Archive for Gennaio, 2017
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![La scelta di fronte all’operaio metalmeccanico davanti allo sciopero O arrendersi o sciopero fino alla fine! Oggi è iniziato lo sciopero, che ha avuto inizio nel gruppo di aspirazione, è stato vietato in poche ore, in realtà, la decisione è stata annunciata solo dopo lo sciopero ha avuto inizio. Ma non è una novità per nessuno. Succedera ‘. Ha detto: ” vengo dopo il Real Steel sciopero. A questo punto, che tipo di atteggiamento hai contro la forza di attacco? Il problema è che il problema è, che problema c’e ‘ pensare alla soluzione. In Mib, siamo stati la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/sciopero-operai-abb-200x110.jpg "LO SCIOPERO DEGLI OPERAI TURCHI")
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LO SCIOPERO DEGLI OPERAI TURCHI
Posted 20 Gennaio 2017La scelta di fronte all’operaio metalmeccanico davanti allo sciopero O arrendersi o sciopero fino alla fine! Oggi è iniziato lo sciopero, che ha avuto inizio nel gruppo di aspirazione, è stato vietato in poche ore, in realtà, la decisione è stata annunciata solo dopo lo sciopero ha avuto inizio. Ma non è una novità per nessuno. Succedera ‘. Ha detto: ” vengo dopo il Real Steel sciopero. A questo punto, che tipo di atteggiamento hai contro la forza di attacco? Il problema è che il problema è, che problema c’e ‘ pensare alla soluzione. In Mib, siamo stati la […] -
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I LICENZIATI ALMAVIVA IL 21 GENNAIO SCENDONO IN PIAZZA
Posted 20 Gennaio 2017 -
![Redazione di Operai Contro, i funzionari e i medici dell’INPS andrebbero condannati per crudeltà nei confronti dei disabili, invece riceveranno una medaglia per aver fatto risparmiare l’INPS, non concedendo l’accompagnamento. Lo Stato italiano se ne frega dei disabili. Essi rappresentano solamente un fastidio. Il premier Matteo Renzi cinguettava e fingeva di partecipare alla raccolta di fondi per i disabili. Ma la vera doccia gelata per i disabili è arrivata con la legge di stabilità: fra i 15 miliardi di spending review necessari a sostenere la manovra ci sono anche 100 milioni di tagli ai servizi per l’assistenza ai malati […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/manif-disabili-200x110.jpg "DISABILI E MALAFFARE DELL’INPS E DELLO STATO")
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DISABILI E MALAFFARE DELL’INPS E DELLO STATO
Posted 20 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, i funzionari e i medici dell’INPS andrebbero condannati per crudeltà nei confronti dei disabili, invece riceveranno una medaglia per aver fatto risparmiare l’INPS, non concedendo l’accompagnamento. Lo Stato italiano se ne frega dei disabili. Essi rappresentano solamente un fastidio. Il premier Matteo Renzi cinguettava e fingeva di partecipare alla raccolta di fondi per i disabili. Ma la vera doccia gelata per i disabili è arrivata con la legge di stabilità: fra i 15 miliardi di spending review necessari a sostenere la manovra ci sono anche 100 milioni di tagli ai servizi per l’assistenza ai malati […] -
![Pubblichiamo il Volantino distribuito ieri, 19 gennaio, alla FCA di Pomigliano da Operai Contro – ASLO sezione di Napoli Marchionne e l’immagine dell’azienda Gli americani hanno verificato che la FIAT ha messo in circolazione veicoli con emissioni irregolari di gas di scarico contravvenendo alle leggi americane sull’ambiente. Per questo la FIAT rischia più di quattro miliardi di multa. Se dietro a questa mancanza ci sia anche un imbroglio come successe per la Volkswagen, ce lo diranno le inchieste. Due anni e mezzo fa la FIAT licenziò cinque operai accusandoli di aver leso l’immagine dell’azienda per aver protestato con […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/04/fcapo-200x110.jpg "MARCHIONNE E L’IMMAGINE DELL’AZIENDA")
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MARCHIONNE E L’IMMAGINE DELL’AZIENDA
Posted 20 Gennaio 2017Pubblichiamo il Volantino distribuito ieri, 19 gennaio, alla FCA di Pomigliano da Operai Contro – ASLO sezione di Napoli Marchionne e l’immagine dell’azienda Gli americani hanno verificato che la FIAT ha messo in circolazione veicoli con emissioni irregolari di gas di scarico contravvenendo alle leggi americane sull’ambiente. Per questo la FIAT rischia più di quattro miliardi di multa. Se dietro a questa mancanza ci sia anche un imbroglio come successe per la Volkswagen, ce lo diranno le inchieste. Due anni e mezzo fa la FIAT licenziò cinque operai accusandoli di aver leso l’immagine dell’azienda per aver protestato con […] -
![Redazione di Operai Contro, Al tavolo sull’ILVA, i rappresentanti dei lavoratori (FIM-FIOM-UILM) e l’organizzazione degli industriali (CONFINDUSTRIA), hanno chiesto che il trasferimento agli investitori che vogliono acquistare Ilva, avvenga al più presto. Le due cordate sono la joint venture Am Investco Italy, formata da ArcelorMittal e Marcegaglia Carbon Steel, e Acciaitalia, l’altra formata da Acciaieria Arvedi, Cassa Depositi e Prestiti, ai quali si è aggiunto come partner industriale il gruppo Jindal. Am Investco Italy e AcciaItalia «hanno tempo fino all’8 di febbraio per presentare le loro offerte» ha annunciato il commissario straordinario dell’Ilva Enrico Laghi, anche lui in audizione […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/12/operai-ilva-4--200x110.jpg "ILVA: SINDACATI D’ACCORDO CON CONFINDUSTRIA")
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ILVA: SINDACATI D’ACCORDO CON CONFINDUSTRIA
Posted 20 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, Al tavolo sull’ILVA, i rappresentanti dei lavoratori (FIM-FIOM-UILM) e l’organizzazione degli industriali (CONFINDUSTRIA), hanno chiesto che il trasferimento agli investitori che vogliono acquistare Ilva, avvenga al più presto. Le due cordate sono la joint venture Am Investco Italy, formata da ArcelorMittal e Marcegaglia Carbon Steel, e Acciaitalia, l’altra formata da Acciaieria Arvedi, Cassa Depositi e Prestiti, ai quali si è aggiunto come partner industriale il gruppo Jindal. Am Investco Italy e AcciaItalia «hanno tempo fino all’8 di febbraio per presentare le loro offerte» ha annunciato il commissario straordinario dell’Ilva Enrico Laghi, anche lui in audizione […] -
![Redazione di Operai Contro,ogni settimana i governanti italiani annunciano che il presidente da loro sostenuto Fayez Al Serraj ha conquistato Sirte. Il tentativo è quello di dimostrare che i mercenari di Fayez Al Serraj controllano la Libia. E’ falsoCaccia americani B-2 hanno bombardato diverse postazioni dei miliziani dello Stato Islamico a sud ovest di Sirte, in Libia. All’operazione ha partecipato anche una nave da guerra Usa equipaggiata con i missili Tomahawk, I bombardamenti hanno colpito in particolare due campi a poco più di 40 chilometri a sudovest di Sirte. I jihadisti sono in movimento verso la costa. Questa operazione americana arriva […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/Libia-carri-armati-675-200x110.jpg "LA GUERRA IN LIBIA")
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LA GUERRA IN LIBIA
Posted 20 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro,ogni settimana i governanti italiani annunciano che il presidente da loro sostenuto Fayez Al Serraj ha conquistato Sirte. Il tentativo è quello di dimostrare che i mercenari di Fayez Al Serraj controllano la Libia. E’ falsoCaccia americani B-2 hanno bombardato diverse postazioni dei miliziani dello Stato Islamico a sud ovest di Sirte, in Libia. All’operazione ha partecipato anche una nave da guerra Usa equipaggiata con i missili Tomahawk, I bombardamenti hanno colpito in particolare due campi a poco più di 40 chilometri a sudovest di Sirte. I jihadisti sono in movimento verso la costa. Questa operazione americana arriva […] -
![dal fatto quotidiano “Tabelle di marcia? Ormai farle è inutile”. Sergio Pirozzi, il sindaco di Amatrice, risponde sconsolato se gli si chiede di ricalcolare i tempi dell’emergenza in seguito alle nevicate record e allo sciame sismico in corso in queste ore. E la sua reazione è molto simile a quella di altri suoi colleghi: i primi cittadini di vari Comuni appenninici all’interno del cratere sismico ammettono di essere concentrati soprattutto sugli interventi di soccorso più urgenti: e cioè sgomberare le strade dalla neve che continua a scendere abbondante e recuperare le persone rimaste isolate “La Salaria continua ad essere […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/rigo-200x110.jpg "ASPETTANDO GODOT")
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ASPETTANDO GODOT
Posted 20 Gennaio 2017dal fatto quotidiano “Tabelle di marcia? Ormai farle è inutile”. Sergio Pirozzi, il sindaco di Amatrice, risponde sconsolato se gli si chiede di ricalcolare i tempi dell’emergenza in seguito alle nevicate record e allo sciame sismico in corso in queste ore. E la sua reazione è molto simile a quella di altri suoi colleghi: i primi cittadini di vari Comuni appenninici all’interno del cratere sismico ammettono di essere concentrati soprattutto sugli interventi di soccorso più urgenti: e cioè sgomberare le strade dalla neve che continua a scendere abbondante e recuperare le persone rimaste isolate “La Salaria continua ad essere […] -
![Il Foglio Bianco La conclusione e i contenuti del CCNL hanno posto con chiarezza e reso ineludibili i problemi, accumulati negli ultimi anni, di fronte a cui si trovano i delegati attivi nelle fabbriche. Come praticare un’azione sindacale coerente è la questione aperta e all’ordine del giorno: le sue possibilità e le sue prospettive devono essere al centro della nostra discussione.Il Referendum sul CCNL ha già dimostrato che una gran parte degli operai delle grandi e medie fabbriche ha coscienza della condizione in cui sono stati messi e del fatto che i dirigenti sindacali hanno abbandonato la difesa di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/Capture-200x110.jpg "CONTRIBUTO IN PREPARAZIONE ALLA RIUNIONE DEL 24 GENNAIO DELL’AREA METALMECCANICA DE “IL SINDACATO E’ UN’ALTRA COSA”")
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CONTRIBUTO IN PREPARAZIONE ALLA RIUNIONE DEL 24 GENNAIO DELL’AREA METALMECCANICA DE “IL SINDACATO E’ UN’ALTRA COSA”
Posted 20 Gennaio 2017Il Foglio Bianco La conclusione e i contenuti del CCNL hanno posto con chiarezza e reso ineludibili i problemi, accumulati negli ultimi anni, di fronte a cui si trovano i delegati attivi nelle fabbriche. Come praticare un’azione sindacale coerente è la questione aperta e all’ordine del giorno: le sue possibilità e le sue prospettive devono essere al centro della nostra discussione.Il Referendum sul CCNL ha già dimostrato che una gran parte degli operai delle grandi e medie fabbriche ha coscienza della condizione in cui sono stati messi e del fatto che i dirigenti sindacali hanno abbandonato la difesa di […] -
![Redazione di Operai Contro, in merito all’articolo sull’aumento delle tariffe ferroviarie dell’Alta velocità, confermo le percentuali che riportavi. Tradotto in soldoni sulla Torino-Milano, l’abbonamento mensile sale a 398 euro. A questo i pendolari devono sommare l’abbonamento dei mezzi urbani a Torino di 38 euro e quello di Milano di 35 euro: in totale 471euro al mese solo per i trasporti. Per molti è la metà della busta paga. I pendolari che devono dare la disponibilità a lavorare nei weekend, pagheranno l’abbonamento sulla Torino-Milano 459 euro, che diventano 532 con gli abbonamenti urbani. Gli operai e i pendolari con salari […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/torino-milano-200x110.jpg "Torino-Milano: 532 euro al mese per i trasporti")
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Torino-Milano: 532 euro al mese per i trasporti
Posted 20 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, in merito all’articolo sull’aumento delle tariffe ferroviarie dell’Alta velocità, confermo le percentuali che riportavi. Tradotto in soldoni sulla Torino-Milano, l’abbonamento mensile sale a 398 euro. A questo i pendolari devono sommare l’abbonamento dei mezzi urbani a Torino di 38 euro e quello di Milano di 35 euro: in totale 471euro al mese solo per i trasporti. Per molti è la metà della busta paga. I pendolari che devono dare la disponibilità a lavorare nei weekend, pagheranno l’abbonamento sulla Torino-Milano 459 euro, che diventano 532 con gli abbonamenti urbani. Gli operai e i pendolari con salari […] -
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Boom dei licenziamenti disciplinari in 11 mesi, +27%
Posted 19 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, l’unico aumento che si ha in Italia è quello dei licenziamenti. Crescono i licenziamenti collettivi. I licenziamenti complessivi nei primi 11 mesi del 2016 sono stati 561.862 in crescita del 4% rispetto ai 539.933 dello stesso periodo del 2015 Registrano un boom i licenziamenti disciplinari passati da 53.056 a 67.374 (+27%). Le dimissioni nello stesso periodo sono passate da 835.754 a 722.370 (-13,5%) probabilmente anche a causa delle dimissioni online. Un giovane operaio