Redazione di Operai Contro,
continua la presa per il culo degli ex operai FIAT. La Fiat chiuse definitivamente la fabbrica nel 2012. Na dal 2009 sindalisti e politici ci raccontavano la favola che avremmo trovato un nuovo padrone. Ne sono sfilati molti,. Dovevano accappararsi i soldi della regione e dello stato. Oggi è il 2017 siamo ancora in cig. Praticamente quelli che hanno resistito, sopravvivono di elemosina.
Finalmente è arrivata la Blutec, una creazione della Metec un’altro nome di comodo della FCA. Il 2 maggio Crocetta porto i primi 20 milioni di euro dei 45 milioni che la regione regalerà alla Blutec. I giornali, i politici, i sindacalisti, gridavano al miracolo: riapre la Fiat di Termini imerese. Invece era una bufala. La Blutec assume solo 20 dipendenti ( tecnici) solo per ricevere i primi 20 milioni. Poi più niente.
Ora riprendono i miracoli. Rientro al lavoro per 350 lavoratori della ex Fiat di Termini Imerese entro il 2017. È quanto prevede il piano presentato (23 febbraio) da Blutec ai sindacati durante un incontro al ministero dello Sviluppo economico. Il ritorno sarà a tappe: 90 lavoratori sono in realtà già presenti nello stabilimento per la costruzione dei contenitori delle batterie e la fase di ricerca e progettazione; altri 30 rientreranno ad aprile per occuparsi della prototipazione; in 130 dovranno aspettare agosto: si occuperanno della trasformazione di Doblò e scooter con motori endotermici in motori elettrici. Infine, 100 persone saranno rioccupate a dicembre nell’area lighting (sistemi di illuminazione).
Per 8 anni noi ex operai di Termini Imerese siamo vissuti di elemosina e chiacchiere di politici e sindacalisti.
I padroni della FCA sono stati gli unici a guadagnarci con i milioni della regione e dello stato
Un ex operaio FIAT
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