sono 4 anni che la FIAT di termini Imerese ha chiuso. Per quattro anni politici e sindacati ci hanno fatto sperare nel nuovo padrone. Il nuovo padrone è arrivato: la Blutec. Il nuovo padrone ha iniziato ad incassare i milioni di contributi dati dalla Regione Sicilia e dallo stato.
A Termini Imerese, Blutec, la società che ha riaperto lo stabilimento ex Fiat a maggio scorso, ha fatto rientrare al lavoro( ma quale lavoro?)finora 90 dipendenti su circa 700; entro aprile altri 30 lavoratori torneranno in fabbrica, altri 90, invece, sono previsti entro dicembre, per un totale di 210 entro la fine dell’anno. Fino ad oggi sono solo 90 i lavoratori rissunti. E gli altri 600?
«Blutec ha già ricevuto 22 milioni di finanziamento per attuare il primo progetto a Termini Imerese, che riguarda la produzione di componenti per auto Ne aspetta altri 190 milioni di euro
Il ministero del Lavoro ha emanato il decreto che autorizza il pagamento della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori ex Fiat, oggi Blutec, di Termini Imerese. Il provvedimento, firmato ieri, autorizza l’Inps al pagamento degli ammortizzatori sociali dal 31 dicembre 2016 fino al 24 settembre 2017.
Sono più di 5 anni che viviamo con l’elemosina della cassa integrazione. Ormai siamo al 50% del salario.
Se invece di regalare alla Blutec oltre 200 milioni, li usavano per pagare i nostri salari senza lavorare. Noi operai avremmo avuto salari da nababbi.
Ma la società dei padroni è fatta così: Noi operai, schiavi-salariati, a sopravvivere con l’elemosina
La Blutec non ci riassumera mai, ma i padroni avranno intascato oltre 200 milioni
Ex operai della FIAT di Termini Imerrese cosa ci guadagnamo a sopravvivere con l’elemosina?
Un ex operaio FIAT
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