Gli Stati Uniti hanno lanciato circa 60 missili cruise verso una base aerea siriana, Si tratta di missili ‘Tomahawk’, lanciati da due navi americane di stanza nel Mediterraneo. E’ il primo attacco diretto Usa alla Siria dall’insediamento del presidente Donald Trump.
La terza guerra mondiale è sempre più vicina.
Gli imperialisti USA tentano di recuperare terreno rispetto agli imperialisti Russi. Il problema vero è il controllo del gasdotto o quello USA che parte dal Quatar per arrivare in Siria, o quello Russo che parte dall’Iran per arrivare in Siria.
Trump ha trovato il momento giusto. Trump sfrutta l’attacco di Assad con i gas sui civili siriani.
Israele e Turchia sono pronti a schierarsi con gli imperialisti USA. Anche la Russia da parte sua sostiene che il supporto al presidente siriano Bashar al Assad non è incondizionato
Il bombardamento della base aerea di Assad è un avvertimento anche alla Corea del Nord
Gli Usa sono pronti alla guerra
Un lettore
Condividi:
Comments Closed
Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.
![Redazione di Operai Contro, Gli Stati Uniti hanno lanciato circa 60 missili cruise verso una base aerea siriana, Si tratta di missili ‘Tomahawk’, lanciati da due navi americane di stanza nel Mediterraneo. E’ il primo attacco diretto Usa alla Siria dall’insediamento del presidente Donald Trump. La terza guerra mondiale è sempre più vicina. Gli imperialisti USA tentano di recuperare terreno rispetto agli imperialisti Russi. Il problema vero è il controllo del gasdotto o quello USA che parte dal Quatar per arrivare in Siria, o quello Russo che parte dall’Iran per arrivare in Siria. Trump ha trovato il momento giusto. Trump […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/missili-usa-620x350.jpg "Siria: lanciati 60 misslili da navi Usa verso base aerea di Assad")
Comments Closed