la determinazione degli operai ha raggiunto un primo importante risultato. Lo sciopero e l’azione di lotta ha costretto la società capofila dell’appalto a versare quasi la metà dei salari arretrati: 70 mila euro su 165 mila, con l’impegno a saldare il rimanente entro la fine del mese. Altre lotte non hanno lo stesso risultato positivo. Se lotti puoi anche perdere, chi non lotta ha già perso. Con la lotta si rafforza l’esperienza e la capacità degli operai di fare i conti con il loro nemico diretto: il padrone. Questo risultato è ancora più importante dell’obbiettivo immediato.
Saluti operai
Tratto da: Il Giorno
“Pagateci gli stipendi”: nove operai salgono sulla gru a Segrate
Oltre 165mila euro di arretrati: alla fine trovato accordo
Segrate (Milano), 10 aprile 2017 – Stanchi di aspettare uno stipendio che sembrava non arrivare mai, nove operai sono saliti sulla gru di un cantiere edile. È successo lunedì mattina nel cantiere di via Giotto, dove sono in costruzione due nuovi palazzi del complesso “Le ninfee”.
Venticinque operai non percepiscono lo stipendio da maggio dello scorso anno, a causare il problema è stata l’impresa Edil Group – entrata nel cantiere con un subappalto – sparita nel nulla da mesi. Gli stipendi in sospeso ammontano a 165mila euro lordi. A fine mattinata, i sindacati hanno raggiunto un accordo con la società capofila dell’appalto: la Coemi ha infatti anticipato un acconto di 70mila euro e il resto dovrebbe essere versato entro la fine del mese.
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