4 mensilità arretrate: “arginare rischio di atti dimostrativi”

Caro Operai Contro, è riesplosa la protesta dei dipendenti della Provincia di Vibo Valentia, 4 mensilità non pagate: dicembre, tredicesima, gennaio e febbraio. L’abolizione delle Provincie poi resuscitate col referendum del 4 dicembre 2016, era stato ampiamente preceduto da uno svuotamento delle casse, denunciano i lavoratori stessi, tale per cui: “sono anni ormai che strade, scuole e altri servizi vitali per il territorio sono abbandonati a sé stessi per mancanza di fondi”. Ed ora non ci sono neanche i soldi per gli stipendi. Le Provincie sono resuscitate, ma le casse con i soldi no. “Il presidente della Provincia, Andrea […]
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Caro Operai Contro,

è riesplosa la protesta dei dipendenti della Provincia di Vibo Valentia, 4 mensilità non pagate: dicembre, tredicesima, gennaio e febbraio. L’abolizione delle Provincie poi resuscitate col referendum del 4 dicembre 2016, era stato ampiamente preceduto da uno svuotamento delle casse, denunciano i lavoratori stessi, tale per cui: “sono anni ormai che strade, scuole e altri servizi vitali per il territorio sono abbandonati a sé stessi per mancanza di fondi”. Ed ora non ci sono neanche i soldi per gli stipendi. Le Provincie sono resuscitate, ma le casse con i soldi no. “Il presidente della Provincia, Andrea Niglia, ha per questo inoltrato al Prefetto una missiva, nella quale si chiede di voler intercedere con il ministro dell’Interno, perché voglia ricevere una delegazione di questa Provincia, al fine di arginare il rischio derivante da possibili atti dimostrativi del personale dipendente”. Il presidente della Provincia vuole incontrarsi con il ministro dell’Interno, non per le 4 mensilità arretrate, ma per “il rischio derivante da possibili atti dimostrativi del personale dipendente”.  Una chiara minaccia per i lavoratori che protestano, che a questo punto dovrebbero a mio parere, passare a iniziative più pressanti.

Saluti da una lettrice

 

Tratto da [email protected]

A rischio servizi vitali per il territorio. Riesplode la protesta alla Provincia di Vibo Valentia. Da questa mattina i dipendenti in servizio a palazzo Bitonto sono nuovamente in stato di agitazione. Il motivo è sempre lo stesso: il ritardo nei pagamenti degli stipendi. Oggi, 27 febbraio 2017, le mensilità arretrate sono quattro: dicembre, tredicesima, gennaio e febbraio. Rabbia ed esasperazione negli uffici provinciali. “A chi non interessasse questa protesta – affermano all’unisono i lavoratori della Provincia di Vibo Valentia – sappia che sono anni ormai che strade, scuole e altri servizi vitali per il territorio sono abbandonati a sé stessi per mancanza di fondi”. Chiesto un incontro urgente con il ministro dell’Interno Marco Minniti che mercoledì prossimo sarà a Vibo Valentia per un’iniziativa pubblica.

Il presidente della Provincia, Andrea Niglia, ha per questo inoltrato al Prefetto una missiva, nella quale si chiede “di voler intercedere con il ministro dell’Interno, perché voglia ricevere una delegazione di questa Provincia, al fine di arginare il rischio derivante da possibili atti dimostrativi del personale dipendente.

 

 

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