo Appiani (meccanico ed ex-partigiano di 30 anni), ucciso proprio davanti alle Fonderie; – Renzo Bersani (operaio metallurgico, 21 anni), colpito a morte lontano dagli scontri mentre cerca di fuggire; – Arturo Chiappelli (spazzino disoccupato di 43 anni), raggiunto dai proiettili della polizia vicino alla Fonderia; – Ennio Garagnani (carrettiere nelle campagne di Gaggio, di 21 anni) colpito a morte lontano dagli scontri mentre cerca di fuggire; Arturo Malagoli (operaio ed ex-partigiano, […] 0

    MODENA 9 GENNAIO 1950: ECCIDIO DELLE FONDERIE RIUNITE

    Il 9 Gennaio 1950 a Modena si manifesta contro la serrata e i licenziamenti ingiustificati alle Fonderie Riunite. La polizia spara sulla folla uccidendo 6 operai: –  Angelo Appiani (meccanico ed ex-partigiano di 30 anni), ucciso proprio davanti alle Fonderie; – Renzo Bersani (operaio metallurgico, 21 anni), colpito a morte lontano dagli scontri mentre cerca di fuggire; – Arturo Chiappelli (spazzino disoccupato di 43 anni), raggiunto dai proiettili della polizia vicino alla Fonderia; – Ennio Garagnani (carrettiere nelle campagne di Gaggio, di 21 anni) colpito a morte lontano dagli scontri mentre cerca di fuggire; Arturo Malagoli (operaio ed ex-partigiano, […]

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    ASSEMBLEA NAZIONALE

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  • Redazione di Operai Contro, il parlamento turco ha approvato  gli emendamenti alla costituzione contenuti in un pacchetto di 18 articoli, che trasformerà la Turchia in una repubblica presidenziale, una riforma voluta dal presidente Recep Tayyip Erdogan. Anche in Turchia l’ultimo scoglio rimane il referendum popolare, Il premier Binali Yildirim ( del partito di Erdogan) ha commentato con toni trionfali l’esito del voto in Parlamento, ora il governo “spiegherà alle piazze come questa riforma faccia bene alla democrazia”. Binali forse voleva dire che la riforma fa bene alla dittatura dei padroni In parlamento, nonostante le minacce di Erdogan, l’approvazione della […] 0

    E’ TEMPO DI RIFORME: ANCHE IN TURCHIA IL REFERENDUM

    Redazione di Operai Contro, il parlamento turco ha approvato  gli emendamenti alla costituzione contenuti in un pacchetto di 18 articoli, che trasformerà la Turchia in una repubblica presidenziale, una riforma voluta dal presidente Recep Tayyip Erdogan. Anche in Turchia l’ultimo scoglio rimane il referendum popolare, Il premier Binali Yildirim ( del partito di Erdogan) ha commentato con toni trionfali l’esito del voto in Parlamento, ora il governo “spiegherà alle piazze come questa riforma faccia bene alla democrazia”. Binali forse voleva dire che la riforma fa bene alla dittatura dei padroni In parlamento, nonostante le minacce di Erdogan, l’approvazione della […]

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