Archive for Aprile 14th, 2017
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![Riceviamo e pubblichiamo Cari compagni e care compagne, cari sostenitori e care sostenitrici, cari simpatizzanti solidali con la lotta degli operai dell’INNSE di Via Rubattino, 81- Milano, Mi permetto di diffondere il seguente stralcio di un appello, lanciato dagli operai e dagli impiegati dell’INNSE di Milano in un momento in cui la loro situazione è delicatissima (a causa di ciò da qualche giorno gli aggiornamenti sulla loro lotta non sono stati più effettuati). Ecco lo stralcio dell’appello degli operai dell’INNSE: “…chiediamo a tutti i nostri sostenitori e solidali, a tutti quelli che hanno a cuore la nostra lotta, di partecipare in massa al presidio sotto la sede […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/innse-15-200x110.jpg "Un appello")
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Un appello
Posted 14 Aprile 2017Riceviamo e pubblichiamo Cari compagni e care compagne, cari sostenitori e care sostenitrici, cari simpatizzanti solidali con la lotta degli operai dell’INNSE di Via Rubattino, 81- Milano, Mi permetto di diffondere il seguente stralcio di un appello, lanciato dagli operai e dagli impiegati dell’INNSE di Milano in un momento in cui la loro situazione è delicatissima (a causa di ciò da qualche giorno gli aggiornamenti sulla loro lotta non sono stati più effettuati). Ecco lo stralcio dell’appello degli operai dell’INNSE: “…chiediamo a tutti i nostri sostenitori e solidali, a tutti quelli che hanno a cuore la nostra lotta, di partecipare in massa al presidio sotto la sede […] -
![VERSO UNA NUOVA GUERRA MONDIALE Piano piano, lentamente, senza clamore si fa strada la realtà di una possibile guerra fra grandi potenze, la terza guerra mondiale. Inizia il solito vecchio gioco: ha ragione Putin o Trump? Il governo cinese o quello USA? Cosi l’opinione pubblica di ogni paese si schiera giustificando questa o quell’azione militare, giustificando bombardamenti e rappresaglie, individuando, su ordine del proprio governo-padrone il nemico del momento. Poi si piangono i milioni di morti, le distruzioni di intere citta, si parla per decenni della follia della guerra ma non si muove un dito per fermarla, anzi, oggi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/guerra-mondiale-200x110.jpg "VERSO UNA NUOVA GUERRA MONDIALE")
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VERSO UNA NUOVA GUERRA MONDIALE
Posted 14 Aprile 2017VERSO UNA NUOVA GUERRA MONDIALE Piano piano, lentamente, senza clamore si fa strada la realtà di una possibile guerra fra grandi potenze, la terza guerra mondiale. Inizia il solito vecchio gioco: ha ragione Putin o Trump? Il governo cinese o quello USA? Cosi l’opinione pubblica di ogni paese si schiera giustificando questa o quell’azione militare, giustificando bombardamenti e rappresaglie, individuando, su ordine del proprio governo-padrone il nemico del momento. Poi si piangono i milioni di morti, le distruzioni di intere citta, si parla per decenni della follia della guerra ma non si muove un dito per fermarla, anzi, oggi […] -
![Redazione di Operai Contro, soldati USA, soldati Curdi, soldati Iraniani, mercenari Irakeni hanno posto sotto assedio la città di Mosul da sei mesi. Come in Siria la scusa è sempre la stessa: liberarsi dai terroristi dall’ISIS. Non riescono tuttavia a vincere e hanno deciso di affamare i civili e i combattenti dell’ISIS. Da alcune settimane gli assedianti hanno tagliato l’ultima strada di rifornimenti che consentiva l’arrivo di viveri e di armi. Civili e combattenti hanno cominciato a mangiare cani, gatti, erba per sopravvivere alla fame. I civili avevamo sperato che i jet degli assedianti lanciassero pane al posto dei […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/lassedio-di-mosul-200x110.jpg "MOSUL: CIVILI E COMBATTENTI, MANGIANO CANI E GATTI PER SOPRAVVIVERE")
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MOSUL: CIVILI E COMBATTENTI, MANGIANO CANI E GATTI PER SOPRAVVIVERE
Posted 14 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, soldati USA, soldati Curdi, soldati Iraniani, mercenari Irakeni hanno posto sotto assedio la città di Mosul da sei mesi. Come in Siria la scusa è sempre la stessa: liberarsi dai terroristi dall’ISIS. Non riescono tuttavia a vincere e hanno deciso di affamare i civili e i combattenti dell’ISIS. Da alcune settimane gli assedianti hanno tagliato l’ultima strada di rifornimenti che consentiva l’arrivo di viveri e di armi. Civili e combattenti hanno cominciato a mangiare cani, gatti, erba per sopravvivere alla fame. I civili avevamo sperato che i jet degli assedianti lanciassero pane al posto dei […] -
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Def, Padoan il mostro: “Italia in transizione. Inseguiamo la crescita, solida e inclusiva”
Posted 14 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, intervenuto al Salone del Risparmio di Milano, ha anticipato le linee guida del Def che sarà adottato oggi pomeriggio dal Consiglio dei Ministri. “L’Italia è in una fase di transizione verso una crescita più solida, sostenibile e inclusiva. La stiamo inseguendo. E’ necessario rafforzare questa fase, capitalizzare i benefici della strategia di riforme in cui il Governo è pienamente impegnato” Padoan insegue maggiori profitti per i padroni Un lettore -
![Sciopero alla Sevel di Atessa, nel teatino, la più grande fabbrica italiana del gruppo Fca, per contestare l’ordine impartito dal responsabile Ute di tornare al lavoro mentre un operaio, appena infortunatosi, si trovava a terra svenuto in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Spiega il segretario generale Fiom-Cgil, Davide Labbrozzi: «Un addetto allo svolgimento delle attività di montaggio ieri mattina, ha urtato violentemente la testa su un parter prelievo sedili (braccio meccanico per il sollevamento dei sedili). Detto incidente ha provocato la perdita di conoscenza e la caduta a terra di un lavoratore che aveva appena iniziato il turno di lavoro. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/sciopero-fiom-cgil-200x110.jpg "Sevel, il capo vieta di soccorrere un operaio svenuto")
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Sevel, il capo vieta di soccorrere un operaio svenuto
Posted 14 Aprile 2017Sciopero alla Sevel di Atessa, nel teatino, la più grande fabbrica italiana del gruppo Fca, per contestare l’ordine impartito dal responsabile Ute di tornare al lavoro mentre un operaio, appena infortunatosi, si trovava a terra svenuto in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Spiega il segretario generale Fiom-Cgil, Davide Labbrozzi: «Un addetto allo svolgimento delle attività di montaggio ieri mattina, ha urtato violentemente la testa su un parter prelievo sedili (braccio meccanico per il sollevamento dei sedili). Detto incidente ha provocato la perdita di conoscenza e la caduta a terra di un lavoratore che aveva appena iniziato il turno di lavoro. […] -
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ALITALIA: AZIENDA E SINDACATI D’ACCORDO PER FOTTERE I LAVORATORI
Posted 14 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, Alitalia e i sindacati hanno raggiunto un accordo per fregare noi lavoratori. Saranno ridotti gli esuberi tra il personale di terra a tempo indeterminato da 1.338 a 980 e la riduzione del taglio degli stipendi all’8%. Basta smettiamola i sindacati sono peggio dei padroni Un lavoratore Alitalia -
![Redazione di Operai Contro, l’assassino Trump non ha niente da invidiare all’assassino Assad. Sono più di dieci anni che gli USA e i loro alleati compiono stragi di civili in Afghanistan, ma a Trump non bastava. Gli Usa hanno sganciato la bomba Moab (la ‘madre di tutte le bombe’) sull’Afghanistan orientale E’ la prima volta che la superbomba è usata in combattimento. La ‘Massive ordnance air blast’ pesa quasi 10 tonnellate e ha la forza di distruggere tutto nel raggio di centinaia di metri. “Un altro grande successo, sono orgoglioso dei nostri militari”, ha detto Trump. L’obiettivo, dice la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/la-madre-200x110.jpg "Afghanistan, Trump ordina di lanciare la “madre di tutte le bombe”")
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Afghanistan, Trump ordina di lanciare la “madre di tutte le bombe”
Posted 14 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, l’assassino Trump non ha niente da invidiare all’assassino Assad. Sono più di dieci anni che gli USA e i loro alleati compiono stragi di civili in Afghanistan, ma a Trump non bastava. Gli Usa hanno sganciato la bomba Moab (la ‘madre di tutte le bombe’) sull’Afghanistan orientale E’ la prima volta che la superbomba è usata in combattimento. La ‘Massive ordnance air blast’ pesa quasi 10 tonnellate e ha la forza di distruggere tutto nel raggio di centinaia di metri. “Un altro grande successo, sono orgoglioso dei nostri militari”, ha detto Trump. L’obiettivo, dice la […] -
![Caro Operai Contro, introduzione del sindaco-sceriffo con poteri di dare la caccia ai migranti; limitazioni dell’agibilità dei migranti e delle attuali garanzie per i richiedenti asilo, per i quali viene abolito un grado di giudizio. Questi sono i due punti salienti del decreto del ministro Minniti contro i migranti. Un decreto che sembra una legge sull’apartheid, come rileva anche “Il fatto quotidiano” nell’articolo che qui allego. Il Pd è alla frutta: scavalca Salvini a destra illudendosi in questo modo di fermare l’emorragia di consensi e di voti. Sarà ancora l’astensionismo il primo partito delle prossime elezioni. Saluti da un […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/natives-200x110.jpg "L’apartheid del governo Gentiloni")
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L’apartheid del governo Gentiloni
Posted 14 Aprile 2017Caro Operai Contro, introduzione del sindaco-sceriffo con poteri di dare la caccia ai migranti; limitazioni dell’agibilità dei migranti e delle attuali garanzie per i richiedenti asilo, per i quali viene abolito un grado di giudizio. Questi sono i due punti salienti del decreto del ministro Minniti contro i migranti. Un decreto che sembra una legge sull’apartheid, come rileva anche “Il fatto quotidiano” nell’articolo che qui allego. Il Pd è alla frutta: scavalca Salvini a destra illudendosi in questo modo di fermare l’emorragia di consensi e di voti. Sarà ancora l’astensionismo il primo partito delle prossime elezioni. Saluti da un […] -
![PIOMBINO 12 aprile 2017 – Abbiamo appreso dalla stampa che nella giornata di giovedì membri delle segreterie nazionali di FIM, FIOM e UILM verranno a Piombino. Ma non verranno nella sede dell’occupazione, a decidere come comportarsi assieme agli operai. No, ciascuno di loro incontrerà i propri delegati nel segreto delle chiuse stanze delle loro sedi. Per imporre la loro linea. La decisione è gravissima per due ordini di questioni: Il primo è che in questi giorni si è parlato molto di assemblea aperta e decisionale e la discussione è continuata fino ad ieri sera, con dichiarazioni possibiliste da parte […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/comune-200x110.jpg "I sindacalisti nazionali non vanno nella sede del Comune occupato dagli operai")
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I sindacalisti nazionali non vanno nella sede del Comune occupato dagli operai
Posted 14 Aprile 2017PIOMBINO 12 aprile 2017 – Abbiamo appreso dalla stampa che nella giornata di giovedì membri delle segreterie nazionali di FIM, FIOM e UILM verranno a Piombino. Ma non verranno nella sede dell’occupazione, a decidere come comportarsi assieme agli operai. No, ciascuno di loro incontrerà i propri delegati nel segreto delle chiuse stanze delle loro sedi. Per imporre la loro linea. La decisione è gravissima per due ordini di questioni: Il primo è che in questi giorni si è parlato molto di assemblea aperta e decisionale e la discussione è continuata fino ad ieri sera, con dichiarazioni possibiliste da parte […]