Archive for Aprile, 2017
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![1000 euro PER I LAVORATORI INNSE Già nel 2009 abbiamo sostenuto, con un’ora del nostro lavoro, i lavoratori INNSE, che per 17 mesi hanno presidiato la fabbrica contro l’allora padrone Genta; contro la chiusura della fabbrica e la speculazione edilizia che sarebbe seguita. Lotta culminata poi con l’occupazione del carroponte per otto giorni ad agosto. Il nuovo padrone Camozzi ha rilevato l’azienda e 30.000 mt. quadri annessi al prezzo simbolico di 1 euro. Dopo la promessa alle istituzioni garanti dell’ accordo, che avrebbe aumentato l’occupazione è passato dai 48 dipendenti del 2009 ai 27 attuali. Il 12 settembre 2016 […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/innse-13-200x110.jpg "1000 EURO PER I LAVORATORI INNSE")
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1000 EURO PER I LAVORATORI INNSE
Posted 22 Aprile 20171000 euro PER I LAVORATORI INNSE Già nel 2009 abbiamo sostenuto, con un’ora del nostro lavoro, i lavoratori INNSE, che per 17 mesi hanno presidiato la fabbrica contro l’allora padrone Genta; contro la chiusura della fabbrica e la speculazione edilizia che sarebbe seguita. Lotta culminata poi con l’occupazione del carroponte per otto giorni ad agosto. Il nuovo padrone Camozzi ha rilevato l’azienda e 30.000 mt. quadri annessi al prezzo simbolico di 1 euro. Dopo la promessa alle istituzioni garanti dell’ accordo, che avrebbe aumentato l’occupazione è passato dai 48 dipendenti del 2009 ai 27 attuali. Il 12 settembre 2016 […] -
![La piega retrograda della cultura italiana, in perfetta simmetria con l’involuzione controriformistica della politica, trova sintomi palesi in atti e prese di posizione che visualizzano nei vari ambiti l’attuale riflusso.Quando Luigi Di Maio spiega che l’apertura domenicale dei supermercati lesiona le famiglie, non sembra interessato a contestare l’americanizzazione al ribasso dei consumi (la desertificazione dei negozietti di quartiere ad opera delle cosiddette “cattedrali dell’iperconsumismo”); fenomeno di cui probabilmente neppure si rende conto e che dalla fine degli anni Ottanta trovò il proprio alfiere nella tv commerciale di Silvio Berlusconi. Quanto fa scattare il rammarico del giovanotto è la cancellazione dell’immagine […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/renzi_salvini_di-maio_675-200x110.jpg "Chiesa e politica in amorosi sensi: Renzi e Di Maio chierichetti perfetti (e Salvini campanaro)")
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Chiesa e politica in amorosi sensi: Renzi e Di Maio chierichetti perfetti (e Salvini campanaro)
Posted 22 Aprile 2017La piega retrograda della cultura italiana, in perfetta simmetria con l’involuzione controriformistica della politica, trova sintomi palesi in atti e prese di posizione che visualizzano nei vari ambiti l’attuale riflusso.Quando Luigi Di Maio spiega che l’apertura domenicale dei supermercati lesiona le famiglie, non sembra interessato a contestare l’americanizzazione al ribasso dei consumi (la desertificazione dei negozietti di quartiere ad opera delle cosiddette “cattedrali dell’iperconsumismo”); fenomeno di cui probabilmente neppure si rende conto e che dalla fine degli anni Ottanta trovò il proprio alfiere nella tv commerciale di Silvio Berlusconi. Quanto fa scattare il rammarico del giovanotto è la cancellazione dell’immagine […] -
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Ginori a rischio chiusura e gli operai a rischio licenziamenti
Posted 22 Aprile 2017Redazione Operai Contro, Sciopero venerdì 20 aprile degli operai della Richard Ginori di Sesto Fiorentino (Firenze), con manifestazione davanti alla sede aziendale La protesta, per la disputa sui terreni della Ginori, che sta mettendo a rischio 280 posti di lavoro. Il terreno su cui ora risiede la fabbrica è delle banche Unicredit, Bnl e Popolare di Vicenza: queste, però, “hanno ceduto il loro credito ad altri istituti (Dobank, ad esempio) che vogliono realizzare rilevanti plusvalenze”. La fabbrica rischia così “di lasciare per sempre Sesto Fiorentino, mettendo a repentaglio 280 posti di lavoro”. Un operaio Ginori -
![Redazione di Operai Contro, Trentaquattresimo giorno di presidio della portineria della Innse. Ringraziamo tutti i nostri solidali e sostenitori che oggi hanno partecipato alla commemorazione, avvenuta davanti ai cancelli della Innse, degli operai della Innocenti che nel 1943 scioperarono contro il governo fascista e furono deportati nei campi di sterminio nazisti, pagando con la vita la loro opposizione al fascismo e la loro ribellione al padrone. Intanto l’azienda oggi ha affisso nelle bacheche la lista degli operai e impiegati posti in CIGS, insistendo con la sua politica del taglio dei salari che continua dal marzo 2016 e continuerà per […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/innse-25-200x110.jpg "Aggiornamento dai cancelli della Innse di oggi 21 aprile.")
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Aggiornamento dai cancelli della Innse di oggi 21 aprile.
Posted 22 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, Trentaquattresimo giorno di presidio della portineria della Innse. Ringraziamo tutti i nostri solidali e sostenitori che oggi hanno partecipato alla commemorazione, avvenuta davanti ai cancelli della Innse, degli operai della Innocenti che nel 1943 scioperarono contro il governo fascista e furono deportati nei campi di sterminio nazisti, pagando con la vita la loro opposizione al fascismo e la loro ribellione al padrone. Intanto l’azienda oggi ha affisso nelle bacheche la lista degli operai e impiegati posti in CIGS, insistendo con la sua politica del taglio dei salari che continua dal marzo 2016 e continuerà per […] -
![Redazione di Operai Contro. Fumata nera alla K-Flex, l’ennesima. L’incontro del 20 aprile tra sindacati e azienda presso l’agenzia regionale per l’istruzione, la formazione e il lavoro della Regione Lombardia non ha infatti prodotto sostanziali passi avanti nella vertenza. Noi operai siamo in sciopero ormai 88 giorni, e continuiamo il presidio davanti alla sede di Roncello (Monza e Brianza) contro i 187 licenziamenti. I sindacati continuano a tenere isolate le fabbriche in cui ci sono licenziamenti. I sindacati vogliono portarci alla sconfitta. I sindacati hanno fatto ricorso contro l’azienda per condotta antisindacale, richiedendo l’annullamento dei licenziamenti al giudice del […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/k-flex_5596-200x110.jpg "K-Flex di Roncello, ancora una fumata nera")
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K-Flex di Roncello, ancora una fumata nera
Posted 22 Aprile 2017Redazione di Operai Contro. Fumata nera alla K-Flex, l’ennesima. L’incontro del 20 aprile tra sindacati e azienda presso l’agenzia regionale per l’istruzione, la formazione e il lavoro della Regione Lombardia non ha infatti prodotto sostanziali passi avanti nella vertenza. Noi operai siamo in sciopero ormai 88 giorni, e continuiamo il presidio davanti alla sede di Roncello (Monza e Brianza) contro i 187 licenziamenti. I sindacati continuano a tenere isolate le fabbriche in cui ci sono licenziamenti. I sindacati vogliono portarci alla sconfitta. I sindacati hanno fatto ricorso contro l’azienda per condotta antisindacale, richiedendo l’annullamento dei licenziamenti al giudice del […] -
![Redazione di operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha chiuso l’assemblea della Fiom con i lavoratori che si è svolta a Napoli con le seguenti parole: “Con industrie di tali dimensioni, in altri paesi parlano i governi. Quello che manca in Italia è una strategia. E allo stesso tempo serve un piano industriale specifico per Fca. La futura pensionata d’oro è preoccupata del piano industriale di Marchionne. Ma la FCA aumenta i suoi profitti, mentre i salari degli operai diminuiscono. La FIOM sta sempre dalla parte di Marchionne contro gli operai. Il venduto Landini riprende: ” […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/FCA-NAPOLI-200x110.jpg "NAPOLI: 21 APRILE CONVEGNO DELLA FIOM-CGIL")
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NAPOLI: 21 APRILE CONVEGNO DELLA FIOM-CGIL
Posted 22 Aprile 2017Redazione di operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha chiuso l’assemblea della Fiom con i lavoratori che si è svolta a Napoli con le seguenti parole: “Con industrie di tali dimensioni, in altri paesi parlano i governi. Quello che manca in Italia è una strategia. E allo stesso tempo serve un piano industriale specifico per Fca. La futura pensionata d’oro è preoccupata del piano industriale di Marchionne. Ma la FCA aumenta i suoi profitti, mentre i salari degli operai diminuiscono. La FIOM sta sempre dalla parte di Marchionne contro gli operai. Il venduto Landini riprende: ” […] -
![Caro Operai Contro, i lavoratori di negozi e grande distribuzione proseguono lo sciopero contro l’apertura nei giorni festivi. In tanti posti sono già programmati gli scioperi per il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno. Supermercati e centri commerciali non sono come gli ospedali dove c’è sempre bisogno di personale che cura e assiste i malati. È solo per una questione di esasperata concorrenza che, specialmente nella grande distribuzione, i padroni costringono al lavoro nelle festività, e anche di notte. Sosteniamo gli scioperi contro il lavoro festivo, gli orari selvaggi, l’esasperata flessibilità degli operai. La resistenza ai […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/festivo-200x110.jpg "Basta lavoro festivo nella grande distribuzione")
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Basta lavoro festivo nella grande distribuzione
Posted 22 Aprile 2017Caro Operai Contro, i lavoratori di negozi e grande distribuzione proseguono lo sciopero contro l’apertura nei giorni festivi. In tanti posti sono già programmati gli scioperi per il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno. Supermercati e centri commerciali non sono come gli ospedali dove c’è sempre bisogno di personale che cura e assiste i malati. È solo per una questione di esasperata concorrenza che, specialmente nella grande distribuzione, i padroni costringono al lavoro nelle festività, e anche di notte. Sosteniamo gli scioperi contro il lavoro festivo, gli orari selvaggi, l’esasperata flessibilità degli operai. La resistenza ai […] -
![Redazione di Operai Contro, ha ragione il Partito operaio. Borghesia e piccola borghesia USA tornano ad appludire Trump. Gli USA mostrano alle borghesie di tutto il mondo la loro potenza militare e affermano di non temere la guerra nucleare e che sono disposti a farla. Le minacce di bombardamento della Corea del Nord sono avvisi di guerra di Trump alla Cina. “Una guerra nucleare potrebbe scoppiare da un momento all’altro nella penisola coreana” ha detto l’ambasciatore nordcoreano all’Onu, I leccaculo della stampa e i politici italiani fanno il tifo per Trump Come dice il Partito operaio: “ Piano piano, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/corea-nord-200x110.jpg "LA GUERRA MONDIALE")
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LA GUERRA MONDIALE
Posted 21 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, ha ragione il Partito operaio. Borghesia e piccola borghesia USA tornano ad appludire Trump. Gli USA mostrano alle borghesie di tutto il mondo la loro potenza militare e affermano di non temere la guerra nucleare e che sono disposti a farla. Le minacce di bombardamento della Corea del Nord sono avvisi di guerra di Trump alla Cina. “Una guerra nucleare potrebbe scoppiare da un momento all’altro nella penisola coreana” ha detto l’ambasciatore nordcoreano all’Onu, I leccaculo della stampa e i politici italiani fanno il tifo per Trump Come dice il Partito operaio: “ Piano piano, […] -
![Il referendum costituzionale è finito. L’ akp regola non ha alcuna legge / norma per il reazionario-sporchi interessi, in quanto è il referendum, processo che ha portato ad un ” Sì ” con un piccolo margine, con un piccolo margine di ” Sì ” nel processo del governo , in quanto è il referendum nella dichiarazione, la “democrazia” Vurgusunun non è stato trovato in un luogo intimo, come in una serie di con una serie di anni prima del referendum, e una serie di con, un lungo periodo Il bullismo di repressione e regime stanno andando a lavorare con […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/04/operai-renault-200x110.jpg "OPERAI TURCHI: GLI OPERAI DELL’UNIONE SCONFIGGERANNO I CAPITALISTI E IL LORO DITTATORE")
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OPERAI TURCHI: GLI OPERAI DELL’UNIONE SCONFIGGERANNO I CAPITALISTI E IL LORO DITTATORE
Posted 21 Aprile 2017Il referendum costituzionale è finito. L’ akp regola non ha alcuna legge / norma per il reazionario-sporchi interessi, in quanto è il referendum, processo che ha portato ad un ” Sì ” con un piccolo margine, con un piccolo margine di ” Sì ” nel processo del governo , in quanto è il referendum nella dichiarazione, la “democrazia” Vurgusunun non è stato trovato in un luogo intimo, come in una serie di con una serie di anni prima del referendum, e una serie di con, un lungo periodo Il bullismo di repressione e regime stanno andando a lavorare con […] -
![Redazione di Operai Contro, il 20 aprile noi dipendenti della Santer Reply, abbiamo scioperato per quattro ore contro 21 licenziamenti. I padroni dicono che licenziano perchè sono in perdita. Non è vero. La Santer Reply eroga servizi informatici. I padroni fanno profitti e i dipendenti perdono il lavoro. La Santer Reply ha 5 mila dipendenti. Si libera dei vecchi e spreme i giovani I sindacati hanno una loro strategia per far perdere i lavoratori. Li abbandonano come ha fatto la FIOM con gli operai della INNSE, oppure isolano i dipendenti di una fabbrica da quelli delle altre. Solo in […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/lic-200x110.jpg "MILANO: Santer Reply LICENZIA 21 LAVORATORI")
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MILANO: Santer Reply LICENZIA 21 LAVORATORI
Posted 21 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, il 20 aprile noi dipendenti della Santer Reply, abbiamo scioperato per quattro ore contro 21 licenziamenti. I padroni dicono che licenziano perchè sono in perdita. Non è vero. La Santer Reply eroga servizi informatici. I padroni fanno profitti e i dipendenti perdono il lavoro. La Santer Reply ha 5 mila dipendenti. Si libera dei vecchi e spreme i giovani I sindacati hanno una loro strategia per far perdere i lavoratori. Li abbandonano come ha fatto la FIOM con gli operai della INNSE, oppure isolano i dipendenti di una fabbrica da quelli delle altre. Solo in […]